Settima vittoria stagionale per la Zalf Euromobil Désirée Fior nella classica bergamasca riservata ai grimpeur valida quale 41° Trofeo MP Filtri

PESSANO CON BORNAGO (MI) – Vittoria convincente di Cesare Chesini (Zalf Euromobil Desiree Fior) che nello sprint ristretto conclusivo della Pessano-Roncola ha avuto la meglio su Florian Kajamini (MBHBank Colpack Ballan), secondo, e Nicolò Garibbo (Team Technipes #InEmiliaRomagna), terzo (foto Berry).

Ancora una volta il – 41° Trofeo MP Filtri – 29° Trofeo Ivo Galvanica srl – Bruno Pasotto a.m. – 8° Trofeo CIE International è stato il palcoscenico di uno spettacolare duello per i 164 atleti al via provenienti non solo da ogni angolo d'Italia, ma addirittura da diversi parti del mondo, perché in gara c'erano anche atleti australiani e neozelandesi. Uno spettacolo sportivo magistralmente orchestrato da un'organizzazione solida ed efficace capace di mettere in scena un percorso ben gestito a livello di sicurezza con un tratto pianeggiante iniziale prima dell'arrivo culminante sulla salita della Roncola.

Merito di questo spettacolo va senza dubbio all'U.C. Pessano presieduta da Massimo Sottocorno e, naturalmente, alla crescente qualità degli atleti in gara che fanno della Pessano-Roncola non solo una grande classica del calendario Elite/Under 23, ma una manifestazione fortemente proiettata nel futuro.

E come spesso è accaduto anche nelle precedenti edizioni di questa corsa è possibile dividere in due l'andamento della competizione: dapprima c'è tutto quel che è accaduto prima dell'attacco della salita e poi lei, la Roncola come giudice decisivo di questa corsa.

Nella prima metà di gara va premiato il coraggio e la strategia di chi è andato all'attacco. Radiocorsa segnala che in fuga sono andati Colnaghi, Omati, Lock, Crespi, Garzi, Cettolin, Tarocco e Cirlincione. Un gruppo ben assortito che va a guadagnare un minuto abbondante sul gruppo. Ma già in località Barzana quando all'arrivo mancavano 11 Km lo scenario cambia molto rapidamente. Il gruppo reagisce forte sui fuggitivi e la fuga è richiusa in men che non si dica. Si decide tutto così sulla salita. Neanche il tempo di affrontare questa asperità e subito dal gruppo fuoriescono Nespoli, Kajamini e Bracalente (MBH Bank Colpack), Chesini e De Carlo (Zalf), Garibbo (Team Technipes), Gruszcznski (Biesse – Carrera), Piras (Named). Poco più tardi si agganciano anche Cavallo (Team Technipes) e Pierantozzi (Work Service) e non ci vuole molto a capire che questa è l'azione decisiva.

Negli ultimi chilometri quattro uomini aumentano l'andatura: si tratta di Garibbo, Pierantozzi, Chesini e Kajamini. Questi atleti si giocano la vittoria: il finale è un appassionante testa a testa tra Chesini e Kajamini, e la vittoria va proprio a Chesini che va a scrivere il proprio nome sull'albo d'oro di questa prestigiosa manifestazione. A seguire arrivano Garibbo a 4 secondi e Pierantozzi a 8 secondi. In quinta posizione invece a 16 secondi arriva Piras, bravo a regolare Lock e Gruszcznski in uno sprint a tre.

"Questa è stata una corsa con molti attacchi – ha spiegato il vincitore Chesini al termine della gara – noi come squadra siamo sempre stati coperti e ben organizzati. Non conoscevo questo arrivo in salita, era molto duro e selettivo. In fuga avevamo Lock, poi abbiamo ripreso i fuggitivi e Lock, insieme agli altri compagni, mi ha dato una grande mano sul finale. Devo ringraziare tutti perché mi hanno aiutato alla perfezione".

Spiegando i suoi programmi per il futuro Chesini aggiunge: "Ora andrò con la Nazionale per il Val d'Aosta, poi penso che mi prenderò un periodo di stacco dove programmerò meglio il finale di stagione. Dedico questo successo alla squadra, perché mi ha aiutato dopo un inizio di stagione un po' difficoltoso, a Egidio Fior e Gianni Faresin che mi hanno dato fiducia e a tutti gli sponsor che non ci fanno mai mancare nulla".

Molto soddisfatto anche Massimo Sottocorno, presidente del U.C. Pessano e dell'organizzazione di questa Pessano-Roncola che con grande senso di misura e concretezza ha commentato così la giornata: "Oggi è andato tutto bene, devo ringraziare tutte le squadre che hanno partecipato perché hanno reso molto bella questa corsa. Devo dire poi Grazie ai miei collaboratori, le forze dell'Ordine e tutti gli enti Pubblici che ci hanno aiutato a rendere questa manifestazione così bella e importante".

ORDINE D'ARRIVO

1 Chesini Cesare (Zalf Euromobil Desiree Fior) km 152 in 3h23min, media 44,86 km/h
2 Kajamini Florian (MBHbank Colpack Ballan)
3 Garibbo Nicolo' (Team Technipes #inemiliaromagna) a 4”
4 Pierantozzi Lucio (Work Service Group VitalCare) a 8”
5 Piras Andrea (Namedsport – M.I. Impianti) a 16”
6 Lock Dennis (Zalf Euromobil Desiree Fior)
7 Gruszczynski Filip (Biesse – Carrera)
8 De Carlo Giovanni (Zalf Euromobil Desiree Fior) a 28”
9 Cavallo Luca (Team Technipes #inemiliaromagna) a 30”
10 Lorenzo Nespoli (MBHbank Colpack Ballan) a 32”


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Elite e U23 - Chesini nella Pessano Roncola

Settima vittoria stagionale per la Zalf Euromobil Désirée Fior nella classica bergamasca riservata ai grimpeur valida quale 41° Trofeo MP Filtri

PESSANO CON BORNAGO (MI) – Vittoria convincente di Cesare Chesini (Zalf Euromobil Desiree Fior) che nello sprint ristretto conclusivo della Pessano-Roncola ha avuto la meglio su Florian Kajamini (MBHBank Colpack Ballan), secondo, e Nicolò Garibbo (Team Technipes #InEmiliaRomagna), terzo (foto Berry).

Ancora una volta il – 41° Trofeo MP Filtri – 29° Trofeo Ivo Galvanica srl – Bruno Pasotto a.m. – 8° Trofeo CIE International è stato il palcoscenico di uno spettacolare duello per i 164 atleti al via provenienti non solo da ogni angolo d'Italia, ma addirittura da diversi parti del mondo, perché in gara c'erano anche atleti australiani e neozelandesi. Uno spettacolo sportivo magistralmente orchestrato da un'organizzazione solida ed efficace capace di mettere in scena un percorso ben gestito a livello di sicurezza con un tratto pianeggiante iniziale prima dell'arrivo culminante sulla salita della Roncola.

Merito di questo spettacolo va senza dubbio all'U.C. Pessano presieduta da Massimo Sottocorno e, naturalmente, alla crescente qualità degli atleti in gara che fanno della Pessano-Roncola non solo una grande classica del calendario Elite/Under 23, ma una manifestazione fortemente proiettata nel futuro.

E come spesso è accaduto anche nelle precedenti edizioni di questa corsa è possibile dividere in due l'andamento della competizione: dapprima c'è tutto quel che è accaduto prima dell'attacco della salita e poi lei, la Roncola come giudice decisivo di questa corsa.

Nella prima metà di gara va premiato il coraggio e la strategia di chi è andato all'attacco. Radiocorsa segnala che in fuga sono andati Colnaghi, Omati, Lock, Crespi, Garzi, Cettolin, Tarocco e Cirlincione. Un gruppo ben assortito che va a guadagnare un minuto abbondante sul gruppo. Ma già in località Barzana quando all'arrivo mancavano 11 Km lo scenario cambia molto rapidamente. Il gruppo reagisce forte sui fuggitivi e la fuga è richiusa in men che non si dica. Si decide tutto così sulla salita. Neanche il tempo di affrontare questa asperità e subito dal gruppo fuoriescono Nespoli, Kajamini e Bracalente (MBH Bank Colpack), Chesini e De Carlo (Zalf), Garibbo (Team Technipes), Gruszcznski (Biesse - Carrera), Piras (Named). Poco più tardi si agganciano anche Cavallo (Team Technipes) e Pierantozzi (Work Service) e non ci vuole molto a capire che questa è l'azione decisiva.

Negli ultimi chilometri quattro uomini aumentano l'andatura: si tratta di Garibbo, Pierantozzi, Chesini e Kajamini. Questi atleti si giocano la vittoria: il finale è un appassionante testa a testa tra Chesini e Kajamini, e la vittoria va proprio a Chesini che va a scrivere il proprio nome sull'albo d'oro di questa prestigiosa manifestazione. A seguire arrivano Garibbo a 4 secondi e Pierantozzi a 8 secondi. In quinta posizione invece a 16 secondi arriva Piras, bravo a regolare Lock e Gruszcznski in uno sprint a tre.

"Questa è stata una corsa con molti attacchi – ha spiegato il vincitore Chesini al termine della gara – noi come squadra siamo sempre stati coperti e ben organizzati. Non conoscevo questo arrivo in salita, era molto duro e selettivo. In fuga avevamo Lock, poi abbiamo ripreso i fuggitivi e Lock, insieme agli altri compagni, mi ha dato una grande mano sul finale. Devo ringraziare tutti perché mi hanno aiutato alla perfezione".

Spiegando i suoi programmi per il futuro Chesini aggiunge: "Ora andrò con la Nazionale per il Val d'Aosta, poi penso che mi prenderò un periodo di stacco dove programmerò meglio il finale di stagione. Dedico questo successo alla squadra, perché mi ha aiutato dopo un inizio di stagione un po' difficoltoso, a Egidio Fior e Gianni Faresin che mi hanno dato fiducia e a tutti gli sponsor che non ci fanno mai mancare nulla".

Molto soddisfatto anche Massimo Sottocorno, presidente del U.C. Pessano e dell'organizzazione di questa Pessano-Roncola che con grande senso di misura e concretezza ha commentato così la giornata: "Oggi è andato tutto bene, devo ringraziare tutte le squadre che hanno partecipato perché hanno reso molto bella questa corsa. Devo dire poi Grazie ai miei collaboratori, le forze dell'Ordine e tutti gli enti Pubblici che ci hanno aiutato a rendere questa manifestazione così bella e importante".

ORDINE D'ARRIVO

1 Chesini Cesare (Zalf Euromobil Desiree Fior) km 152 in 3h23min, media 44,86 km/h
2 Kajamini Florian (MBHbank Colpack Ballan)
3 Garibbo Nicolo' (Team Technipes #inemiliaromagna) a 4”
4 Pierantozzi Lucio (Work Service Group VitalCare) a 8”
5 Piras Andrea (Namedsport - M.I. Impianti) a 16”
6 Lock Dennis (Zalf Euromobil Desiree Fior)
7 Gruszczynski Filip (Biesse – Carrera)
8 De Carlo Giovanni (Zalf Euromobil Desiree Fior) a 28”
9 Cavallo Luca (Team Technipes #inemiliaromagna) a 30”
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Ancora una volta il – 41° Trofeo MP Filtri – 29° Trofeo Ivo Galvanica srl – Bruno Pasotto a.m. – 8° Trofeo CIE International è stato il palcoscenico di uno spettacolare duello per i 164 atleti al via provenienti non solo da ogni angolo d'Italia, ma addirittura da diversi parti del mondo, perché in gara c'erano anche atleti australiani e neozelandesi. Uno spettacolo sportivo magistralmente orchestrato da un'organizzazione solida ed efficace capace di mettere in scena un percorso ben gestito a livello di sicurezza con un tratto pianeggiante iniziale prima dell'arrivo culminante sulla salita della Roncola.

Merito di questo spettacolo va senza dubbio all'U.C. Pessano presieduta da Massimo Sottocorno e, naturalmente, alla crescente qualità degli atleti in gara che fanno della Pessano-Roncola non solo una grande classica del calendario Elite/Under 23, ma una manifestazione fortemente proiettata nel futuro.

E come spesso è accaduto anche nelle precedenti edizioni di questa corsa è possibile dividere in due l'andamento della competizione: dapprima c'è tutto quel che è accaduto prima dell'attacco della salita e poi lei, la Roncola come giudice decisivo di questa corsa.

Nella prima metà di gara va premiato il coraggio e la strategia di chi è andato all'attacco. Radiocorsa segnala che in fuga sono andati Colnaghi, Omati, Lock, Crespi, Garzi, Cettolin, Tarocco e Cirlincione. Un gruppo ben assortito che va a guadagnare un minuto abbondante sul gruppo. Ma già in località Barzana quando all'arrivo mancavano 11 Km lo scenario cambia molto rapidamente. Il gruppo reagisce forte sui fuggitivi e la fuga è richiusa in men che non si dica. Si decide tutto così sulla salita. Neanche il tempo di affrontare questa asperità e subito dal gruppo fuoriescono Nespoli, Kajamini e Bracalente (MBH Bank Colpack), Chesini e De Carlo (Zalf), Garibbo (Team Technipes), Gruszcznski (Biesse - Carrera), Piras (Named). Poco più tardi si agganciano anche Cavallo (Team Technipes) e Pierantozzi (Work Service) e non ci vuole molto a capire che questa è l'azione decisiva.

Negli ultimi chilometri quattro uomini aumentano l'andatura: si tratta di Garibbo, Pierantozzi, Chesini e Kajamini. Questi atleti si giocano la vittoria: il finale è un appassionante testa a testa tra Chesini e Kajamini, e la vittoria va proprio a Chesini che va a scrivere il proprio nome sull'albo d'oro di questa prestigiosa manifestazione. A seguire arrivano Garibbo a 4 secondi e Pierantozzi a 8 secondi. In quinta posizione invece a 16 secondi arriva Piras, bravo a regolare Lock e Gruszcznski in uno sprint a tre.

"Questa è stata una corsa con molti attacchi – ha spiegato il vincitore Chesini al termine della gara – noi come squadra siamo sempre stati coperti e ben organizzati. Non conoscevo questo arrivo in salita, era molto duro e selettivo. In fuga avevamo Lock, poi abbiamo ripreso i fuggitivi e Lock, insieme agli altri compagni, mi ha dato una grande mano sul finale. Devo ringraziare tutti perché mi hanno aiutato alla perfezione".

Spiegando i suoi programmi per il futuro Chesini aggiunge: "Ora andrò con la Nazionale per il Val d'Aosta, poi penso che mi prenderò un periodo di stacco dove programmerò meglio il finale di stagione. Dedico questo successo alla squadra, perché mi ha aiutato dopo un inizio di stagione un po' difficoltoso, a Egidio Fior e Gianni Faresin che mi hanno dato fiducia e a tutti gli sponsor che non ci fanno mai mancare nulla".

Molto soddisfatto anche Massimo Sottocorno, presidente del U.C. Pessano e dell'organizzazione di questa Pessano-Roncola che con grande senso di misura e concretezza ha commentato così la giornata: "Oggi è andato tutto bene, devo ringraziare tutte le squadre che hanno partecipato perché hanno reso molto bella questa corsa. Devo dire poi Grazie ai miei collaboratori, le forze dell'Ordine e tutti gli enti Pubblici che ci hanno aiutato a rendere questa manifestazione così bella e importante".

ORDINE D'ARRIVO

1 Chesini Cesare (Zalf Euromobil Desiree Fior) km 152 in 3h23min, media 44,86 km/h
2 Kajamini Florian (MBHbank Colpack Ballan)
3 Garibbo Nicolo' (Team Technipes #inemiliaromagna) a 4”
4 Pierantozzi Lucio (Work Service Group VitalCare) a 8”
5 Piras Andrea (Namedsport - M.I. Impianti) a 16”
6 Lock Dennis (Zalf Euromobil Desiree Fior)
7 Gruszczynski Filip (Biesse – Carrera)
8 De Carlo Giovanni (Zalf Euromobil Desiree Fior) a 28”
9 Cavallo Luca (Team Technipes #inemiliaromagna) a 30”
10 Lorenzo Nespoli (MBHbank Colpack Ballan) a 32”