Nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, a pochi giorni dalla scomparsa della sua adorata consorte, si è spento una delle figure giornalistiche di ciclismo più amate del Lazio. I funerali si svolgeranno martedì 18 febbraio nella chiesa di San Luca, via Luchino Dal Verme a Roma.

Nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, a pochi giorni dalla scomparsa della sua adorata consorte Maria Pia, si è spento Giovanni Maialetti, una delle figure giornalistiche di ciclismo più amate del Lazio. Inutile elencare tutte le cariche ed onorificenze che Giovanni aveva ottenuto nel corso della sua lunga carriera, tra cui Stella di Bronzo, d’Argento e d’Oro, Cavaliere e Ufficiale della Repubblica Italiana, oltre a diversi riconoscimenti nazionali e premi di giornalismo sportivo.

Esperto di ciclismo e di calcio ha raccontato in questi anni numerose manifetazioni del centro Italia, in particolar modo quelle amatoriali. Per lunghi anni è stato collaboratore del settimanale della Federazione Tuttociclismo, poi il Mondo del Ciclismo, quindi responsabile dell'Ufficio Stampa del Mundialito Open oltre che referente per la comunicazione del comitato regionale laziale. Tra i suoi impegni anche quello all'interno del Comitato Nazionale Italiano Fair Play di cui faceva parte integrale dal 1995 e dal 2000 come Delegato Regionale.

I funerali si svolgeranno martedì 18 febbraio nella chiesa di San Luca, via Luchino Dal Verme (Largo Preneste) a Roma.

Il presidente della Federazione Renato Di Rocco, anche a nome di tutto il mondo del ciclismo, esprime i sensi del più profondo cordoglio al figlio Maurizio e ai familiari, colpiti in così breve tempo da due gravi perdite.

Un ricordo particolare dal gruppo di lavoro della Comunicazione della FCI, che in questi anni ha avuto modo di conoscere Giovanni e di apprezzarne le doti umane prima che professionali. (AU)


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Lutto - E' scomparso Giovanni Maialetti

Nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, a pochi giorni dalla scomparsa della sua adorata consorte, si è spento una delle figure giornalistiche di ciclismo più amate del Lazio. I funerali si svolgeranno martedì 18 febbraio nella chiesa di San Luca, via Luchino Dal Verme a Roma.

Nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, a pochi giorni dalla scomparsa della sua adorata consorte, si è spento una delle figure giornalistiche di ciclismo più amate del Lazio. I funerali si svolgeranno martedì 18 febbraio nella chiesa di San Luca, via Luchino Dal Verme a Roma.

Nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, a pochi giorni dalla scomparsa della sua adorata consorte Maria Pia, si è spento Giovanni Maialetti, una delle figure giornalistiche di ciclismo più amate del Lazio. Inutile elencare tutte le cariche ed onorificenze che Giovanni aveva ottenuto nel corso della sua lunga carriera, tra cui Stella di Bronzo, d’Argento e d’Oro, Cavaliere e Ufficiale della Repubblica Italiana, oltre a diversi riconoscimenti nazionali e premi di giornalismo sportivo.

Esperto di ciclismo e di calcio ha raccontato in questi anni numerose manifetazioni del centro Italia, in particolar modo quelle amatoriali. Per lunghi anni è stato collaboratore del settimanale della Federazione Tuttociclismo, poi il Mondo del Ciclismo, quindi responsabile dell'Ufficio Stampa del Mundialito Open oltre che referente per la comunicazione del comitato regionale laziale. Tra i suoi impegni anche quello all'interno del Comitato Nazionale Italiano Fair Play di cui faceva parte integrale dal 1995 e dal 2000 come Delegato Regionale.

I funerali si svolgeranno martedì 18 febbraio nella chiesa di San Luca, via Luchino Dal Verme (Largo Preneste) a Roma.

Il presidente della Federazione Renato Di Rocco, anche a nome di tutto il mondo del ciclismo, esprime i sensi del più profondo cordoglio al figlio Maurizio e ai familiari, colpiti in così breve tempo da due gravi perdite.

Un ricordo particolare dal gruppo di lavoro della Comunicazione della FCI, che in questi anni ha avuto modo di conoscere Giovanni e di apprezzarne le doti umane prima che professionali. (AU)


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Nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, a pochi giorni dalla scomparsa della sua adorata consorte, si è spento una delle figure giornalistiche di ciclismo più amate del Lazio. I funerali si svolgeranno martedì 18 febbraio nella chiesa di San Luca, via Luchino Dal Verme a Roma.

Nel primo pomeriggio di oggi, dopo una lunga malattia, a pochi giorni dalla scomparsa della sua adorata consorte Maria Pia, si è spento Giovanni Maialetti, una delle figure giornalistiche di ciclismo più amate del Lazio. Inutile elencare tutte le cariche ed onorificenze che Giovanni aveva ottenuto nel corso della sua lunga carriera, tra cui Stella di Bronzo, d’Argento e d’Oro, Cavaliere e Ufficiale della Repubblica Italiana, oltre a diversi riconoscimenti nazionali e premi di giornalismo sportivo.

Esperto di ciclismo e di calcio ha raccontato in questi anni numerose manifetazioni del centro Italia, in particolar modo quelle amatoriali. Per lunghi anni è stato collaboratore del settimanale della Federazione Tuttociclismo, poi il Mondo del Ciclismo, quindi responsabile dell'Ufficio Stampa del Mundialito Open oltre che referente per la comunicazione del comitato regionale laziale. Tra i suoi impegni anche quello all'interno del Comitato Nazionale Italiano Fair Play di cui faceva parte integrale dal 1995 e dal 2000 come Delegato Regionale.

I funerali si svolgeranno martedì 18 febbraio nella chiesa di San Luca, via Luchino Dal Verme (Largo Preneste) a Roma.

Il presidente della Federazione Renato Di Rocco, anche a nome di tutto il mondo del ciclismo, esprime i sensi del più profondo cordoglio al figlio Maurizio e ai familiari, colpiti in così breve tempo da due gravi perdite.

Un ricordo particolare dal gruppo di lavoro della Comunicazione della FCI, che in questi anni ha avuto modo di conoscere Giovanni e di apprezzarne le doti umane prima che professionali. (AU)