Prosegue l’ascesa dell’atleta iglesiente che a Usini chiude davanti a Satta e Lovicu

USINI – La gara più dura della stagione, almeno fino a questo momento, non ha tradito le attese per i cento partenti. Sono bastati, infatti, i primi 18 km (dei 97 complessivi) a dividere il gruppo in due. Al 60° Km, poco prima della discesa per Ittiri, subito dopo le estreme fatiche della salita di Cuccumia (3,4 km con un dislivello del 6,1%), è stato Giambattista Muretti a tentare la fuga. Dietro di lui i vari Mascia, Cancedda, Masala, Lovicu, Satta, Capone e Cancedda. Proprio quest’ultimo, portacolori della SC Monteponi, ha avuto cuore e gamba per allungare e trovarsi, a 15 km dall’arrivo solo con circa 40’’ di vantaggio.

Qui è però venuta fuori tutta l’esperienza e la condizione di Matteo Mascia. L’iglesiente ha prima sfruttato la fuga del compagno di squadra e poi, pur provando a trainarlo, ha dovuto spingere forte fino al traguardo vista l’ottima concorrenza degli avversari (2h45’17’’). Al secondo posto si è classificato Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni), terzo Andrea Lovicu, che nel finale ha dovuto fare a sportellate per avere la meglio su un mai domo Filippo Capone, in ritardo dal podio per appena 13 decimi di secondo. Prima tra le donne Marcella Manunta della Liberty Sport, che ha chiuso la gara in 3h19’03’’. Tra gli atleti di casa, buona la prova di Riccardo Lizas, 11° in 2h47’58’’.


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





  1. Home
  2. Sardegna – Mascia incontenibile anche al Giro del Bidighinzu

Sardegna - Mascia incontenibile anche al Giro del Bidighinzu

Sardegna - Mascia incontenibile anche al Giro del Bidighinzu

Prosegue l’ascesa dell’atleta iglesiente che a Usini chiude davanti a Satta e Lovicu

USINI - La gara più dura della stagione, almeno fino a questo momento, non ha tradito le attese per i cento partenti. Sono bastati, infatti, i primi 18 km (dei 97 complessivi) a dividere il gruppo in due. Al 60° Km, poco prima della discesa per Ittiri, subito dopo le estreme fatiche della salita di Cuccumia (3,4 km con un dislivello del 6,1%), è stato Giambattista Muretti a tentare la fuga. Dietro di lui i vari Mascia, Cancedda, Masala, Lovicu, Satta, Capone e Cancedda. Proprio quest’ultimo, portacolori della SC Monteponi, ha avuto cuore e gamba per allungare e trovarsi, a 15 km dall’arrivo solo con circa 40’’ di vantaggio.

Qui è però venuta fuori tutta l’esperienza e la condizione di Matteo Mascia. L’iglesiente ha prima sfruttato la fuga del compagno di squadra e poi, pur provando a trainarlo, ha dovuto spingere forte fino al traguardo vista l’ottima concorrenza degli avversari (2h45’17’’). Al secondo posto si è classificato Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni), terzo Andrea Lovicu, che nel finale ha dovuto fare a sportellate per avere la meglio su un mai domo Filippo Capone, in ritardo dal podio per appena 13 decimi di secondo. Prima tra le donne Marcella Manunta della Liberty Sport, che ha chiuso la gara in 3h19’03’’. Tra gli atleti di casa, buona la prova di Riccardo Lizas, 11° in 2h47’58’’.


09cbbe40-e38a-4d8e-9448-ad699de685bf

Ultime notizie

  1. Home
  2. Sardegna – Mascia incontenibile anche al Giro del Bidighinzu

Sardegna - Mascia incontenibile anche al Giro del Bidighinzu

Prosegue l’ascesa dell’atleta iglesiente che a Usini chiude davanti a Satta e Lovicu

USINI - La gara più dura della stagione, almeno fino a questo momento, non ha tradito le attese per i cento partenti. Sono bastati, infatti, i primi 18 km (dei 97 complessivi) a dividere il gruppo in due. Al 60° Km, poco prima della discesa per Ittiri, subito dopo le estreme fatiche della salita di Cuccumia (3,4 km con un dislivello del 6,1%), è stato Giambattista Muretti a tentare la fuga. Dietro di lui i vari Mascia, Cancedda, Masala, Lovicu, Satta, Capone e Cancedda. Proprio quest’ultimo, portacolori della SC Monteponi, ha avuto cuore e gamba per allungare e trovarsi, a 15 km dall’arrivo solo con circa 40’’ di vantaggio.

Qui è però venuta fuori tutta l’esperienza e la condizione di Matteo Mascia. L’iglesiente ha prima sfruttato la fuga del compagno di squadra e poi, pur provando a trainarlo, ha dovuto spingere forte fino al traguardo vista l’ottima concorrenza degli avversari (2h45’17’’). Al secondo posto si è classificato Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni), terzo Andrea Lovicu, che nel finale ha dovuto fare a sportellate per avere la meglio su un mai domo Filippo Capone, in ritardo dal podio per appena 13 decimi di secondo. Prima tra le donne Marcella Manunta della Liberty Sport, che ha chiuso la gara in 3h19’03’’. Tra gli atleti di casa, buona la prova di Riccardo Lizas, 11° in 2h47’58’’.