Al velodromo di Oppido Lucano lo svolgimento delle prove pratiche con gli istruttori-valutatori e poi è seguita la prima lezione on-line alla quale hanno preso parte gli aspiranti direttori sportivi
In Basilicata tiene banco il corso di formazione per l’abilitazione alla figura di maestro istruttore categorie promozionali di secondo livello giovanile (TI2) e di guida cicloturistica sportiva.
Questa fase è caratterizzata da un ricco e articolato programma tra teoria con lezioni online e attività pratica all’esterno per un totale di 18 iscritti per le aspiranti guide cicloturistiche sportive e 9 coloro che diventeranno tecnici di secondo livello.
Al velodromo di Oppido Lucano lo svolgimento delle prove pratiche con gli istruttori-valutatori (tra i presenti Sabino Piccolo e Domenico Chiarelli) e poi è seguita la prima lezione on-line alla quale hanno preso parte gli aspiranti direttori sportivi con gli interventi via zoom di Emilio Infantino, referente regionale FCI Basilicata per i corsi di formazione.
A portare il saluto anche il vice presidente nazionale vicario FCI Carmine Acquasanta, il consigliere nazionale FCI Fabio Forzini e il delegato regionale FCI Basilicata Vincenzo Sileo che hanno testimoniato il loro sostegno all’iniziativa, oltre a congratularsi con i partecipanti al corso.
“C’eravamo posti questo obiettivo con perseveranza – spiega Vincenzo Sileo – perché crediamo molto nella formazione e contiamo nell’aumento del numero dei tecnici istruttori affinchè si possa far crescere l’attività giovanile. I primi segnali li stiamo vedendo da noi in Basilicata con la nascita di alcune nuove società. Per quel che concerne il cicloturismo, stiamo avviando un confronto costruttivo con la Regione per procedere alla creazione di figure di guide cicloturistiche e anche alla nascita di un apposito albo. Lo scopo è quello di proseguire su questa strada affinchè il cicloturismo possa attrarre anche le nuove generazioni”.