Gli Amici della Pista di Pordenone hanno ufficializzato le date della 24^ edizione della 6 Giorni Internazionale Città di Pordenone, che si svolgerà da martedì 22 a domenica 27 luglio 2025.
“Abbiamo deciso di mantenere l’ultima settimana di luglio come da tradizione”, ha spiegato Bruno Battistella, presidente dell’associazione, “ma inizieremo di martedì per dare la possibilità agli atleti Under23 e Juniores, che nella settimana antecedente alla 6 Giorni saranno impegnati nei Campionati Europei su pista di Anadia in Portogallo, di rientrare in Italia. La 6 Giorni di Pordenone si incastra anche prima di un altro grande evento come il Tour de France femminile, in programma dal 26 luglio al 3 agosto, pertanto abbiamo deciso di anticipare la giornata riservata alle donne al mercoledì, solitamente svolta il giovedì.”
Il 2025 segna il grande ritorno degli Stayer che, ufficiosamente, gareggeranno al Bottecchia il sabato e la domenica. Sei giorni in cui si conferma anche la presenza dei Derny che, nelle più blasonate 6 Giorni internazionali, non vengono mai proposti anche per motivi tecnico-pratici. Il velodromo di Pordenone si dimostra sempre più leader negli eventi delle specialità dietro motore.
Confermate anche le prove UCI di 1^ categoria che assegneranno punti validi per la partecipazione ai Mondiali e alle Olimpiadi nelle specialità di keirin, corsa a punti, scratch ed eliminazione per la categoria Donne Élite, alle quali si aggiunge il torneo della velocità per gli Uomini Élite; per la categoria Under23 è prevista la corsa a punti UCI. L’ultima giornata di gare vedrà protagonisti, come lo scorso anno, gli atleti paralimpici.
Bruno Battistella, insieme allo staff, delineerà il programma ufficiale nelle prossime settimane, che conterrà, come da tradizione, le gare promozionali riservate alle categorie giovanili di Giovanissimi, Esordienti e Allievi.
Si sono accesi ufficialmente i riflettori sull’edizione 2025 della 6 Giorni Internazionale Città di Pordenone, che porterà atleti di alto livello internazionale a gareggiare nell’anello del Bottecchia, nella città che, nel 2027, sarà la Capitale Europea della Cultura.