PRATO – Nell’anno di ricorrenze particolari su Gastone Nencini, 90 anni dalla nascita (1 marzo 1930), 60 dalla vittoria al Tour de France (17 luglio 1960), 40 dalla morte (1 febbraio 19080), si è inserita la cerimonia svoltasi al “Nencini Bike” di via Bologna a Prato, gestito da anni da Saul Nencini, uno dei quattro figli del grande campione ricordato da tutti come il “Leone del Mugello”. Un ritrovo ed un incontro nel nome e nel ricordo commosso del Campione, è stata l’occasione per dedicargli una composizione poetica da parte del noto e brillante personaggio pratese Maurizio Colligiani, giudice di gara regionale di ciclismo con oltre 700 servizi effettuati, il quale nel tempo libero, ama scrivere e dedicare poesie ai campioni del ciclismo ed ai personaggi di questo sport. Maurizio ha donato la poesia “Gastone Nencini il Leone del Mugello” a Saul tra gli applausi dei presenti alla partecipata e bella cerimonia. Nella sua composizione lo scrittore di Galciana di Prato ricorda chi è stato Gastone Nencini, le sue sfide, il coraggio, la grinta, le doti di discesista che fanno parte della sua strepitosa carriera sportiva con le due gemme, la vittoria nel Giro d’Italia 1957 e nel Tour de France del 1960.

“Un grande ciclista degli anni’50-60 predestinato sin da giovane a calcare palcoscenici del ciclismo mondiale Nel ciclismo – dice Colligiani nella sua poesia – mito e poesia creano passione, è grazie ai miti come Lui se ancora oggi si vivono ricordi di un tempo infinito. Caro Gastone le tue imprese le immagini, i libri attraverseranno gli anni e le stagioni, la tua stella ti sorride e splende di luce perenne”.

ANTONIO MANNORI