Dagnoni: ‘L’ho voluto coinvolgere in questa avventura perché conosco il valore dell’uomo e resto convinto che sia stata la scelta più corretta. Lo ringrazio ancora per la disponibilità che ha dimostrato in questi mesi.’

‘Ringrazio Luciano Fusar Poli per il prezioso contribuito dato alla Commissione strada-pista e rivolgo, a nome di tutto il Consiglio Federale e della Federazione, gli auguri per il futuro e per qualsiasi attività deciderà di intraprendere – ha dichiarato il presidente della FCI Cordiano Dagnoni -. Avremmo voluto darne notizia contestualmente con la nomina del nuovo presidente, ma le solite imprecise notizie ci costringono a chiarire, in particolare che non esiste alcuna motivazione dietro le dimissioni se non motivi strettamente personali. La mia stima e riconoscenza nei confronti di Luciano restano invariate, come il primo giorno. L’ho voluto coinvolgere in questa avventura perché conosco il valore dell’uomo e resto convinto che sia stata la scelta più corretta. Lo ringrazio ancora per la disponibilità che ha dimostrato in questi mesi. Stessi ringraziamenti e auguri li rivolgo anche a Marco Zen’.

‘Ringrazio il presidente e tutta la Federazione per la bella esperienza che mi hanno permesso di vivere – ha dichiarato Luciano Fusar Poli -. Le mie dimissioni sono dovute a motivi squisitamente personali e nulla hanno a che vedere con supposti attriti con i vertici della Federazione. Auguro pertanto da semplice appassionato alla Federazione e alle Nazionali di continuare ad ottenere gli importanti risultati che ci hanno permesso di diventare un riferimento nel mondo del ciclismo.’


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Il ringraziamento della FCI a Fusar Poli e Zen

Dagnoni: 'L’ho voluto coinvolgere in questa avventura perché conosco il valore dell’uomo e resto convinto che sia stata la scelta più corretta. Lo ringrazio ancora per la disponibilità che ha dimostrato in questi mesi.'

Dagnoni: 'L’ho voluto coinvolgere in questa avventura perché conosco il valore dell’uomo e resto convinto che sia stata la scelta più corretta. Lo ringrazio ancora per la disponibilità che ha dimostrato in questi mesi.'

‘Ringrazio Luciano Fusar Poli per il prezioso contribuito dato alla Commissione strada-pista e rivolgo, a nome di tutto il Consiglio Federale e della Federazione, gli auguri per il futuro e per qualsiasi attività deciderà di intraprendere – ha dichiarato il presidente della FCI Cordiano Dagnoni -. Avremmo voluto darne notizia contestualmente con la nomina del nuovo presidente, ma le solite imprecise notizie ci costringono a chiarire, in particolare che non esiste alcuna motivazione dietro le dimissioni se non motivi strettamente personali. La mia stima e riconoscenza nei confronti di Luciano restano invariate, come il primo giorno. L’ho voluto coinvolgere in questa avventura perché conosco il valore dell’uomo e resto convinto che sia stata la scelta più corretta. Lo ringrazio ancora per la disponibilità che ha dimostrato in questi mesi. Stessi ringraziamenti e auguri li rivolgo anche a Marco Zen’.

‘Ringrazio il presidente e tutta la Federazione per la bella esperienza che mi hanno permesso di vivere – ha dichiarato Luciano Fusar Poli -. Le mie dimissioni sono dovute a motivi squisitamente personali e nulla hanno a che vedere con supposti attriti con i vertici della Federazione. Auguro pertanto da semplice appassionato alla Federazione e alle Nazionali di continuare ad ottenere gli importanti risultati che ci hanno permesso di diventare un riferimento nel mondo del ciclismo.’


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Il ringraziamento della FCI a Fusar Poli e Zen

Dagnoni: 'L’ho voluto coinvolgere in questa avventura perché conosco il valore dell’uomo e resto convinto che sia stata la scelta più corretta. Lo ringrazio ancora per la disponibilità che ha dimostrato in questi mesi.'

‘Ringrazio Luciano Fusar Poli per il prezioso contribuito dato alla Commissione strada-pista e rivolgo, a nome di tutto il Consiglio Federale e della Federazione, gli auguri per il futuro e per qualsiasi attività deciderà di intraprendere – ha dichiarato il presidente della FCI Cordiano Dagnoni -. Avremmo voluto darne notizia contestualmente con la nomina del nuovo presidente, ma le solite imprecise notizie ci costringono a chiarire, in particolare che non esiste alcuna motivazione dietro le dimissioni se non motivi strettamente personali. La mia stima e riconoscenza nei confronti di Luciano restano invariate, come il primo giorno. L’ho voluto coinvolgere in questa avventura perché conosco il valore dell’uomo e resto convinto che sia stata la scelta più corretta. Lo ringrazio ancora per la disponibilità che ha dimostrato in questi mesi. Stessi ringraziamenti e auguri li rivolgo anche a Marco Zen’.

‘Ringrazio il presidente e tutta la Federazione per la bella esperienza che mi hanno permesso di vivere – ha dichiarato Luciano Fusar Poli -. Le mie dimissioni sono dovute a motivi squisitamente personali e nulla hanno a che vedere con supposti attriti con i vertici della Federazione. Auguro pertanto da semplice appassionato alla Federazione e alle Nazionali di continuare ad ottenere gli importanti risultati che ci hanno permesso di diventare un riferimento nel mondo del ciclismo.’