Il Ministero della Salute il 17 marzo ha illustrato come è quando è consentito l’uso della bicicletta. La comunicazione è stata poi aggiornata il 19 marzo in maniera più restrittiva, recependo quanto sollecitato dalla Federazione e ACCPI ieri.
Il Ministero della Salute il 17 marzo ha illustrato come è quando è consentito l'uso della bicicletta. La comunicazione è stata poi aggiornata oggi, recependo quanto sollecitato dalla Federazione e ACCPI ieri (qui).
Di seguito il testo esatto della comunicazione, che può essere letta anche sul sito del Ministero della Salute (qui)
"Il Governo ribadisce che si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autocertificazione. I divieti e le raccomandazioni valgono ovviamente, come ribadito, anche per gli spostamenti all’interno del proprio comune.
L’utilizzo della bicicletta, nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, è soggetto alle misure restrittive del DPCM del 9 marzo 2020 definito #Iorestoacasa. Tale provvedimento limita gli spostamenti delle persone in entrata e in uscita dai territori nonché all'interno dei medesimi salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. In caso di eventuali controlli dovrà essere fornita autocertificazione.
Non è giustificato l’utilizzo del mezzo per lo svolgimento di attività motoria o per allenamento.
In caso di sportivi, professionisti o non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dalle rispettive Federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, sono utilizzabili gli impianti sportivi a porte chiuse per le sedute di allenamento. È consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico."