Domenica ad Andora Race Cup inizia la difesa del titolo del 29enne altoatesino, campione in carica di Internazionali d’Italia Series. “Campo partenti di livello mondiale. Il mio favorito? Jordan Sarrou”
Fra i grandi interpreti della Mountain Bike che domenica 7 marzo popoleranno il campo gara di Andora Race Cup, Gerhard Kerschbaumer è certamente uno di quelli con maggiore esperienza negli appuntamenti del più importante circuito italiano di Cross Country.
Oltre ad esserne il campione in carica, il 29enne altoatesino ha vissuto in prima persona la crescita di Internazionali d’Italia Series nel quinquennio di gestione CM Outdoor Events. Ad Andora, il nuovo portacolori del Team Specialized metterà in gioco la corona Elite dinanzi a un elenco partenti di primo livello, ulteriormente nobilitato dalla presenza dell’altra punta di diamante della squadra statunitense, il Campione del Mondo Jordan Sarrou.
“Ad Andora il campo partenti è di livello mondiale. Sarà più dura vincere, ma una partecipazione internazionale così qualificata è fondamentale per la crescita del movimento, in particolare di quello giovanile. Fra i circuiti europei, Internazionali d’Italia Series ha raggiunto una dimensione internazionale che una volta apparteneva solo alla Swiss Bike Cup”, spiega Kerschbaumer. Dopotutto, se i tuoi avversari si chiamano Sarrou, Carod, Forster, Marotte, Valero, Coloma, Braidot è lecito aspettarsi una gara molto combattuta, ma che allo stesso tempo può dare delle risposte veritiere sul lavoro effettuato in inverno.
“Assieme al Team Specialized ho iniziato la preparazione con qualche mese di anticipo rispetto alle mie abitudini e i risultati si vedono. Non sono mai stato così in forma a inizio stagione”, ha ammesso l’atleta di Verdignes. Per questa ragione, pur senza fare proclami come da sue abitudini di inizio anno, l’ex Campione del Mondo U23 si è sbilanciato su alcuni possibili obiettivi per Andora Race Cup.
“Spero di confermare le sensazioni positive del debutto – continua ‘Gery’. – Il primo obiettivo è questo. Al termine della gara non voglio avere rimpianti, ma allo stesso tempo non nego che dinanzi a una concorrenza così agguerrita sarebbe molto soddisfacente terminare nei primi cinque. Dopotutto conosco il percorso e mi piace tantissimo: ci sono tante salite e alcuni passaggi tecnici. Il mio favorito? Jordan Sarrou. Mi sono allenato con lui a Finale Ligure. E’ in forma e soprattutto è il Campione del Mondo”.
Il programma di Andora Race Cup, prima tappa di Internazionali d’Italia Series, prevede per domenica 7 marzo la gara Uomini Junior alle 9, seguita dalle competizioni femminili (Juniores, U23 ed Elite) alle 11, mentre chiuderà il programma la prova Uomini Elite alle 13.