Dal 2 al 4 settembre grandi sfide a Daolasa di Commezzadura con il Downhill, Cross Country e Short Track, oltre alla classifica finale del 4X Pro Tour

Il sipario sta per rialzarsi su uno dei teatri più amati e ambiti della Mountain Bike Mondiale. Dal 2 al 4 settembre scatta ancora l’ora di Val di Sole: dopo l’indimenticabile edizione dei Mondiali di dodici mesi fa, la valle trentina è chiamata ancora una volta ad emettere verdetti importanti, quelli della Coppa del Mondo 2022.

A Daolasa andrà infatti in scena il Gran Finale di questa stagione di Coppa del Mondo, mai così atteso come stavolta, e per buoni motivi: non solo le classifiche di quasi tutte le categorie andranno a decidersi solo all’ultimo atto, ma per la gioia del pubblico di casa ci sono concrete speranze per gli atleti azzurri – Luca Braidot ed Eleonora Farina su tutti – di scrivere una pagina di storia.

A suo modo, invece, Val di Sole 2022 la sua pagina di storia la sta già scrivendo: sulla scorta di un impegno ormai pluriennale sui diversi fronti della salvaguardia ambientale a livello di destinazione, il Gran Finale in Val di Sole sarà il primo evento di Coppa del Mondo MTB a raggiungere la Carbon Neutrality.

I temi portanti del grande evento sportivo di fine estate trentina sono stati presentati all’interno di una conferenza stampa tenutasi nella mattinata di martedì 23 agosto a Trento, presso la sede di Trentino Marketing. Sono intervenuti alla conferenza stampa l’Assessore al Turismo e allo Sport della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni, il Presidente del CONI Trentino Paola Mora, il Presidente di APT Val di Sole e Grandi Eventi Val di Sole Luciano Rizzi, il Direttore di APT Val di Sole e Grandi Eventi Val di Sole Fabio Sacco, il Segretario Generale di Grandi Eventi Val di Sole Patrizia Daldoss e l’atleta Downhill Alessandro Gadotti. In collegamento sono invece intervenuti il Capo Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri Michele Sciscioli, il Responsabile del Settore Fuoristrada della Federazione Ciclistica Italiana Massimo Ghirotto e il Consigliere Federale con Delega al Fuoristrada Giancarlo Masini.

TRE GIORNATE DI ADRENALINA E GRANDI SFIDE
Sarà un lungo weekend ricco di contenuti quello che chiuderà i giochi sulle Coppe del Mondo di tre diverse discipline – Downhill, Cross Country e Short Track – oltre a decidere la classifica del 4X Pro Tour, la più importante challenge di Four-Cross a livello mondiale, che in Val di Sole si concluderà con ben due tappe serali.

Con i verdetti ancora da scrivere in quasi tutte le graduatorie, le finali in Val di Sole rappresentano una vera e propria rivincita dei Mondiali che andranno in scena la settimana prima a Les Gets, in Francia.

Il programma dell’ultimo weekend di Coppa del Mondo scatterà venerdì 2 settembre con le gare di Short Track (maschile e femminile) e il consolidato appuntamento in notturna con il grande Four-Cross, stavolta con la prima delle due gare delle 4X Pro Tour.

Sabato 3 sarà tempo di Downhill sulla mitica pista Black Snake: per dominare il tracciato di Daolasa servono tecnica, grandi doti di guida, e il coraggio di rischiare per strappare i centesimi decisivi. Ci proveranno anche gli azzurri, su tutti la trentina Eleonora Farina, tre terzi posti in stagione, e Loris Revelli, reduce da un sesto posto a Mont Sainte-Anne, miglior risultato in carriera. Lo scorso anno la Black Snake premiò la classe e l’esperienza di Greg Minnaar e Myriam Nicole, due delle leggende viventi del Downhill mondiale. Spazio in serata nuovamente al Four-Cross con l’ultima prova del circuito 4X Pro Tour.

Infine, domenica 4 si chiude nel segno del Cross Country, la disciplina olimpica della Mountain Bike. Il circuito di Val di Sole è stato negli ultimi anni feudo di Nino Schurter, assoluto fenomeno della sua generazione e vincitore, proprio a Daolasa, del titolo mondiale nell’agosto scorso. Anche nel Cross Country c’è un azzurro che promette battaglia, il friulano Luca Braidot, vincitore quest’anno di due prove di Coppa del Mondo a Lenzerheide e Andorra e ancora in piena corsa per la vittoria finale.


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana