Il polacco si impone nella prima tappa della prestigiosa corsa internazionale per juniores superando in volata su quattro compagni di fuga a La Spezia.
LA SPEZIA – Sprint a cinque al termine della prima combattuta tappa del 46° Giro della Lunigiana, manifestazione internazionale juniores. Sul traguardo di via Chiodo a La Spezia è stato il polacco Michal Zelazowski ad imporsi sui quattro compagni di fuga protagonisti nel finale di una frazione che ha fatto già segnare distacchi importanti. La decisione si è avuta sulla salita di Biassa a 12 km dall’arrivo quando dal gruppo dei 27 di testa si sono sganciati il portoghese Morgado, il francese Magnier e il lombardo Gualdi. Su di loro più avanti è rientrato lo slovacco Sivok e quindi il polacco Zelazowski che in volata si è imposto in maniere netta sui compagni di fuga. Un successo doppio in quanto il diciottenne polacco ha indossato anche la maglia verde di primo leader del “Lunigiana”.
Al via da Portofino 154 atleti di 26 squadre con 10 Nazionali straniere, 15 rappresentative regionali più quella locale della Lunigiana. Prima fuga del polacco Zelazowski e Noviero Raccagni dopo 8 km ben presto raggiunti. Dopo 20 km gruppo compatto. Sulla salita del Passo del Bracco dopo 30 chilometri una fuga di 27 corridori con 5 francesi. Sulla salita della Foce a 17 km dal traguardo di La Spezia allunga il piemontese Bozzola, ma la reazione era immediata e il fuggitivo era raggiunto dagli inseguitori. Sulla salita di Biassa l’episodio decisivo già raccontato.
Domani seconda giornata con due semitappe. Al mattino da Portovenere a Sarzana di km 46,8, nel pomeriggio la temuta frazione da Massa a S.Carlo Terme di km 53,3 con arrivo in salita.
Antonio Mannori
ORDINE DI ARRIVO: 1) Michal Zelazowski (Naz.Polonia) Km 91,2, in 2h18’02”, media Km 39,643; 2) Antonio Tomas Morgado (Naz. Portogallo); 3) Simone Gualdi (Rapp. Lombardia); 4) Tomas Sivok (Naz. Slovacchia); 5) Paul Magnier (Naz. Francia) a 8”; 6) Savino a 23”; 7) Privitera; 8) Dockx a 50”; 9) Colorado a 1’13”; 10) Isidore.