Giuliano Passignani alle soglie dei 90 anni ha detto basta dicendo addio al Club fondato nel luglio del 1988 che cesserà di esistere in quanto nessuno si è fatto avanti per continuare la storia

Firenze – La notizia arriva dal suo segretario, instancabile promotore ed organizzatore di tante edizioni della festa Giuliano Passignani. Alle soglie dei 90 anni l’appassionato dirigente fiorentino ha detto basta dicendo addio al Club Glorie del Ciclismo Toscano fondato nel luglio del 1988 che cesserà di esistere in quanto nessuno si è fatto avanti per continuare la storia di questo gruppo nato il 30 luglio di 35 anni or sono, quando il grande campione pratese Aldo Bini festeggiava i 73 anni. Il Club ha avuto presidenti Marcello Mazzina, Renzo Soldani, Giovanni Corrieri e negli ultimi anni Roberto Poggiali. Il compito di Passignani nel ruolo di segretario ed organizzatore, si era fatto sempre più gravoso nell’allestire la festa, l’ultima nel febbraio scorso al Centro Spirituale del Ciclismo presso il monastero di Santa Lucia alla Castellina dei Padri Carmelitani nei pressi di Sesto Fiorentino. Passignani si è sentito “solo – come dice nella sua lettera di addio -, nessuno si è fatto avanti per dare una mano e quella del 2023 con oltre 150 partecipanti, penso che sia stata l’ultima edizione della festa. Annuncio tutto questo con grande dispiacere dopo oltre 30 anni importanti per il ciclismo toscano, che perde un Club così importante. Sono cambiati i tempi – conclude Passignani nel suo scritto – il volontariato per queste iniziative non esiste più. Devo ringraziare Poggiali, Cellai, Santucci, Mannori, i tanti importanti amici sponsor, la dirigenza del Centro Spirituale del ciclismo, i frati Carmelitani. Il mio compito è finito, gli anni cominciano a pesare e la salute non è più stabile, Questi sono i motivi che non mi permettono più di affrontare da solo questa importante organizzazione. Grazie a tutti.

Antonio Mannori


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





  1. Home
  2. Addio al Club Glorie del Ciclismo Toscano

Addio al Club Glorie del Ciclismo Toscano

Giuliano Passignani alle soglie dei 90 anni ha detto basta dicendo addio al Club fondato nel luglio del 1988 che cesserà di esistere in quanto nessuno si è fatto avanti per continuare la storia

Giuliano Passignani alle soglie dei 90 anni ha detto basta dicendo addio al Club fondato nel luglio del 1988 che cesserà di esistere in quanto nessuno si è fatto avanti per continuare la storia

Firenze – La notizia arriva dal suo segretario, instancabile promotore ed organizzatore di tante edizioni della festa Giuliano Passignani. Alle soglie dei 90 anni l’appassionato dirigente fiorentino ha detto basta dicendo addio al Club Glorie del Ciclismo Toscano fondato nel luglio del 1988 che cesserà di esistere in quanto nessuno si è fatto avanti per continuare la storia di questo gruppo nato il 30 luglio di 35 anni or sono, quando il grande campione pratese Aldo Bini festeggiava i 73 anni. Il Club ha avuto presidenti Marcello Mazzina, Renzo Soldani, Giovanni Corrieri e negli ultimi anni Roberto Poggiali. Il compito di Passignani nel ruolo di segretario ed organizzatore, si era fatto sempre più gravoso nell’allestire la festa, l’ultima nel febbraio scorso al Centro Spirituale del Ciclismo presso il monastero di Santa Lucia alla Castellina dei Padri Carmelitani nei pressi di Sesto Fiorentino. Passignani si è sentito “solo - come dice nella sua lettera di addio -, nessuno si è fatto avanti per dare una mano e quella del 2023 con oltre 150 partecipanti, penso che sia stata l’ultima edizione della festa. Annuncio tutto questo con grande dispiacere dopo oltre 30 anni importanti per il ciclismo toscano, che perde un Club così importante. Sono cambiati i tempi – conclude Passignani nel suo scritto – il volontariato per queste iniziative non esiste più. Devo ringraziare Poggiali, Cellai, Santucci, Mannori, i tanti importanti amici sponsor, la dirigenza del Centro Spirituale del ciclismo, i frati Carmelitani. Il mio compito è finito, gli anni cominciano a pesare e la salute non è più stabile, Questi sono i motivi che non mi permettono più di affrontare da solo questa importante organizzazione. Grazie a tutti.

Antonio Mannori


eef38769-dfe0-4887-8790-7b9b41fca3fb

Ultime notizie

  1. Home
  2. Addio al Club Glorie del Ciclismo Toscano

Addio al Club Glorie del Ciclismo Toscano

Giuliano Passignani alle soglie dei 90 anni ha detto basta dicendo addio al Club fondato nel luglio del 1988 che cesserà di esistere in quanto nessuno si è fatto avanti per continuare la storia

Firenze – La notizia arriva dal suo segretario, instancabile promotore ed organizzatore di tante edizioni della festa Giuliano Passignani. Alle soglie dei 90 anni l’appassionato dirigente fiorentino ha detto basta dicendo addio al Club Glorie del Ciclismo Toscano fondato nel luglio del 1988 che cesserà di esistere in quanto nessuno si è fatto avanti per continuare la storia di questo gruppo nato il 30 luglio di 35 anni or sono, quando il grande campione pratese Aldo Bini festeggiava i 73 anni. Il Club ha avuto presidenti Marcello Mazzina, Renzo Soldani, Giovanni Corrieri e negli ultimi anni Roberto Poggiali. Il compito di Passignani nel ruolo di segretario ed organizzatore, si era fatto sempre più gravoso nell’allestire la festa, l’ultima nel febbraio scorso al Centro Spirituale del Ciclismo presso il monastero di Santa Lucia alla Castellina dei Padri Carmelitani nei pressi di Sesto Fiorentino. Passignani si è sentito “solo - come dice nella sua lettera di addio -, nessuno si è fatto avanti per dare una mano e quella del 2023 con oltre 150 partecipanti, penso che sia stata l’ultima edizione della festa. Annuncio tutto questo con grande dispiacere dopo oltre 30 anni importanti per il ciclismo toscano, che perde un Club così importante. Sono cambiati i tempi – conclude Passignani nel suo scritto – il volontariato per queste iniziative non esiste più. Devo ringraziare Poggiali, Cellai, Santucci, Mannori, i tanti importanti amici sponsor, la dirigenza del Centro Spirituale del ciclismo, i frati Carmelitani. Il mio compito è finito, gli anni cominciano a pesare e la salute non è più stabile, Questi sono i motivi che non mi permettono più di affrontare da solo questa importante organizzazione. Grazie a tutti.

Antonio Mannori