La società ciclistica, vero riferimento nella Bassa Reggiana, festeggia sabato 17 dicembre il mezzo secolo dalla sua fondazione
Mezzo secolo di ciclismo per la Sc Reggiolese. La società ciclistica, vero riferimento nella Bassa Reggiana, festeggia sabato 17 dicembre il 50° anniversario della sua fondazione. “Si tratta di una festa particolare– dice il presidente del sodalizio Daniele Folloni, promettente corridore alla fine degli anni Settanta– perché si tratta di una società salda e protagonista nel ciclismo promozionale. Abbiamo 25 giovanissimi che prestano attività con uno spirito agonistico commovente. Con le loro prestazioni, la società nella stagione appena conclusa, ha guadagnato ben sei volte in podio iamo lanciato un giovane promettente Thomas Lamberti, giunto primo tra i G1 nel Meeting Nazionale, una sorta di campionato italiano. Inoltre anche quest’anno abbiamo indetto numerose gare.”
Alla festa oltre tutti i giovani atleti, dirigenti e simpatizzanti della Società, interviene la ciclostar Anna Trevisi, professionista con la Uae, in pratica il team di Pogacar al femminile. Sono presenti anche Sara Veneri allieva cresciuta con la Reggiolese, Leonardo Longagnani, Raffaele Veneri under 23 con la Beltrami, i fratelli Daniele e Nicolò Costa Pellicciari entrambi promettenti e naturalmente la vecchia gloria Amedeo Pelizzola.
Non mancano alla serata inoltre gli amministratori locali guidati dal sindaco Roberto Angeli, il meccanico sociale Alberto Soprani una sorta di custode delle numerose biciclette dei ciclisti ed i 30 cicloamatori della società guidati da Alessandro Bertolotti, il Guru del ciclismo locale tra i fondatori della società nel lontano 1972 , quando si organizzavano gare libere in paese per reclutare ciclisti da inserire nella squadra. Anche Carlo Ancellotti, allora quattordicenne, vinse una di queste gare, ma “Carletto” era già consacrato al pallone.
L’appuntamento festoso è fissato per sabato alle 20 al ristorante Due Stelle di Reggiolo.
Romano Pezzi