Grande appassionato di ciclismo è stato presidente della Sc Solighetto 1919 dal 1980 al 1999. Aveva 68 anni
È morto nella serata di ieri Bruno Ferracin, 68 anni, residente a Solighetto (Treviso). Molto conosciuto perché imprenditore nel settore dell’abbigliamento da tre generazioni ed anche appassionato di ciclismo e auto storiche. Era anche proprietario dell’hotel Contà in centro a Pieve di Soligo, che adesso gestisce il figlio. Malato da tempo, era da poco ricoverato in ospedale.
Amante dello sport e grande appassionato di ciclismo è stato presidente della Sc Solighetto 1919 dal 1980 al 1999, scoprendo talenti come Mauro Da Riva, Franco Zilli e Sergio Furlan. Ha poi passato il timone a un altro imprenditore, Guido Dorigo. Ispiratore dell’Internazionale di Solighetto ha sempre dato un concreto supporto all’ambiente delle due ruote di Marca. «La notizia della morte di Bruno Ferracin lascia un vuoto nella nostra comunità. Al suo nome e quello della famiglia da sempre è legato un sinonimo di qualità e affidabilità nell’abbigliamento e nelle confezioni. Era un uomo amante della famiglia e della sua attività, estremamente vitale, che ha da sempre sostenuto e amato il suo paese. Della socialità e gentilezza ha fatto i caratteri distintivi. Uomo di cultura e appassionato di auto d’epoca ha vinto nel 1996 la Coppa d’oro delle Dolomiti, gara di auto storiche a Cortina, insieme a Carlo Picco come navigatore, alla guida di una Porsche 550 Rs del 1956» ricorda il sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan.
Sandro Bolognini