E’ stata presentata ufficialmente al pubblico l’edizione 2023 della 6 Giorni di Pordenone al velodromo Ottavio Bottecchia.

“Siamo arrivati alla 22^ edizione, sono tante per gli anni ma vi assicuro che sono il doppio per chi organizza” ha esordito Eliana Bastianel, presidente della società organizzatrice Amici della Pista. “Siamo riusciti a chiudere il cerchio e a confermare quello che è il secondo evento come 6 Giorni in Italia. Abbiamo un vivaio di oltre 200 iscritti che è il vero polmone per il futuro della 6 Giorni e per noi, il vero appagamento è vedere i ragazzi come Chantal qui presente che ottengono ottimi risultati a livello nazionale. Grazie alle amministrazioni pubbliche, il Comune di Pordenone, la Regione Friuli Venezia Giulia e tutti gli sponsor che sostengono questa manifestazione e credono in questo sport”. Manifestazione quella della 6 Giorni di Pordenone che si colloca in pieno calendario agonistico e che punta a chiamare a sé il meglio del panorama atletico in circolazione.

Sostegno attivo anche da parte del CONI di Pordenone con Mauro Chiarot, rappresentate che ha portato i saluti del delegato CONI Giancarlo Caliman, assente per motivi di salute. “Come il comune di Pordenone e la regione FVG anche il CONI vi è vicino per sostenere tutti gli atleti che costruiscono le basi della loro carriera proprio in questo velodromo. L’appello per la copertura è doverosa per garantire stabilità a questo evento.”

Durante la serata Marinella Ambrosio, rappresentate azzurri d’italia, ha premiato la presidente Bastianel in segno di gratitudine per tutti gli sforzi fatti e che continuano a fare come associazione per portare gli atleti a vestire la maglia azzurra, ultima proprio Chantal Pegolo, allieva neo campionessa italiana presente tra gli ospiti che vestirà la maglia della nazionale ai prossimi appuntamenti internazionali.

Presenti anche i rappresentati della Federazione Ciclistica Italiana, sia a livello Provinciale con Raffaele Padrone (presidente della provincia di Pordenone) orgoglioso di quella che è “una piccola provincia a livello territoriale ma grandissima per quanto riguarda il ciclismo”, sia a livello Regionale con il presidente Stefano Bandolin che ha ribadito l’importanza della 6 Giorni come “un fiore all’occhiello per la Regione che si trasforma in un volano per i giovani, con i quali gli Amici della Pista fanno un lavoro incommensurabile”.

Anche Livia Diomede, assessore del comune Pordenone, ha proseguito sull’importanza dei giovani sostenendo che “il Sindaco e l’amministrazione sono fieri di avere un’associazione come la vostra che lavora tutto l’anno con i nostri ragazzi perché lo sport forma gli uomini di domani e il vostro lavoro è fondamentale”.

Attesi a Pordenone numerosi atleti di carattere internazionale provenienti da tutto il continente e da tutta Italia. Rino De Candido, responsabile tecnico della 6 Giorni, ha annunciato la presenza di atleti di spessore come Manlio Moro, azzurro su pista cresciuto al Bottecchia, e campioni olimpici come Jonatan Milan, Filippo Ganna e Elia Viviani che saranno presenti a Pordenone per le prove UCI.

Presente d’eccezione Silvio Martinello, olimpico ad Atlanta 1996 e 5 volte campione del mondo su pista, che, collegandosi ai grandi nomi citati da De Candido ha espresso che “se Chantal Pegolo veste il tricolore oggi e se Jonatan Milan vince al Giro è anche e soprattutto merito di Bastianel, Battistella e De Candido che posso definire il cuore, la mente e il braccio di questo evento e di tutto il lavoro che viene fatto sui giovani, l’intero movimento nazionale dovrebbe ringraziarvi. Questo velodromo” ha poi proseguito “deve essere coperto, anche parzialmente, ci sono molte realtà europee che si possono prendere come esempio”.

Presenti, in rappresentanza della Regione FVG, Markus Maurmair (consigliere) e Cristina Amirante, assessore regionale delle infrastrutture che ha portato il sostegno attivo della regione ringraziando pubblicamente l’associazione degli Amici della Pista per il grande lavoro che fanno sui giovani in tema di sicurezza stradale e sull’uso della bicicletta. Sicurezza stradale che risulta direttamente collegata alle infrastrutture del territorio. “Abbiamo inserito in bilancio un piano di investimento che potrebbe vedere, già nel prossimo anno, la realizzazione di un progetto esecutivo per la copertura del velodromo Bottecchia”.

L’appuntamento è per lunedì 17 Luglio con l’inizio delle gare della 6 Giorni di Pordenone 2023.


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





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Giorni di Pordenone: la presentazione ufficiale

E’ stata presentata ufficialmente al pubblico l’edizione 2023 della 6 Giorni di Pordenone al velodromo Ottavio Bottecchia.

E’ stata presentata ufficialmente al pubblico l’edizione 2023 della 6 Giorni di Pordenone al velodromo Ottavio Bottecchia.

“Siamo arrivati alla 22^ edizione, sono tante per gli anni ma vi assicuro che sono il doppio per chi organizza” ha esordito Eliana Bastianel, presidente della società organizzatrice Amici della Pista. “Siamo riusciti a chiudere il cerchio e a confermare quello che è il secondo evento come 6 Giorni in Italia. Abbiamo un vivaio di oltre 200 iscritti che è il vero polmone per il futuro della 6 Giorni e per noi, il vero appagamento è vedere i ragazzi come Chantal qui presente che ottengono ottimi risultati a livello nazionale. Grazie alle amministrazioni pubbliche, il Comune di Pordenone, la Regione Friuli Venezia Giulia e tutti gli sponsor che sostengono questa manifestazione e credono in questo sport”. Manifestazione quella della 6 Giorni di Pordenone che si colloca in pieno calendario agonistico e che punta a chiamare a sé il meglio del panorama atletico in circolazione.

Sostegno attivo anche da parte del CONI di Pordenone con Mauro Chiarot, rappresentate che ha portato i saluti del delegato CONI Giancarlo Caliman, assente per motivi di salute. “Come il comune di Pordenone e la regione FVG anche il CONI vi è vicino per sostenere tutti gli atleti che costruiscono le basi della loro carriera proprio in questo velodromo. L’appello per la copertura è doverosa per garantire stabilità a questo evento.”

Durante la serata Marinella Ambrosio, rappresentate azzurri d’italia, ha premiato la presidente Bastianel in segno di gratitudine per tutti gli sforzi fatti e che continuano a fare come associazione per portare gli atleti a vestire la maglia azzurra, ultima proprio Chantal Pegolo, allieva neo campionessa italiana presente tra gli ospiti che vestirà la maglia della nazionale ai prossimi appuntamenti internazionali.

Presenti anche i rappresentati della Federazione Ciclistica Italiana, sia a livello Provinciale con Raffaele Padrone (presidente della provincia di Pordenone) orgoglioso di quella che è “una piccola provincia a livello territoriale ma grandissima per quanto riguarda il ciclismo”, sia a livello Regionale con il presidente Stefano Bandolin che ha ribadito l’importanza della 6 Giorni come “un fiore all’occhiello per la Regione che si trasforma in un volano per i giovani, con i quali gli Amici della Pista fanno un lavoro incommensurabile”.

Anche Livia Diomede, assessore del comune Pordenone, ha proseguito sull’importanza dei giovani sostenendo che “il Sindaco e l’amministrazione sono fieri di avere un’associazione come la vostra che lavora tutto l’anno con i nostri ragazzi perché lo sport forma gli uomini di domani e il vostro lavoro è fondamentale”.

Attesi a Pordenone numerosi atleti di carattere internazionale provenienti da tutto il continente e da tutta Italia. Rino De Candido, responsabile tecnico della 6 Giorni, ha annunciato la presenza di atleti di spessore come Manlio Moro, azzurro su pista cresciuto al Bottecchia, e campioni olimpici come Jonatan Milan, Filippo Ganna e Elia Viviani che saranno presenti a Pordenone per le prove UCI.

Presente d’eccezione Silvio Martinello, olimpico ad Atlanta 1996 e 5 volte campione del mondo su pista, che, collegandosi ai grandi nomi citati da De Candido ha espresso che “se Chantal Pegolo veste il tricolore oggi e se Jonatan Milan vince al Giro è anche e soprattutto merito di Bastianel, Battistella e De Candido che posso definire il cuore, la mente e il braccio di questo evento e di tutto il lavoro che viene fatto sui giovani, l’intero movimento nazionale dovrebbe ringraziarvi. Questo velodromo” ha poi proseguito “deve essere coperto, anche parzialmente, ci sono molte realtà europee che si possono prendere come esempio”.

Presenti, in rappresentanza della Regione FVG, Markus Maurmair (consigliere) e Cristina Amirante, assessore regionale delle infrastrutture che ha portato il sostegno attivo della regione ringraziando pubblicamente l’associazione degli Amici della Pista per il grande lavoro che fanno sui giovani in tema di sicurezza stradale e sull’uso della bicicletta. Sicurezza stradale che risulta direttamente collegata alle infrastrutture del territorio. “Abbiamo inserito in bilancio un piano di investimento che potrebbe vedere, già nel prossimo anno, la realizzazione di un progetto esecutivo per la copertura del velodromo Bottecchia”.

L’appuntamento è per lunedì 17 Luglio con l’inizio delle gare della 6 Giorni di Pordenone 2023.


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Giorni di Pordenone: la presentazione ufficiale

E’ stata presentata ufficialmente al pubblico l’edizione 2023 della 6 Giorni di Pordenone al velodromo Ottavio Bottecchia.

“Siamo arrivati alla 22^ edizione, sono tante per gli anni ma vi assicuro che sono il doppio per chi organizza” ha esordito Eliana Bastianel, presidente della società organizzatrice Amici della Pista. “Siamo riusciti a chiudere il cerchio e a confermare quello che è il secondo evento come 6 Giorni in Italia. Abbiamo un vivaio di oltre 200 iscritti che è il vero polmone per il futuro della 6 Giorni e per noi, il vero appagamento è vedere i ragazzi come Chantal qui presente che ottengono ottimi risultati a livello nazionale. Grazie alle amministrazioni pubbliche, il Comune di Pordenone, la Regione Friuli Venezia Giulia e tutti gli sponsor che sostengono questa manifestazione e credono in questo sport”. Manifestazione quella della 6 Giorni di Pordenone che si colloca in pieno calendario agonistico e che punta a chiamare a sé il meglio del panorama atletico in circolazione.

Sostegno attivo anche da parte del CONI di Pordenone con Mauro Chiarot, rappresentate che ha portato i saluti del delegato CONI Giancarlo Caliman, assente per motivi di salute. “Come il comune di Pordenone e la regione FVG anche il CONI vi è vicino per sostenere tutti gli atleti che costruiscono le basi della loro carriera proprio in questo velodromo. L’appello per la copertura è doverosa per garantire stabilità a questo evento.”

Durante la serata Marinella Ambrosio, rappresentate azzurri d’italia, ha premiato la presidente Bastianel in segno di gratitudine per tutti gli sforzi fatti e che continuano a fare come associazione per portare gli atleti a vestire la maglia azzurra, ultima proprio Chantal Pegolo, allieva neo campionessa italiana presente tra gli ospiti che vestirà la maglia della nazionale ai prossimi appuntamenti internazionali.

Presenti anche i rappresentati della Federazione Ciclistica Italiana, sia a livello Provinciale con Raffaele Padrone (presidente della provincia di Pordenone) orgoglioso di quella che è “una piccola provincia a livello territoriale ma grandissima per quanto riguarda il ciclismo”, sia a livello Regionale con il presidente Stefano Bandolin che ha ribadito l’importanza della 6 Giorni come “un fiore all’occhiello per la Regione che si trasforma in un volano per i giovani, con i quali gli Amici della Pista fanno un lavoro incommensurabile”.

Anche Livia Diomede, assessore del comune Pordenone, ha proseguito sull’importanza dei giovani sostenendo che “il Sindaco e l’amministrazione sono fieri di avere un’associazione come la vostra che lavora tutto l’anno con i nostri ragazzi perché lo sport forma gli uomini di domani e il vostro lavoro è fondamentale”.

Attesi a Pordenone numerosi atleti di carattere internazionale provenienti da tutto il continente e da tutta Italia. Rino De Candido, responsabile tecnico della 6 Giorni, ha annunciato la presenza di atleti di spessore come Manlio Moro, azzurro su pista cresciuto al Bottecchia, e campioni olimpici come Jonatan Milan, Filippo Ganna e Elia Viviani che saranno presenti a Pordenone per le prove UCI.

Presente d’eccezione Silvio Martinello, olimpico ad Atlanta 1996 e 5 volte campione del mondo su pista, che, collegandosi ai grandi nomi citati da De Candido ha espresso che “se Chantal Pegolo veste il tricolore oggi e se Jonatan Milan vince al Giro è anche e soprattutto merito di Bastianel, Battistella e De Candido che posso definire il cuore, la mente e il braccio di questo evento e di tutto il lavoro che viene fatto sui giovani, l’intero movimento nazionale dovrebbe ringraziarvi. Questo velodromo” ha poi proseguito “deve essere coperto, anche parzialmente, ci sono molte realtà europee che si possono prendere come esempio”.

Presenti, in rappresentanza della Regione FVG, Markus Maurmair (consigliere) e Cristina Amirante, assessore regionale delle infrastrutture che ha portato il sostegno attivo della regione ringraziando pubblicamente l’associazione degli Amici della Pista per il grande lavoro che fanno sui giovani in tema di sicurezza stradale e sull’uso della bicicletta. Sicurezza stradale che risulta direttamente collegata alle infrastrutture del territorio. “Abbiamo inserito in bilancio un piano di investimento che potrebbe vedere, già nel prossimo anno, la realizzazione di un progetto esecutivo per la copertura del velodromo Bottecchia”.

L’appuntamento è per lunedì 17 Luglio con l’inizio delle gare della 6 Giorni di Pordenone 2023.