L’alfiere della Colpack si impone a Povegliano e poi ricorda il corridore svizzero scomparso oggi. Il campione nazionale juniores 2021 batte allo sprint i compagni di fuga De Pretto (nuova Maglia Ciclamino) e Meris.
Povegliano, 16 giugno 2023 – Dopo cinque successi stranieri arriva la prima vittoria azzurra di questa edizione del Giro Next Gen a firma di Alessandro Romele, che ha avuto la meglio allo sprint dei suoi compagni di fuga Davide De Pretto e Sergio Meris. L’Italia torna così a vincere al Giro d’Italia riservato ai giovani per la prima volta dall’11 giugno 2022, quando Alberto Bruttomesso vinse ad Argenta.
L’azione, nata in fondo alla discesa del Valico della Fricca, ha avuto successo grazie alla collaborazione tra i tre che si sono presentati all’ingresso del circuito di Povegliano con un vantaggio di quasi 6′ sul gruppo. La superiorità numerica degli uomini del Team Colpack Ballan CSB ha fatto la differenza nel finale, con De Pretto che si è trovato a rispondere agli attacchi portati da Meris e Romele. Tutto immutato in classifica generale alla vigilia del tappone di Pian del Cansiglio. Sia il vincitore che la Maglia Rosa hanno voluto omaggiare e ricordare Gino Mader.
Il successo di Romele è stato salutato dal presidente Dagnoni: “Bravo Romele e bravi tutti gli italiani oggi. Si tratta della migliore risposta a quanto accaduto nei giorni scorsi. La vittoria premia un ragazzo di talento che non si ferma davanti alle difficoltà. Questo è il ciclismo che ci piace e dimostra che il ciclismo italiano, anche a livello di Under 23, è ricco di talento.”
Il vincitore di tappa ha dichiarato in conferenza stampa: “Mi sentivo bene fin dalla partenza. Sapevo che dovevo tener duro in salita e che dopo sarebbe potuta nascere una fuga. Ero felice di essere in compagnia di corridori forti come De Pretto e il mio compagno di squadra Meris. Questa vittoria può diventare un bel trampolino di lancio per il futuro, il mio sogno è di diventare professionista. Voglio dedicare questo successo a Gino Mader, lo ricorderemo per sempre.”
La Maglia Rosa Johannes Staune-Mittet ha detto: “È stata una giornata tranquilla e l’abbiamo gestita bene. È bello essere in Maglia Rosa, ho ricevuto molti messaggi da parenti, amici e anche da molte persone che non conosco. Domani cercheremo di controllare la corsa. Mi sento uno dei più forti e sono fiducioso. Dopo l’arrivo abbiamo saputo della tragedia avvenuta al Tour de Suisse. Mi ha lasciato senza parole. Vogliamo porgere le nostre condoglianze alla famiglia di Gino Mader.”
RISULTATO DI TAPPA
1 – Alessandro Romele (Team Colpack Ballan CSB) – 166 km in 3h33’39″
2 – Davide De Pretto (Zalf Euromobil Fior) s.t.
3 – Sergio Meris (Team Colpack Ballan CSB) s.t.
4 – Gianluca Pollefliet (Lotto Dstny Development Team) a 2’49”
5 – Tim Torn Teutenberg (Leopard TOGT Pro Cycling) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Johannes Staune-Mittet (Jumbo-Visma Development Team)
2 – Darren Rafferty (Hagens Berman Axeon) a 19″
3 – Alexy Faure Prost (Circus – ReUz – Technord) a 39″
4 – Alessio Martinelli (Green Project – Bardiani CSF – Faizanè) a 1’19”
5 – Santiago Umba (GW Shimano-Sidermec) a 1’36”
LE MAGLIE UFFICIALI
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Il Ciclista – Johannes Staune-Mittet (Jumbo-Visma Development Team)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it – Davide De Pretto (Zalf Euromobil Fior)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Johannes Staune-Mittet (Jumbo-Visma Development Team) – indossata da Edoardo Zamperini (Zalf Euromobil Fior)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Sara Assicurazioni – Alexy Faure Prost (Circus – ReUz – Technord)
Maglia Combinata, leader della Classifica Combinata, sponsorizzata da RCS Sport for Aido – https://aido.it/ – Darren Rafferty (Hagens Berman Axeon)
Maglia Tricolore, leader della Classifica Italiani, sponsorizzata da TIM – Alessio Martinelli (Green Project – Bardiani CSF – Faizanè)
7^ TAPPA, POSSAGNO-PIAN DEL CANSIGLIO, 176 KM – È il tappone del Giro Next Gen 2023. Partenza dal Tempio del Canova a Possagno e dopo il km 0 sarà una successione di salite brevi e lunghe, dure o pedalabili, senza soluzione di continuità. Si attraversa tutta la zona del Prosecco da Valdobbiadene a Combai a Refrontolo e dopo Vittorio Veneto inizia la sequenza di salite: San Lorenzo, Passo San Boldo con i suoi tornanti in galleria, Valmorel, Nevegal con i suoi chilometri centrali tutti oltre il 10%, Malga Cate in Alpago anche qui sempre con pendenze in doppia cifra e infine l’ingresso al Pian del Cansiglio da Farra con i suoi primi 4 km tutti al 12/13%. Tappone durissimo e selettivo che determinerà la classifica finale.
Ultimi km – Ultimo GPM a 4 km dall’arrivo seguito da una breve discesa e ultimi tre chilometri pianeggianti. (foto LaPresse)