Mai Campionato Italiano Marathon Mtb della Federazione Ciclistica Italiana ha avuto una concentrazione di campioni come quella che ci sarà domenica a Casella (GE) per la 25a Genoa Cup – Marathon dell’Appennino Memorial Piero Casaccia, chiamata quest’anno ad assegnare i titoli nazionali.

Mai Campionato Italiano Marathon Mtb della Federazione Ciclistica Italiana ha avuto una concentrazione di campioni come quella che ci sarà domenica a Casella (GE) per la 25a Genoa Cup – Marathon dell’Appennino Memorial Piero Casaccia, chiamata quest’anno ad assegnare i titoli nazionali.

La manifestazione organizzata dalla Genoa Bike ASD, è promossa dalla Regione Liguria, dai Comuni di Genova e Casella, dalla Città Metropolitana e dalla Camera di Commercio di Genova.

In effetti da questo appuntamento agonistico sta nascendo un Progetto Cicloturistico che renderebbe permanente il percorso grazie alle manutenzioni che verrebbero eseguite nei sentieri conosciuti come l’Alta Via dei Monti Liguri ed in quelli segnalati ufficialmente e lo aprirebbe anche alle Ebike, attrezzando vari punti di ricarica in corrispondenza delle zone sosta che sono già state individuate.

La rassegna tricolore, il cui albo d’oro prende il via nel 2009, vedrà domenica in gara tutti i migliori esponenti della Mtb attuale, a cominciare dal campione uscente e neocampione europeo della specialità Fabian Rabensteiner (Wilier), per proseguire con il primatista di titoli nazionali, ben 5 accumulati fra il 2014 e il 2020, Samuele Porro (Trek Pirelli), senza dimenticare Juri Ragnoli (Scott) che di maglie ne ha collezionate 3 fra il 2012 e il 2017 e Tony Longo (Soudal Leecougan) primo nel 2013. Ritornerà per l’occasione a partecipare ad una manifestazione fuoristrada Diego Rosa, ciclista professionista del Team Eolo Kometa diretto da Basso e Contador.

In campo femminile presente l’intero podio della passata edizione con la giovanissima Marika Tovo (Ktm Protek Elettrosystem) chiamata a dare la rivincita a Claudia Peretti (Olympia) reduce dalla clamorosa vittoria alla Dolomiti Superbike e a Debora Piana (Team Cingolani), ben 5 volte vincitrice quest’anno. Ma questi sono solo alcuni dei grandi nomi che domenica si contenderanno la gara più ambita dell’anno, in una gara che si preannuncia quanto mai incerta e che fornirà ulteriori importanti indicazioni al Ct azzurro Mirko Celestino per la composizione della rappresentativa italiana ai prossimi Mondiali.

Per i Liguri le speranze verranno riposte in campo agonistico in Dario Cherchi e Gaia Ravaioli (KTM Brenta Brakes) ed in campo amatoriale in Alfonso Parodi (Bike O’Clock).

Il percorso di gara della Marathon dell’Appennino è stato ridisegnato per l’occasione, per festeggiare al meglio i 25 anni della manifestazione ligure vero fiore all’occhiello del panorama regionale offroad. I concorrenti affronteranno 78 km per 2.650 metri di dislivello, un tracciato che si preannuncia molto selettivo complice anche il caldo che con ogni probabilità i biker si troveranno a dover affrontare. Insieme al tracciato lungo è previsto anche il percorso corto, che non ha valenza tricolore, di 36 km per 1.200 metri.

Partenza da Via Aldo Moro, sede anche dell’arrivo, dove i concorrenti prenderanno il via transitando sul Ponte per proseguire sulla SP3 verso Crocetta d’Otero ed inoltrarsi sugli sterrati dell’Alta Via dei Monti Liguri.

Gli orari sono diversificati: alle 9:30 partiranno gli Open Maschili, alle 9:35 le Open Femminili, alle 9:40 le Categorie Amatoriali e infine alle 9:45 gli iscritti al Percorso Corto della Gran Fondo.

Epicentro per tutti i servizi pre e post gara sarà la Tensostruttura della Zona Feste dell’Area Verde, dove verranno effettuate le premiazioni a partire dalle ore 16:00 con la consegna delle maglie.

Casella è pronta per un’autentica invasione di biker, per una gara dai pronostici pressoché impossibili.

Per informazioni: www.genoabike.com


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A Casella un Tricolore Marathon mai così ricco

Mai Campionato Italiano Marathon Mtb della Federazione Ciclistica Italiana ha avuto una concentrazione di campioni come quella che ci sarà domenica a Casella (GE) per la 25a Genoa Cup - Marathon dell’Appennino Memorial Piero Casaccia, chiamata quest’anno ad assegnare i titoli nazionali.

Mai Campionato Italiano Marathon Mtb della Federazione Ciclistica Italiana ha avuto una concentrazione di campioni come quella che ci sarà domenica a Casella (GE) per la 25a Genoa Cup - Marathon dell’Appennino Memorial Piero Casaccia, chiamata quest’anno ad assegnare i titoli nazionali.

Mai Campionato Italiano Marathon Mtb della Federazione Ciclistica Italiana ha avuto una concentrazione di campioni come quella che ci sarà domenica a Casella (GE) per la 25a Genoa Cup - Marathon dell’Appennino Memorial Piero Casaccia, chiamata quest’anno ad assegnare i titoli nazionali.

La manifestazione organizzata dalla Genoa Bike ASD, è promossa dalla Regione Liguria, dai Comuni di Genova e Casella, dalla Città Metropolitana e dalla Camera di Commercio di Genova.

In effetti da questo appuntamento agonistico sta nascendo un Progetto Cicloturistico che renderebbe permanente il percorso grazie alle manutenzioni che verrebbero eseguite nei sentieri conosciuti come l’Alta Via dei Monti Liguri ed in quelli segnalati ufficialmente e lo aprirebbe anche alle Ebike, attrezzando vari punti di ricarica in corrispondenza delle zone sosta che sono già state individuate.

La rassegna tricolore, il cui albo d’oro prende il via nel 2009, vedrà domenica in gara tutti i migliori esponenti della Mtb attuale, a cominciare dal campione uscente e neocampione europeo della specialità Fabian Rabensteiner (Wilier), per proseguire con il primatista di titoli nazionali, ben 5 accumulati fra il 2014 e il 2020, Samuele Porro (Trek Pirelli), senza dimenticare Juri Ragnoli (Scott) che di maglie ne ha collezionate 3 fra il 2012 e il 2017 e Tony Longo (Soudal Leecougan) primo nel 2013. Ritornerà per l’occasione a partecipare ad una manifestazione fuoristrada Diego Rosa, ciclista professionista del Team Eolo Kometa diretto da Basso e Contador.

In campo femminile presente l’intero podio della passata edizione con la giovanissima Marika Tovo (Ktm Protek Elettrosystem) chiamata a dare la rivincita a Claudia Peretti (Olympia) reduce dalla clamorosa vittoria alla Dolomiti Superbike e a Debora Piana (Team Cingolani), ben 5 volte vincitrice quest’anno. Ma questi sono solo alcuni dei grandi nomi che domenica si contenderanno la gara più ambita dell’anno, in una gara che si preannuncia quanto mai incerta e che fornirà ulteriori importanti indicazioni al Ct azzurro Mirko Celestino per la composizione della rappresentativa italiana ai prossimi Mondiali.

Per i Liguri le speranze verranno riposte in campo agonistico in Dario Cherchi e Gaia Ravaioli (KTM Brenta Brakes) ed in campo amatoriale in Alfonso Parodi (Bike O’Clock).

Il percorso di gara della Marathon dell’Appennino è stato ridisegnato per l’occasione, per festeggiare al meglio i 25 anni della manifestazione ligure vero fiore all’occhiello del panorama regionale offroad. I concorrenti affronteranno 78 km per 2.650 metri di dislivello, un tracciato che si preannuncia molto selettivo complice anche il caldo che con ogni probabilità i biker si troveranno a dover affrontare. Insieme al tracciato lungo è previsto anche il percorso corto, che non ha valenza tricolore, di 36 km per 1.200 metri.

Partenza da Via Aldo Moro, sede anche dell’arrivo, dove i concorrenti prenderanno il via transitando sul Ponte per proseguire sulla SP3 verso Crocetta d’Otero ed inoltrarsi sugli sterrati dell’Alta Via dei Monti Liguri.

Gli orari sono diversificati: alle 9:30 partiranno gli Open Maschili, alle 9:35 le Open Femminili, alle 9:40 le Categorie Amatoriali e infine alle 9:45 gli iscritti al Percorso Corto della Gran Fondo.

Epicentro per tutti i servizi pre e post gara sarà la Tensostruttura della Zona Feste dell’Area Verde, dove verranno effettuate le premiazioni a partire dalle ore 16:00 con la consegna delle maglie.

Casella è pronta per un’autentica invasione di biker, per una gara dai pronostici pressoché impossibili.

Per informazioni: www.genoabike.com


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A Casella un Tricolore Marathon mai così ricco

Mai Campionato Italiano Marathon Mtb della Federazione Ciclistica Italiana ha avuto una concentrazione di campioni come quella che ci sarà domenica a Casella (GE) per la 25a Genoa Cup - Marathon dell’Appennino Memorial Piero Casaccia, chiamata quest’anno ad assegnare i titoli nazionali.

Mai Campionato Italiano Marathon Mtb della Federazione Ciclistica Italiana ha avuto una concentrazione di campioni come quella che ci sarà domenica a Casella (GE) per la 25a Genoa Cup - Marathon dell’Appennino Memorial Piero Casaccia, chiamata quest’anno ad assegnare i titoli nazionali.

La manifestazione organizzata dalla Genoa Bike ASD, è promossa dalla Regione Liguria, dai Comuni di Genova e Casella, dalla Città Metropolitana e dalla Camera di Commercio di Genova.

In effetti da questo appuntamento agonistico sta nascendo un Progetto Cicloturistico che renderebbe permanente il percorso grazie alle manutenzioni che verrebbero eseguite nei sentieri conosciuti come l’Alta Via dei Monti Liguri ed in quelli segnalati ufficialmente e lo aprirebbe anche alle Ebike, attrezzando vari punti di ricarica in corrispondenza delle zone sosta che sono già state individuate.

La rassegna tricolore, il cui albo d’oro prende il via nel 2009, vedrà domenica in gara tutti i migliori esponenti della Mtb attuale, a cominciare dal campione uscente e neocampione europeo della specialità Fabian Rabensteiner (Wilier), per proseguire con il primatista di titoli nazionali, ben 5 accumulati fra il 2014 e il 2020, Samuele Porro (Trek Pirelli), senza dimenticare Juri Ragnoli (Scott) che di maglie ne ha collezionate 3 fra il 2012 e il 2017 e Tony Longo (Soudal Leecougan) primo nel 2013. Ritornerà per l’occasione a partecipare ad una manifestazione fuoristrada Diego Rosa, ciclista professionista del Team Eolo Kometa diretto da Basso e Contador.

In campo femminile presente l’intero podio della passata edizione con la giovanissima Marika Tovo (Ktm Protek Elettrosystem) chiamata a dare la rivincita a Claudia Peretti (Olympia) reduce dalla clamorosa vittoria alla Dolomiti Superbike e a Debora Piana (Team Cingolani), ben 5 volte vincitrice quest’anno. Ma questi sono solo alcuni dei grandi nomi che domenica si contenderanno la gara più ambita dell’anno, in una gara che si preannuncia quanto mai incerta e che fornirà ulteriori importanti indicazioni al Ct azzurro Mirko Celestino per la composizione della rappresentativa italiana ai prossimi Mondiali.

Per i Liguri le speranze verranno riposte in campo agonistico in Dario Cherchi e Gaia Ravaioli (KTM Brenta Brakes) ed in campo amatoriale in Alfonso Parodi (Bike O’Clock).

Il percorso di gara della Marathon dell’Appennino è stato ridisegnato per l’occasione, per festeggiare al meglio i 25 anni della manifestazione ligure vero fiore all’occhiello del panorama regionale offroad. I concorrenti affronteranno 78 km per 2.650 metri di dislivello, un tracciato che si preannuncia molto selettivo complice anche il caldo che con ogni probabilità i biker si troveranno a dover affrontare. Insieme al tracciato lungo è previsto anche il percorso corto, che non ha valenza tricolore, di 36 km per 1.200 metri.

Partenza da Via Aldo Moro, sede anche dell’arrivo, dove i concorrenti prenderanno il via transitando sul Ponte per proseguire sulla SP3 verso Crocetta d’Otero ed inoltrarsi sugli sterrati dell’Alta Via dei Monti Liguri.

Gli orari sono diversificati: alle 9:30 partiranno gli Open Maschili, alle 9:35 le Open Femminili, alle 9:40 le Categorie Amatoriali e infine alle 9:45 gli iscritti al Percorso Corto della Gran Fondo.

Epicentro per tutti i servizi pre e post gara sarà la Tensostruttura della Zona Feste dell’Area Verde, dove verranno effettuate le premiazioni a partire dalle ore 16:00 con la consegna delle maglie.

Casella è pronta per un’autentica invasione di biker, per una gara dai pronostici pressoché impossibili.

Per informazioni: www.genoabike.com