67° GP Somma-Trofeo Giovanni Oldrini alla Memoria con un finale super emozionante andando a tagliare il traguardo di Corso Europa con un vantaggio risicatissimo ma difeso con le unghie
Somma Lombardo (Va), 06 Ottobre 2024 – Riccardo Perani, 21 anni, bresciano di Gussago dopo sei piazzamenti tra i primi cinque nel corso di questa stagione in casacca della Trevigiani, fa il colpaccio a Somma Lombardo conquistando il 67° GP Somma-Trofeo Giovanni Oldrini alla Memoria con un finale super emozionante andando a tagliare il traguardo di Corso Europa con un vantaggio risicatissimo ma difeso con le unghie e con i denti tutto dedicato ai genitori Giovanna e Sergio e ai compagni di squadra e. Ci eravamo avvantaggiati in tre nel corso dell’ultimo giro del secondo circuito, dichiara Perani, e con me Guerra (Zalf) e il mio compagno Griggion con quale abbiamo stabilito di tentare a turno l’affondo. Io ho tentato per primo dichiara il vincitore e, visto che Guerra non reagiva ho insistito nell’azione credendo fermamente nella vittoria anche quando mi sono accorto che gli inseguitori avevano raggiunto gli altri due che erano in fuga con me ma, ho avuto fiducia in me stesso e sono felice per questa mia prima vittoria. La gara, organizzata dal VC Sommese del presidente Silvio Pezzotta è scattata alle ore 11,30 con 134 corridori in rappresentanza di 25 Squadre tre delle quali straniere (VC Mendrisio, Rappresentativa Ucraina e Cln WiaWis con Atleti svizzeri, ucraini ed Eritrei). Il chilometraggio era suddiviso in due circuiti, il primo, di km 20 a tornata, di Casale Litta da ripetersi 5 volte imperniato sul GPM di via Molino mentre il secondo circuito di km 14 a tornata, imperniato sul GPM del Presualdo ripetuto quattro volte. Ed è sul GPM di Casale Litta che comincia la bagarre col gruppo che inizia a perdere concorrenti (alla fine saranno 85 i classificati). Durante la seconda tornata è un quartetto ad accendere le micce col varesino Christian Bagatin (MbhBank-Colpack), con i veneti Luca Rosa (Trevigiani) e Kevin Pezzo Rosola (Generalstore) e il trentino Federico Iacomoni (Zalf) che prendono decisamente il largo sulla salita di via Molino dove sulla linea del GPM transita per primo Iacomoni. Inizia così quella che sarà la fuga di giornata che consentirà a Federico Iacomoni di aggiudicarsi la classifica finale del GPM. I quattro attaccanti avranno un vantaggio massimo sugli inseguitori di circa 2 minuti poi negli ultimi due giri del circuito del Presualdo qualcosa si rompe tra gli attaccanti e un po’ anche per stanchezza il quartetto comincia a perdere il vantaggio che si riduce inesorabilmente. Attacca Iacomoni (già vincitore di questa gara nel 2022), lo affianca Luca Rosa mentre Bagatin e Pezzo Rosola vengono risucchiati dai 14 inseguitori che, sotto la spinta degli uomini della Trevigiani ed Hopplà non demordono all’inseguimento dei fuggitivi che perdevano Griggion e Guerra ma non Perani che continuava con determinazione e vinceva per un soffio su Di Felice (Hopplà) ma con pieno merito.–
Ordine d’arrivo,
1) Riccardo Perani (UC Trevigiani-Energiapura-Marchiol) km 160 in 3h30’40” media kmh 45,570;
2) Francesco Di Felice (Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo) 3”;
3) Simone Griggion (UC Trevigiani Energiapura-Marchiol);
4) Andrea Guerra (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior);
5) Alessio Menghini (Generalstore-Essegibi-Flli Curia) 11”;
6) Simone Buda (Solme-Olmo);
7) Kevin Pezzo Rosola (Generalstore-Essegibi-Flli Curia);
8) Federico Iacomoni (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior);
9) Samuel Quaranta (MbhBank-Colpack-Ballan-Csb);
10) Serghii Sidor (Rappresentativa Ucraina).–
Vito Bernardi