Al termine delle prove a cronometro dei primi due giorni ad Huntsville (USA) la Nazionale di Pierpaolo Addesi conquista 2 ori, 2 argenti e 3 bronzi
Huntsville-Alabama (USA) – Ultimo appuntamento pre-Mondiale per la Nazionale paraciclismo, questo weekend impegnata nell’ultima prova di Coppa del Mondo UCI in programma ad Huntsville-Alabama (USA). Come di consueto le prime due giornate di gara sono state dedicate alle cronometro per handbike, tricicli e ciclisti paralimpici. Sette le medaglie conquistate finora dal gruppo azzurro guidato da Pierpaolo Addesi: 3 ori, 1 argento e 3 bronzi che si vanno ad aggiungere ai 15 metalli 15 di Ostenda e i 19 di Maniago.
Per quanto riguarda le prove handbike, Fabrizio Cornegliani si conferma re delle cronometro trionfando con oltre due minuti di vantaggio su Belgio ed USA nella prova MH1. Giorgio Farroni sale sul secondo gradino del podio MT1, completato dal canadese Clement Natan e lo spagnolo Gonzalo Garcia Abella: “L’infortuno lo aveva fermato nelle prime due prove di coppa” spiega Addesi. E aggiunge: “Finalmente possiamo rivederlo correre come ci ha abituati da vent’anni a questa parte”. Il terzo metallo più prezioso per l’Italia finisce al collo di Roberta Amadeo (WH2), seguita dalla brasiliana Gilmara Do Rosario Goncalves e dall’azzurra Angela Procida, brava a prendersi la medaglia di bronzo.
La quinta medaglia arriva nella prova femminile H5, con Katia Aere argento alle spalle della tedesca Andrea Eskau. Positiva la prova di Giulia Ruffato, che si prende il terzo gradino del podio WH4: una crescita evidente, quella dell’azzurra, che dopo 2 anni di Nazionale inizia a farsi riconoscere anche sui palcoscenici internazionali. L’ultimo bronzo finisce al collo di Francesca Porcellato, sempre una garanzia per il gruppo azzurro: la ‘rossa volante’ chiude il podio WH3 composto dalle due americane Alicia Dana e Jenna Rollman.
Prosegue la crescita degli atleti del tandem, anche ad Huntsville autori di prestazioni convincenti. Quarto posto per il duo Federico Andreoli – Luca Chiesa: “Un piazzamento magistrale, guardando gli avversari con cui hanno avuto a che fare” sottolinea il CT, promotore di un progetto dedicato proprio alla crescita di questa specialità. “Crescita che abbiamo visto anche nella coppia Colombo-Totò, settima al traguardo. Bravi anche Bersini e Plebani, appena fuori dalla top 10″ conclude Addesi.
Una trasfera, quella americana, che segna il ritorno di Paolo Viganò, che si piazza all’ottavo posto nella categoria C1, dopo la nuova procedura di classificazione. Altri piazzamenti arrivano nella prova MH3, con Federico Mestroni ai piedi del podio e Davide Cortini tra i primi 10 al traguardo. Bene anche Omar Rizzato, al quarto posto finale nella categoria MH2, Eleonora Mele sesta tra le WC5 e Diego Colombari in grande spolvero, al settimo posto tra gli MH5.