Oggiono (LC), 05 Ottobre 2024 – Il francese Brieuc Rolland ha vinto la 96sima edizione de "Il Lombardia U23" con partenza e arrivo a Oggiono nel Lecchese. Il transalpino, della Groupama FDJ Continental, al fotofinish ha battuto il toscano di Pisa Federico Savino, della Soudal Quick Step Devo, e lo sloveno Gal Glivar della Uae Team Emirates Gen-Z che chiude il podio con la terza posizione e, al quarto posto il norvegese Svestad Bardseng premiato come corridore più combattivo di giornata e anche come vincitore della classifica dei GPM.

Brieuc Rollan, corregionale di Bernard Hinault è originario di Saint Briuec, comune francese di 48.059 abitanti capoluogo del dipartimento d elle Côtes-d'Armor, in Bretagna, che si affaccia sul golfo di Saint-Malo, il vincitore ha compiuto 21 anni il 13 agosto e prima d'ora si era aggiudicato una tappa e la classifica finale della Corsa della Pace U23. Rolland è anche il vice campione nazionale strada e al Tour de l'Avenir si è classificato all'ottavo posto. In Italia ha vinto una tappa del Giro della Lunigiana tra gli juniores nel 2021.

LA CRONACA
Sono 157 i corridori schierati sulla linea di partenza ad Oggiono per pedalare sui 4 giri di un circuito ondulato per poi proseguire verso i GPM del Ghisallo, Villa Vergano, Colle Brianza e Marconaga di Ello ultima asperità di giornata a soli 6 km dall’arrivo.

Nelle battute iniziali si sono susseguiti timidi allunghi, con protagonisti l’austriaco Putz (Tirol KTM Cycling Team) e l’elvetico Casagrande del Velo Club Mendrisio-Immoprogramm. Vantaggio massimo 30”.

Nel corso del terzo passaggio sotto il traguardo ci prova il bielorusso Belohvosciks (UC Monaco) ma il gruppo non concede spazio e torna compatto nel giro di qualche chilometro.

La situazione muta nell’ultimo dei quattro giri del circuito quando si portano all’attacco quattordici corridori seguiti a una ventina di secondi da un secondo drappello di 17 uomini comprendente il campione italiano Zamperini, mentre il gruppo viaggia con un gap di 45”.

I fuochi si accendono salendo verso la Madonna del Ghisallo (dal versante di Bellagio) dove s’invola in solitaria il norvegese Svestad Bardseng (Arkea). Al suo inseguimento vanno in otto, Savino (Soudal Quick Step), Matteo Ambrosini (MBHBank Colpack Ballan CSB l’eritreo Araya Nahom Zeray (Q36.5 Continental), l’olandese Darren Van Bekkum (Visma Lease a Bike), il belga Gauthier Servranckx (Soudal), il francese Brieuc Rolland (Groupama FDJ), lo sloveno Gal Glivar (UAE Emirates Gen Z) e lo svizzero Nils Aebersold (Lidl Trek Future Racing).

Il battistrada norvegese viene ripreso nella discesa verso Canzo- Asso mentre alle spalle dei fuggitivi inseguono 15 corridori tra cui il tricolore Zamperini, Gillet, Wood, Mattio, Arrighetti, Nespoli, e Golliker.

Sulla salita di Ravellino scattano Rolland, Svestad Bardseng, Glivar e Savino raggiunti in un secondo tempo da Zeray poi staccatosi nuovamente in vista del GPM.

L’azione decisiva avviene sull’ascesa di Marconaga di Ello dove prendono il largo Brieuc Rolland e Gal Glivar che sembrano doversi contendere la vittoria Ma il pisano Federico Savino non accetta e inarca la schiena recupera il leggero margine di distacco dai due e rilancia gagliardo quando siamo all’ultimo chilometro.

Si stacca Glivar e a contendersi la vittoria duellano Rolland e Savino e a decretare il nome del vincitore sarà l’infallibile fotofinish.

Ordine d’Arrivo 96° Il Lombardia U23 :

1) Brieuc Rolland (Francia-Groupama Fdj Continental) km 170,6 in 3h51’57” media kmh 44,130;

2) Federico Savino (Italia-Soudal Quick Step-Development);

3) Gal Glivar (Slovenia-Uae Team Emirates Gen-Z) 2”;

4) Embret Bardseng Sevestad (Nor-Arkea B&B Hotels Continental) 6”;

5) Garin Kelley (Usa-Team Skyline) 46”;

6) Thomas Mennen (Bel-Bingoal Wb Development) st;

7) Matteo Ambrosini (MBHBank-Colpack-Ballan-Csb) 1’10”;

8) David Golliker (Gbr-Groupama Fdj-Continental) 1’13”;

9) Nils Abersold (Sui-Lidl Trek-Future Racing) 1’16”;

10) Tore Troelsen (Den-Team Coloquick) 1’58”.

Corridori Iscritti 161; Partenti 157; Ritirati 87; Classificati 70.

Vito Bernardi