Presentati alla Triennale di Milano (presente il presidente Dagnoni e i CT Bennati, Sangalli e Velo) logo e percorsi dei Tricolori Strada 2023: dal 22 al 25 giugno in palio i titoli elite m/f e crono.

Milano – Il Tricolore si prepara a splendere nuovamente sulle strade del Trentino, a mezza via fra le acque del Lago di Garda e la maestosità delle Dolomiti. Dal 22 al 25 giugno a Comano Terme, centro nevralgico dei Campionati Italiani di ciclismo su strada 2023, saranno assegnate nove maglie tricolori, due in linea per le categorie Elite maschile e femminile e sette a cronometro, per le categorie Elite(maschile e femminile), Under 23 maschile, Juniores (maschile e femminile) e Allievi (maschile e femminile), su tracciati che porteranno gli atleti anche in Giudicarie Esteriori, Garda Trentino e Valle dei Laghi.

Il ritorno dei Campionati Italiani in Trentino, a nove anni dall’ultima volta, quando a Fondo, sulle strade del Trofeo Melinda, si impose Vincenzo Nibali, è stato celebrato quest’oggi, mercoledì 1° marzo alla Triennale di Milano. Il prestigioso vernissage milanese è stato l’occasione per svelare a stampa e addetti ai lavori il logo della rassegna tricolore e i percorsi sui quali saranno incoronati i prossimi campioni italiani su strada.

Era dall’ultima Settimana Tricolore svoltasi proprio in Trentino, in Valsugana, nel 2012, che una stessa località non assegnava un numero tanto importante di maglie tricolori, e in particolare i titoli delle due categorie Elite al maschile e al femminile, in linea come a cronometro.

Alla presentazione hanno preso parte media, addetti ai lavori e numerose autorità, a partire dall’Assessore al Turismo e allo Sport della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni, dal Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni. Presenti anche il Presidente di Trentino Marketing Giovanni Battaiola, il Presidente di APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti, il Commissario Straordinario della Lega Ciclismo Professionistico Cesare di Cintio, il Sindaco di Comano Terme Fabio Zambotti ed i responsabili tecnici delle nazionali italiane di ciclismo su strada: il CT Uomini Daniele Bennati, il CT Donne Paolo Sangalli ed il CT per le prove a cronometro Marco Velo.

La rassegna tricolore si innesta nel panorama già stellare degli eventi ciclistici in Trentino, tanto nel fuoristrada – a partire dalla Coppa del Mondo di MTB e di Ciclocross – quanto naturalmente su strada, con le recenti esperienze dei Campionati Europei 2021 e dei Mondiali Granfondo 2022, le grandi tappe di montagna del Giro d’Italia e naturalmente il Tour of the Alps, la corsa a tappe erede del Giro del Trentino che coinvolge, nell’alleanza Euroregionale, anche Alto Adige e il land austriaco del Tirolo.

Proprio con la corsa a tappe euro-regionale, in programma tra meno di due mesi, la rassegna tricolore ha in comune la società organizzatrice, il GS Alto Garda che ha condotto il Tour of the Alps in una nuova era di successi, sotto la guida del Presidente Giacomo Santini e del General Manager Maurizio Evangelista. Il GS Alto Garda opererà in sinergia con la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e l’APT Garda Dolomiti, del cui ambito fa parte la sede di Comano Terme.

Comano Terme, località famosa in tutto il mondo per le proprietà terapeutiche delle sue acque termali e sede storica del Giro d’Oro, competizione ciclistica che si è disputata ininterrottamente tra il 1983 e il 2008, sarà il cuore della manifestazione e la sede di partenza e arrivo delle gare in linea. L’abitato di Sarche, in Valle dei Laghi, sarà invece sede di partenza e arrivo delle prove a cronometro. Saranno però numerosi i territori toccati dalle due prove in linea, il cui sviluppo prima dell’ingresso sul circuito finale sarà diverso per uomini e donne: del lungo weekend tricolore saranno quindi protagonisti anche la zona del Bleggio, nelle Giudicarie Esteriori con Lomaso e Fiavè, la Valle dei Laghi con Cavedine, Drena, Dro, ed ilGarda Trentino con Arco e Riva del Garda, Tenno e il Passo del Ballino.

Nelle stesse giornate, peraltro, lo spettacolo ciclistico si arricchirà di ulteriori appuntamenti nei territori tricolori: in Valle dei Laghi e nel Garda Trentino approderà la Bike Transalp, mentre nel weekend si terrà la 3 Giorni delle Giudicarie, dedicata a Juniores, Allieve ed Esordienti al femminile.

IL PROGRAMMA: QUATTRO GIORNI DI GARE, NOVE TITOLI IN PALIO

Giovedì 22 giugno – Sarche – PROVE A CRONOMETRO INDIVIDUALI

• Uomini Elite
• Uomini Under 23
• Donne Juniores
• Donne Allieve

Venerdì 23 giugno – Sarche – PROVE CRONOMETRO INDIVIDUALI

• Donne Elite
• Uomini Juniores
• Uomini Allievi

Sabato 24 giugno – Comano Terme – PROVE IN LINEA

• Uomini Elite

Domenica 25 giugno – Comano Terme – PROVE IN LINEA

• Donne Elite

LE PROVE IN LINEA: SI DECIDE TUTTO SUL CIRCUITO DI FIAVE’

Serviranno fondo e grandi gambe per laurearsi campioni italiani nelle due gare in linea, quella riservata agli Uomini Elite (227 Km) in programma sabato 24 giugnoe la prova Donne Elite (148 Km) del giorno dopo, domenica 25 giugno.

Le due prove si decideranno sul medesimo circuito finale di 16 km, che da Comano Terme si snoda verso Fiavè e la salita di Cavrasto (5,6 km al 5,2). Le donne lo ripeteranno in quattro occasioni per un dislivello complessivo della prova di 2.480 metri, mentre gli uomini percorreranno nove giri dell’anello finale per un dislivello complessivo di 3.730 metri.

Una volta scollinata la salita di Cavrasto, gli atleti troveranno un tratto vallonato che conduce all’abitato di Fiavé e in seguito una discesa che porta la carovana sul traguardo di Comano Terme. Il rettilineo finale, pianeggiante e ampio, misura circa 300 metri.

In precedenza, la gara maschile si svilupperà su un primo circuito di 39 km nelle Giudicarie Esteriori, da percorrere due volte, che tocca le località di Tione, Villa Rendena, Preore, Ragoli e Stenico. La prova femminile affronterà invece un tratto in linea di 82,5 km, che dopo la scalata del Passo del Ballino svelerà la vista del Lago di Tenno e del Lago di Garda.

Dopo il transito da Arco, le atlete si rivolgeranno verso la Valle dei Laghi, dove a Pergolese inizierà la salita di Passo San Udalrico. Da Sarche, il gruppo risalirà poi la statale del Limarò per raggiungere Comano Terme e la località di Ponte Arche, dove si trova l’ingresso del circuito finale.

In entrambi i casi, si tratta di percorsi impegnativi e dal grande pregio paesaggistico, ma non estremi, e che proprio per questo annunciano spettacolo. Non sarà un Campionato Italiano per scalatori puri, bensì un Tricolore aperto a corridori completi, dotati di ottimo fondo e di sagacia tattica: su tracciati di questo tipo, la zampata decisiva può arrivare anche in discesa.

LE CRONOMETRO: UN PERCORSO DIVISO IN DUE

Anche le cronometro dei Campionati Italiani in Trentino non saranno certo prive di spunti di interesse: ad attendere Elite Uomini e Donne e Uomini Under 23 sarà una prova non lunghissima, 25,7 km, ma certamente impegnativa, e nella quale non è scontato il dominio degli specialisti delle prove contro il tempo.

La prima metà di gara si svolge infatti sull’ascesa di Passo San Udalrico, con alcuni tratti esigenti soprattutto nei chilometri iniziali, e poi più regolare fino al giro di boa. Una discesa veloce condurrà poi di nuovo in fondovalle, lasciando spazio a 7 km pianeggianti e con lunghi rettilinei, in cui chi sa spingere lunghi rapporti potrà fare la differenza.
Un tracciato sfidante, ma che non può spaventare un campione del calibro di Filippo Ganna, che in Trentino sarà campione uscente e favorito d’obbligo.

Protagonisti delle cronometro saranno anche gli Juniores, che affronteranno un segmento di 14,5 Km da Dro a Sarche, e gli Allievi, impegnati sul tratto pianeggiante di 7,1 Km che porta dal Lago di Cavedine a Sarche.


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





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Presentati i Campionati italiani di Comano Terme

Presentati alla Triennale di Milano (presente il presidente Dagnoni e i CT Bennati, Sangalli e Velo) logo e percorsi dei Tricolori Strada 2023: dal 22 al 25 giugno in palio i titoli elite m/f e crono.

Presentati alla Triennale di Milano (presente il presidente Dagnoni e i CT Bennati, Sangalli e Velo) logo e percorsi dei Tricolori Strada 2023: dal 22 al 25 giugno in palio i titoli elite m/f e crono.

Milano - Il Tricolore si prepara a splendere nuovamente sulle strade del Trentino, a mezza via fra le acque del Lago di Garda e la maestosità delle Dolomiti. Dal 22 al 25 giugno a Comano Terme, centro nevralgico dei Campionati Italiani di ciclismo su strada 2023, saranno assegnate nove maglie tricolori, due in linea per le categorie Elite maschile e femminile e sette a cronometro, per le categorie Elite(maschile e femminile), Under 23 maschile, Juniores (maschile e femminile) e Allievi (maschile e femminile), su tracciati che porteranno gli atleti anche in Giudicarie Esteriori, Garda Trentino e Valle dei Laghi.

Il ritorno dei Campionati Italiani in Trentino, a nove anni dall’ultima volta, quando a Fondo, sulle strade del Trofeo Melinda, si impose Vincenzo Nibali, è stato celebrato quest’oggi, mercoledì 1° marzo alla Triennale di Milano. Il prestigioso vernissage milanese è stato l’occasione per svelare a stampa e addetti ai lavori il logo della rassegna tricolore e i percorsi sui quali saranno incoronati i prossimi campioni italiani su strada.

Era dall’ultima Settimana Tricolore svoltasi proprio in Trentino, in Valsugana, nel 2012, che una stessa località non assegnava un numero tanto importante di maglie tricolori, e in particolare i titoli delle due categorie Elite al maschile e al femminile, in linea come a cronometro.

Alla presentazione hanno preso parte media, addetti ai lavori e numerose autorità, a partire dall’Assessore al Turismo e allo Sport della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni, dal Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni. Presenti anche il Presidente di Trentino Marketing Giovanni Battaiola, il Presidente di APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti, il Commissario Straordinario della Lega Ciclismo Professionistico Cesare di Cintio, il Sindaco di Comano Terme Fabio Zambotti ed i responsabili tecnici delle nazionali italiane di ciclismo su strada: il CT Uomini Daniele Bennati, il CT Donne Paolo Sangalli ed il CT per le prove a cronometro Marco Velo.

La rassegna tricolore si innesta nel panorama già stellare degli eventi ciclistici in Trentino, tanto nel fuoristrada – a partire dalla Coppa del Mondo di MTB e di Ciclocross – quanto naturalmente su strada, con le recenti esperienze dei Campionati Europei 2021 e dei Mondiali Granfondo 2022, le grandi tappe di montagna del Giro d’Italia e naturalmente il Tour of the Alps, la corsa a tappe erede del Giro del Trentino che coinvolge, nell’alleanza Euroregionale, anche Alto Adige e il land austriaco del Tirolo.

Proprio con la corsa a tappe euro-regionale, in programma tra meno di due mesi, la rassegna tricolore ha in comune la società organizzatrice, il GS Alto Garda che ha condotto il Tour of the Alps in una nuova era di successi, sotto la guida del Presidente Giacomo Santini e del General Manager Maurizio Evangelista. Il GS Alto Garda opererà in sinergia con la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e l’APT Garda Dolomiti, del cui ambito fa parte la sede di Comano Terme.

Comano Terme, località famosa in tutto il mondo per le proprietà terapeutiche delle sue acque termali e sede storica del Giro d’Oro, competizione ciclistica che si è disputata ininterrottamente tra il 1983 e il 2008, sarà il cuore della manifestazione e la sede di partenza e arrivo delle gare in linea. L’abitato di Sarche, in Valle dei Laghi, sarà invece sede di partenza e arrivo delle prove a cronometro. Saranno però numerosi i territori toccati dalle due prove in linea, il cui sviluppo prima dell’ingresso sul circuito finale sarà diverso per uomini e donne: del lungo weekend tricolore saranno quindi protagonisti anche la zona del Bleggio, nelle Giudicarie Esteriori con Lomaso e Fiavè, la Valle dei Laghi con Cavedine, Drena, Dro, ed ilGarda Trentino con Arco e Riva del Garda, Tenno e il Passo del Ballino.

Nelle stesse giornate, peraltro, lo spettacolo ciclistico si arricchirà di ulteriori appuntamenti nei territori tricolori: in Valle dei Laghi e nel Garda Trentino approderà la Bike Transalp, mentre nel weekend si terrà la 3 Giorni delle Giudicarie, dedicata a Juniores, Allieve ed Esordienti al femminile.

IL PROGRAMMA: QUATTRO GIORNI DI GARE, NOVE TITOLI IN PALIO

Giovedì 22 giugno – Sarche - PROVE A CRONOMETRO INDIVIDUALI

• Uomini Elite
• Uomini Under 23
• Donne Juniores
• Donne Allieve

Venerdì 23 giugno – Sarche – PROVE CRONOMETRO INDIVIDUALI

• Donne Elite
• Uomini Juniores
• Uomini Allievi

Sabato 24 giugno – Comano Terme – PROVE IN LINEA

• Uomini Elite

Domenica 25 giugno – Comano Terme – PROVE IN LINEA

• Donne Elite

LE PROVE IN LINEA: SI DECIDE TUTTO SUL CIRCUITO DI FIAVE’

Serviranno fondo e grandi gambe per laurearsi campioni italiani nelle due gare in linea, quella riservata agli Uomini Elite (227 Km) in programma sabato 24 giugnoe la prova Donne Elite (148 Km) del giorno dopo, domenica 25 giugno.

Le due prove si decideranno sul medesimo circuito finale di 16 km, che da Comano Terme si snoda verso Fiavè e la salita di Cavrasto (5,6 km al 5,2). Le donne lo ripeteranno in quattro occasioni per un dislivello complessivo della prova di 2.480 metri, mentre gli uomini percorreranno nove giri dell’anello finale per un dislivello complessivo di 3.730 metri.

Una volta scollinata la salita di Cavrasto, gli atleti troveranno un tratto vallonato che conduce all’abitato di Fiavé e in seguito una discesa che porta la carovana sul traguardo di Comano Terme. Il rettilineo finale, pianeggiante e ampio, misura circa 300 metri.

In precedenza, la gara maschile si svilupperà su un primo circuito di 39 km nelle Giudicarie Esteriori, da percorrere due volte, che tocca le località di Tione, Villa Rendena, Preore, Ragoli e Stenico. La prova femminile affronterà invece un tratto in linea di 82,5 km, che dopo la scalata del Passo del Ballino svelerà la vista del Lago di Tenno e del Lago di Garda.

Dopo il transito da Arco, le atlete si rivolgeranno verso la Valle dei Laghi, dove a Pergolese inizierà la salita di Passo San Udalrico. Da Sarche, il gruppo risalirà poi la statale del Limarò per raggiungere Comano Terme e la località di Ponte Arche, dove si trova l’ingresso del circuito finale.

In entrambi i casi, si tratta di percorsi impegnativi e dal grande pregio paesaggistico, ma non estremi, e che proprio per questo annunciano spettacolo. Non sarà un Campionato Italiano per scalatori puri, bensì un Tricolore aperto a corridori completi, dotati di ottimo fondo e di sagacia tattica: su tracciati di questo tipo, la zampata decisiva può arrivare anche in discesa.

LE CRONOMETRO: UN PERCORSO DIVISO IN DUE

Anche le cronometro dei Campionati Italiani in Trentino non saranno certo prive di spunti di interesse: ad attendere Elite Uomini e Donne e Uomini Under 23 sarà una prova non lunghissima, 25,7 km, ma certamente impegnativa, e nella quale non è scontato il dominio degli specialisti delle prove contro il tempo.

La prima metà di gara si svolge infatti sull’ascesa di Passo San Udalrico, con alcuni tratti esigenti soprattutto nei chilometri iniziali, e poi più regolare fino al giro di boa. Una discesa veloce condurrà poi di nuovo in fondovalle, lasciando spazio a 7 km pianeggianti e con lunghi rettilinei, in cui chi sa spingere lunghi rapporti potrà fare la differenza.
Un tracciato sfidante, ma che non può spaventare un campione del calibro di Filippo Ganna, che in Trentino sarà campione uscente e favorito d’obbligo.

Protagonisti delle cronometro saranno anche gli Juniores, che affronteranno un segmento di 14,5 Km da Dro a Sarche, e gli Allievi, impegnati sul tratto pianeggiante di 7,1 Km che porta dal Lago di Cavedine a Sarche.


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Presentati i Campionati italiani di Comano Terme

Presentati alla Triennale di Milano (presente il presidente Dagnoni e i CT Bennati, Sangalli e Velo) logo e percorsi dei Tricolori Strada 2023: dal 22 al 25 giugno in palio i titoli elite m/f e crono.

Milano - Il Tricolore si prepara a splendere nuovamente sulle strade del Trentino, a mezza via fra le acque del Lago di Garda e la maestosità delle Dolomiti. Dal 22 al 25 giugno a Comano Terme, centro nevralgico dei Campionati Italiani di ciclismo su strada 2023, saranno assegnate nove maglie tricolori, due in linea per le categorie Elite maschile e femminile e sette a cronometro, per le categorie Elite(maschile e femminile), Under 23 maschile, Juniores (maschile e femminile) e Allievi (maschile e femminile), su tracciati che porteranno gli atleti anche in Giudicarie Esteriori, Garda Trentino e Valle dei Laghi.

Il ritorno dei Campionati Italiani in Trentino, a nove anni dall’ultima volta, quando a Fondo, sulle strade del Trofeo Melinda, si impose Vincenzo Nibali, è stato celebrato quest’oggi, mercoledì 1° marzo alla Triennale di Milano. Il prestigioso vernissage milanese è stato l’occasione per svelare a stampa e addetti ai lavori il logo della rassegna tricolore e i percorsi sui quali saranno incoronati i prossimi campioni italiani su strada.

Era dall’ultima Settimana Tricolore svoltasi proprio in Trentino, in Valsugana, nel 2012, che una stessa località non assegnava un numero tanto importante di maglie tricolori, e in particolare i titoli delle due categorie Elite al maschile e al femminile, in linea come a cronometro.

Alla presentazione hanno preso parte media, addetti ai lavori e numerose autorità, a partire dall’Assessore al Turismo e allo Sport della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni, dal Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni. Presenti anche il Presidente di Trentino Marketing Giovanni Battaiola, il Presidente di APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti, il Commissario Straordinario della Lega Ciclismo Professionistico Cesare di Cintio, il Sindaco di Comano Terme Fabio Zambotti ed i responsabili tecnici delle nazionali italiane di ciclismo su strada: il CT Uomini Daniele Bennati, il CT Donne Paolo Sangalli ed il CT per le prove a cronometro Marco Velo.

La rassegna tricolore si innesta nel panorama già stellare degli eventi ciclistici in Trentino, tanto nel fuoristrada – a partire dalla Coppa del Mondo di MTB e di Ciclocross – quanto naturalmente su strada, con le recenti esperienze dei Campionati Europei 2021 e dei Mondiali Granfondo 2022, le grandi tappe di montagna del Giro d’Italia e naturalmente il Tour of the Alps, la corsa a tappe erede del Giro del Trentino che coinvolge, nell’alleanza Euroregionale, anche Alto Adige e il land austriaco del Tirolo.

Proprio con la corsa a tappe euro-regionale, in programma tra meno di due mesi, la rassegna tricolore ha in comune la società organizzatrice, il GS Alto Garda che ha condotto il Tour of the Alps in una nuova era di successi, sotto la guida del Presidente Giacomo Santini e del General Manager Maurizio Evangelista. Il GS Alto Garda opererà in sinergia con la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e l’APT Garda Dolomiti, del cui ambito fa parte la sede di Comano Terme.

Comano Terme, località famosa in tutto il mondo per le proprietà terapeutiche delle sue acque termali e sede storica del Giro d’Oro, competizione ciclistica che si è disputata ininterrottamente tra il 1983 e il 2008, sarà il cuore della manifestazione e la sede di partenza e arrivo delle gare in linea. L’abitato di Sarche, in Valle dei Laghi, sarà invece sede di partenza e arrivo delle prove a cronometro. Saranno però numerosi i territori toccati dalle due prove in linea, il cui sviluppo prima dell’ingresso sul circuito finale sarà diverso per uomini e donne: del lungo weekend tricolore saranno quindi protagonisti anche la zona del Bleggio, nelle Giudicarie Esteriori con Lomaso e Fiavè, la Valle dei Laghi con Cavedine, Drena, Dro, ed ilGarda Trentino con Arco e Riva del Garda, Tenno e il Passo del Ballino.

Nelle stesse giornate, peraltro, lo spettacolo ciclistico si arricchirà di ulteriori appuntamenti nei territori tricolori: in Valle dei Laghi e nel Garda Trentino approderà la Bike Transalp, mentre nel weekend si terrà la 3 Giorni delle Giudicarie, dedicata a Juniores, Allieve ed Esordienti al femminile.

IL PROGRAMMA: QUATTRO GIORNI DI GARE, NOVE TITOLI IN PALIO

Giovedì 22 giugno – Sarche - PROVE A CRONOMETRO INDIVIDUALI

• Uomini Elite
• Uomini Under 23
• Donne Juniores
• Donne Allieve

Venerdì 23 giugno – Sarche – PROVE CRONOMETRO INDIVIDUALI

• Donne Elite
• Uomini Juniores
• Uomini Allievi

Sabato 24 giugno – Comano Terme – PROVE IN LINEA

• Uomini Elite

Domenica 25 giugno – Comano Terme – PROVE IN LINEA

• Donne Elite

LE PROVE IN LINEA: SI DECIDE TUTTO SUL CIRCUITO DI FIAVE’

Serviranno fondo e grandi gambe per laurearsi campioni italiani nelle due gare in linea, quella riservata agli Uomini Elite (227 Km) in programma sabato 24 giugnoe la prova Donne Elite (148 Km) del giorno dopo, domenica 25 giugno.

Le due prove si decideranno sul medesimo circuito finale di 16 km, che da Comano Terme si snoda verso Fiavè e la salita di Cavrasto (5,6 km al 5,2). Le donne lo ripeteranno in quattro occasioni per un dislivello complessivo della prova di 2.480 metri, mentre gli uomini percorreranno nove giri dell’anello finale per un dislivello complessivo di 3.730 metri.

Una volta scollinata la salita di Cavrasto, gli atleti troveranno un tratto vallonato che conduce all’abitato di Fiavé e in seguito una discesa che porta la carovana sul traguardo di Comano Terme. Il rettilineo finale, pianeggiante e ampio, misura circa 300 metri.

In precedenza, la gara maschile si svilupperà su un primo circuito di 39 km nelle Giudicarie Esteriori, da percorrere due volte, che tocca le località di Tione, Villa Rendena, Preore, Ragoli e Stenico. La prova femminile affronterà invece un tratto in linea di 82,5 km, che dopo la scalata del Passo del Ballino svelerà la vista del Lago di Tenno e del Lago di Garda.

Dopo il transito da Arco, le atlete si rivolgeranno verso la Valle dei Laghi, dove a Pergolese inizierà la salita di Passo San Udalrico. Da Sarche, il gruppo risalirà poi la statale del Limarò per raggiungere Comano Terme e la località di Ponte Arche, dove si trova l’ingresso del circuito finale.

In entrambi i casi, si tratta di percorsi impegnativi e dal grande pregio paesaggistico, ma non estremi, e che proprio per questo annunciano spettacolo. Non sarà un Campionato Italiano per scalatori puri, bensì un Tricolore aperto a corridori completi, dotati di ottimo fondo e di sagacia tattica: su tracciati di questo tipo, la zampata decisiva può arrivare anche in discesa.

LE CRONOMETRO: UN PERCORSO DIVISO IN DUE

Anche le cronometro dei Campionati Italiani in Trentino non saranno certo prive di spunti di interesse: ad attendere Elite Uomini e Donne e Uomini Under 23 sarà una prova non lunghissima, 25,7 km, ma certamente impegnativa, e nella quale non è scontato il dominio degli specialisti delle prove contro il tempo.

La prima metà di gara si svolge infatti sull’ascesa di Passo San Udalrico, con alcuni tratti esigenti soprattutto nei chilometri iniziali, e poi più regolare fino al giro di boa. Una discesa veloce condurrà poi di nuovo in fondovalle, lasciando spazio a 7 km pianeggianti e con lunghi rettilinei, in cui chi sa spingere lunghi rapporti potrà fare la differenza.
Un tracciato sfidante, ma che non può spaventare un campione del calibro di Filippo Ganna, che in Trentino sarà campione uscente e favorito d’obbligo.

Protagonisti delle cronometro saranno anche gli Juniores, che affronteranno un segmento di 14,5 Km da Dro a Sarche, e gli Allievi, impegnati sul tratto pianeggiante di 7,1 Km che porta dal Lago di Cavedine a Sarche.