Successi di Filippo Fontana, Silvia Persico e Samuele Scappini
JESOLO (VE) – Quattordici mesi dopo la prova di Coppa Europa del 3 ottobre 2021, il grande ciclocross è tornato ad infiammare le cunette e le dune del Kartodromo Pista Azzurra in occasione del 4° Gran Prix Internazionale Città di Jesolo, gara di Classe 2 organizzata dalla DP66 Giant SMP in collaborazione con l’ASD Polisportiva 360, la ASD Real Bike Guides e la Società Sportiva Sanfiorese.
Al via 489 atleti delle categorie internazionali, giovanili e master, tra cui i migliori specialisti della specialità.
Sono i nomi dei vincitori a testimoniare l’importanza e il prestigio dell’appuntamento veneziano: tra gli Elite a imporsi è stato Filippo Fontana, già secondo a Vittorio Veneto e a Faè di Oderzo; tra le donne Elite quarto successo su altrettante apparizioni per la medaglia di bronzo iridata Silvia Persico; exploit tricolore anche tra gli Juniores per merito del campione italiano Samuele Scappini.
FONTANA DA PADRONE – Il suo bilancio settimanale poteva essere già considerato positivo, con i due secondi posti internazionali a Vittorio Veneto e Faé, ma Filippo Fontana a Jesolo ha messo la ciliegina sulla torta centrando una vittoria di prestigio. Cavalcata solitaria per l’atleta trevigiano, capace di togliersi subito dalla ruota Federico Ceolin (Beltrami Tsa) e Gioele Bertolini (Selle Italia Guerciotti), terzo al termine di un bel confronto con il campione italiano Jakob Dorigoni, quarto al traguardo.
«Il miglior modo per chiudere questo trittico veneto e prepararsi alla prova di Coppa del Mondo in Val di Sole», conferma il vincitore. «Sono partito forte e ho cercato di mettere tra me e i rivali più spazio possibile, il tutto senza commettere errori. Sono contento della mia prestazione e, in generale, della mia condizione: ora vedremo di divertirci in Coppa e poi staccheremo fino agli Italiani di Roma».
POKER PERSICO – Continua il filotto di vittorie della campionessa italiana Silvia Persico la quale, a differenza di quanto avvenuto a San Colombano Certenoli, Vittorio Veneto e Faè di Oderzo, questa volta si è imposta allo sprint davanti a Sara Casasola (Selle Italia Guerciotti), con la toscana Alessia Bulleri (Cycling Cafè Racing Team), poco più indietro. Quarta e migliore delle junior la valtellinese Valentina Corvi (Trinx Factory Team).
«Non era un tracciato su cui fare differenze, quindi abbiamo deciso di partire forti e dopo il primo giro analizzare la situazione», spiega Silvia Persico. «Una volta formatosi il drappello di testa ho controllato la gara, cercando collaborazione dove potevo e stando davanti nei tratti tecnici. L’ultimo giro ho forzato un po’ il passo, riuscendo a guadagnare quei metri sufficienti per centrare la quarta vittoria».
DI NUOVO SCAPPINI – A proposito di chi non sta sbagliando più un colpo, tra gli juniores ad alzare le braccia al cielo è stato il portacolori del Team Fortebraccio Samuele Scappini, a segno domenica 4 al campionato regionale umbro e giovedì a Faè di Oderzo.
«Ma la cosa più bella è che era la mia seconda gara sul fango e mi sono trovato veramente a mio agio», confessa il campione italiano. «La mia partenza non è stata perfetta ma sono riuscito a ritrovare la testa della corsa a metà prova e ad allungare subito dopo. Penso che la mia stagione sia sin qui molto positiva: ho fatto tanta esperienza coronando anche il sogno di debuttare al campionato europeo di Namur».
Battaglia serrata alle spalle del vincitore, con il duo del sodalizio organizzatore formato da Stefano Viezzi e Tommaso Cafueri a completare il podio, anticipando al traguardo il vice campione europeo Daniel Nielsen e Christian Fantini (Ktm Alchemist).
LE GARE NAZIONALI – In mattinata a misurarsi sul percorso ricavato all’interno del Kartodromo Pista Azzurra sono stati i 191 delle categorie giovanili e i 72 amatori delle categorie Master.
Importanti conferme arrivano dalla categoria allievi, dove a imporsi sono stati il portacolori del sodalizio organizzatore Gregorio Acquaviva e Mattia Proietti Gagliardoni (UC Foligno).
Tra i classe 2008, il piemontese del team DP66 Giant SMP ha fatto subito il vuoto, confermandosi in ottima forma dopo il successo ottenuto sul fango di Vittorio Veneto. Bella lotta per il podio, con Paolo Marangon (Gb Junior Team) che ha battuto in volata Patrik Pezzo Rosola (Zanolini Sudtirol), con Emanuele Savio (La Bicicletteria), Michele Falciani (Ktm Alchemist) e Filippo Grigolini (Jam’s Bike Team Buja) subito alle loro spalle.
Anche tra i 2007 a salire sul gradino più alto del podio è stato un atleta in grande condizione: Mattia Proietti Gagliardoni, che dopo Faè di Oderzo mette in bacheca anche il GP Città di Jesolo. L’atleta umbro ha avuto la meglio al termine di un bel testa a testa su Francesco Baruzzi (Team Piton) e Riccardo Da Rios (Sanfiorese). Quarto il campione italiano Ettore Fabbro (Jam’s Bike Team Buja).
Tra gli esordienti, successo del pugliese Francesco Dell’Olio (Avis Bike Ruvo), che ha preceduto di 5” Raffaele Armanasco (Rebel Bike Paredi) e di 30” Lorenzo Milani (Cicli Fiorin).
Doppietta tricolore tra le ragazze, dove si è registrata la vittoria della toscana Elisa Ferri (allieva della Sorgente Pradipozzo) e della padrone di casa Nicole Righetto (esordiente classe 2009 del Team Velociraptors). Elisa Ferri è stata autrice di una splendida partenza che le ha permesso di scavare il solco rispetto alle rivali, su tutte Sofia Guichardaz (Guerciotti Development), capace di chiudere seconda rimediando a un primo giro difficoltoso. Terza la primo anno Elisa Bianchi (Team Piton), seguita dalla coetanea Elisa Giangrasso e dal duo della DP66 Giant SMP Martina Montagner e Camilla Murro. Cavalcata solitaria per la veneziana Righetto, alle cui spalle hanno chiuso Nicoletta Brandi (Elba Bike) e Jolanda Sambi (Calderara).
AMATORI – Battaglie serrate tra i Fascia 1 e i Fascia 2, con Nicolò Ferrazzo (TTeam) e Luigi Carrer (Team Eurobike) che hanno avuto la meglio per una manciata di metri su Marco Del Missier (DP66 Giant SMP) ed Enea Greco (JTeam AMD). Tra i Fascia 3 exploit di Gianfranco Mariuzzo (Mtb Santamarinella) davanti a Giuseppe Dal Grande (Zero 5 Bike Team) e Sante Schiro (Cicli Rossi), mentre tra le Masterwoman a esultare è stata Chiara Selva (Spezzotto Bike), con Martina Biolo (Kilometrozero) seconda e Paola Maniago (Sorgente Pradipozzo) terza.