Si ricordano alcuni passaggi fondamentali del Protocollo sanitario federale approvato dal CF l’8 maggio relativi l’effettuazione dei tamponi e relative modalità in occasione dei campionati italiani
Nel merito di alcune perplessità manifestate, relativamente all’effettuazione dei tamponi e relative modalità, per la partecipazione ai campionati italiani per gli atleti appartenenti alle categorie agonistiche internazionali da juniores a professionisti, per come normato dal Protocollo sanitario federale approvato dal CF della FCI del 8 maggio 2021, e pubblicato sulla home page del sito, nonché nella specifica sezione Tutela della Salute, nel riportare di seguito integralmente le disposizioni di cui al punto 6 e punto 8 del paragrafo Disposizioni Specifiche per gare e allenamenti, si ritengono necessarie al fine di un ulteriore chiarimento, alcune precisazioni preliminari.
1. Il tampone da effettuarsi, per come indicato nel punto 8, può essere anche di tipo antigenico rapido da effettuarsi non oltre le 48 ore precedenti la manifestazione. Va ricordato, come sempre riportato nel punto 8, che il tampone antigenico può dare falsi positivi con le possibili conseguenze nello stesso punto 8 indicate;
2. Per quanto riguarda le strutture ove possono essere eseguiti i tamponi si specifica che per strutture laboratoristiche in grado di assolvere all’obbligo di comunicazione di eventuali esiti positivi sono da intendersi anche le farmacie “accreditate” per l’effettuazione di tali tamponi e che tali strutture possono anche essere presenti nel luogo della manifestazione essendo rapidi i tempi di risposta.
Di seguito il testo degli specifici punti del protocollo.
6) Quanto previsto al punto precedente è da ritenersi obbligatoriamente esteso anche ai partecipanti a campionati Italiani appartenenti alle categorie agonistiche internazionali da juniores a professionisti sia per gli uomini che per le donne. La presa in carico dell’effettuazione dei tamponi preventivi, obbligatoria sia per gli atleti che per il relativo staff, sia per i costi, sia per la valutazione dell’esito ai fini della partecipazione ai campionati, è da ritenersi in carico a chi accompagna la rappresentativa.
8) Per quanto previsto ai precedenti punti 5, 6 e 7, in base alle attuali evidenze scientifiche, si può optare per tamponi preventivi non solo molecolari ma anche antigenici rapidi da effettuarsi non oltre le 48 ore precedenti la manifestazione, purché nell’obbligatorio rispetto della loro esecuzione presso strutture laboratoristiche che siano in grado di assolvere al tassativo obbligo di comunicazione dell’esito alle Autorità sanitarie competenti, sia a fini statistici di monitoraggio della situazione epidemica, sia per contact tracking. Nel merito dei tamponi antigenici rapidi va tuttavia segnalato che potendo gli stessi dare falsi positivi, che necessitano di successiva conferma con tampone molecolare, se si opta per l’antigenico rapido è necessario calcolare la tempistica per questa fattispecie onde evitare di inibire la partecipazione alle gare di soggetti che potrebbero risultare non affetti da Covid.