La Under 23 coglie, nella 5^ e 6^ prova, rispettivamente un secondo e un terzo posto. Lo junior sale sul podio nella gara di sabato. Tra gli U23 doppia finale per Radaelli. Bene Gargaglia tra gli elite, con una semifinale conquistata.
L’Italia della BMX torna dalle prove di Coppa Europa (5^ e 6^) di Valmiera con alcuni podi e punti utili ai fini della qualificazione olimpica. In particolare da segnalare il 2° e 3° posto di Francesca Cingolani tra le donne Under 23 e il terzo posto di Tommaso Frizzarin tra gli juniores. Marco Radaelli, tra gli U23, entra in finale in entrambe le prove, ma non riesce a salire sul podio, dando però segnali di crescita di condizione. Finale anche per lo juniores Albert Groppo nella sesta prova. Tra gli elite si sono viste indicazioni interessanti da parte di Giacomo Gargaglia, che al suo primo anno di categoria ha colto una semifinale, mentre Martti Sciortino si è fermato ai quarti.
Soddisfatto il CT Lupi, anche se consapevole che c’è ancora tanto lavoro da fare: ‘La coppa Europa per noi è importante per alimentare il ranking olimpico essendo una gara C1 il sabato ed una HC la domenica. In questa trasferta ho portato due elite, Gargaglia e Sciortino (il terzo doveva essere Bertagnoli ma non ha recuperato completamente da due cadute nelle ultime settimane, ndr), gli under Radaelli, Cantiero, De Vecchi e Francesca Cingolani, gli juniores Groppo, Frizzarin e Bielli, alla sua prima gara in maglia azzurra.
Sono contento dei due podi di Francesca, che confermano il suo buon livello nella categoria. Ci conforta ancora di più la consapevolezza che ha ancora ampi margini di crescita. Bene anche negli juniores, con Frizzarin terzo e Groppo che, la domenica, ha sfiorato il podio. Ho apprezzato le prove di Radaelli, ha sprigionato un’ottima velocità in pista, a dimostrazione della sua continua crescita. Federico De Vecchi si è fermato ai quarti per errori tattici. Leonardo Cantiero, pur dimostrando un bel ritmo in gara, non è riuscito a passare le semifinali. In entrambi i casi siamo consapevoli su cosa lavorare per il futuro. Per quanto riguarda gli elite, ha un peso specifico importante la semifinale raggiunta da Gargaglia, al suo primo anno nella categoria. Questa è la categoria più impegnativa e abbiamo ancora da lavorare; dobbiamo sfruttare meglio le prossime occasioni anche per il peso specifico in termini di punti in grado di portare.’
Il prossimo appuntamento in maglia Azzurra è la CDM in Turchia il primo weekend di giugno che sarà abbinata ad un’altra coppa Europa sempre a Sakarya la settimana seguente.