Oltre 200 partecipanti, in rappresentanza delle varie Forze di Polizia, Enti amministrativi, Prefetture, Questure, organizzatori, direttori di corsa, scorte tecniche ed ASA della FCI e degli Enti di Promozione Sportiva per un interessante convegno di formazione congiunta
In Emilia-Romagna il desiderio di sicurezza nelle gare ciclistiche, con relativa formazione delle figure interessate, è confermato oggi, 22 novembre, dalla positiva riuscita del convegno di formazione organizzato dal Compartimento della Polizia Stradale d’intesa con il Comitato Regionale della FCI, tenutosi presso la Sala Europa della Fiera di Forlì, con l’organizzazione tecnica affidata alla locale Sezione Polstrada diretta dal Dott. Andrea Biagioli.
Oltre 200 partecipanti, in rappresentanza delle varie Forze di Polizia, Enti amministrativi, Prefetture, Questure, organizzatori, direttori di corsa, scorte tecniche ed ASA della FCI e degli Enti di Promozione Sportiva per un interessante convegno di formazione congiunta apertosi in modo autorevole con i saluti del dirigente del Compartimento Dott. Piero Brasola, il sindaco Gian Luca Zattini e il Questore Dott. Lucio Aprile. Saluti per nulla convenzionali ma di grande sostegno all’iniziativa che ha visto anche il saluto del vice presidente del Comitato Regionale FCI Franco Chini.
Si è trattato del 5° incontro regionale, dicono il meglio riuscito, dei 16 decisi a livello nazionale tra Ministero dell’Interno, Servizio Polizia Stradale e FCI, per una diffusa conoscenza delle problematiche delle gare ciclistiche, alla luce del nuovo disciplinare tecnico e delle molteplici sfaccettature di cui si compone la ricerca della massima sicurezza possibile, in aggiunta alla necessità di comprendere meglio gl’iter di richiesta e rilascio delle varie autorizzazioni ed ordinanze, attraverso processi di comune conoscenza e condivisione.
Diversi i relatori e tutti di prim’ordine. Il Dott. Eugenio Amorosa, dirigente della Sezione Polstrada di Trieste, per le norme che disciplinano le gare ciclistiche secondo il Codice della Strada; il Dott. Natalino Ferrari dell’RCS, per gli iter burocratici e tecnici necessari alla definizione dei percorsi di gara; il tandem Eugenio Amorosa e il direttore di corsa Raffaele Babini (RCS), per i rapporti in corsa tra Stradale, direzione corsa ed operatività delle scorte; il capo di gabinetto della prefettura di Forlì, Dott.ssa Valentina Sbordone, per il tema delle ordinanze e del coordinamento tra Prefetture, Comuni ed Enti; il capo di gabinetto della Questura di Forlì, Dott. Maurizio Marcello Maccora, per i temi di safety, security e valenze delle ordinanze del Questore.
Un concentrato di temi ed indicazioni assai interessante per i presenti, che, si spera funzioni di stimolo affinché tali occasioni siano riproposte anche a livello di singoli territori, per arrivare, sempre più, ad una gestione delle gare ciclistiche la più razionale ed appropriata possibile, di tutela del ciclismo senza inutili disagi alla normale circolazione, che incoraggi gli organizzatori, a loro volta, rinfrancati dal supporto di Prefetture, Questure, Comuni e Forze di Polizia disposte sempre più a muoversi in modo coordinato, disponibile al dialogo ed alla collaborazione.