Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato sul proprio sito istituzionale l’avviso per un contributo a fondo perduto al quale possono attingere anche le associazioni e società ciclistiche.
Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato sul proprio sito istituzionale (qui) l’avviso per un contributo a fondo perduto al quale possono attingere anche le associazioni e società ciclistiche.
La domanda di contributo dovrà essere avanzata per il tramite della Federazione Ciclistica Italiana.
In dettaglio, le associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte alla data del 02.03.2022 nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche tenuto dal CONI, affiliate alla FCI alla data del 01.08.2022 e che abbiano nel proprio oggetto statutario anche la gestione di impianti sportivi potranno adoperarsi per l’erogazione di un contributo a fondo perduto.
Come sopra anticipato, dovendosi le istanze in oggetto essere presentate tramite la propria Federazione o Ente sportivo di affiliazione entro e non oltre la data del 31.08.2022 e considerato l’imminente pausa estiva, i termini sono particolarmente stringenti.
I presupposti per accedere all’agevolazione sono i seguenti:
a) gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo (es. velodromo, bike park, piste per BMX ecc.);
b) avere un numero di tesserati FCI alla data del 1.8.2022 pari ad almeno 30 unità;
c) presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure e gli altri requisiti dell’impianto sportivo oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato;
d) presentazione di una dichiarazione di un dottore Commercialista che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi dalla ASD/SSD e l’ammontare degli stessi: queste, infatti, devono aver erogato indennità e/o compensi per prestazioni sportive dilettantistiche ad almeno quattro tecnici, che non siano tra loro parenti ed affini sino al terzo grado, per un ammontare complessivo minimo di 10.000 euro dal 01.01.2022 al 30.06.2022.
I contributi saranno erogati sul conto corrente specificato dal beneficiario intestato esclusivamente all’associazione o società sportiva dilettantistica.
Dott. Enrico Savio – Referente fiscale FC