Sfumata l’opportunità di volare a Tokyo per le Paralimpiadi, il portacolori della Asd Pitta Bike fissa i prossimi obiettivi stagionali.
Il lavoro svolto negli ultimi mesi e la condizione fisica eccellente spingono Michele Pittacolo a concentrarsi per il prossimo, importante obiettivo sportivo: i Campionati italiani di Ciclismo Paralimpico su pista che si disputeranno il 4 settembre 2021 al velodromo di San Francesco al Campo, in provincia di Torino. Il portacolori della Asd Pitta Bike si sta allenando in questi giorni con una spinta in più generata dagli evidenti miglioramenti alla propria salute emersi dopo l'intervento chirurgico al naso effettuato dal dottor Lino Di Rienzo.
"Ora respiro molto meglio – conferma Michele – e, per questo motivo, è come se avessi una marcia in più quando sono in bicicletta, tanto che riesco a staccare anche le ruote di tanti atleti di altissimo profilo. Nelle gare con i Master alle quali ho partecipato di recente, ho subito notato la differenza. Sono stato invitato al Giro di Sardegna, a calendario per fine settembre, e non vedo l'ora di mettermi alla prova contro i migliori atleti Master. Il mio spirito competitivo mi porta ad impegnarmi sempre e comunque al massimo in ogni evento al quale partecipo. Oltre a ciò, praticare sport rappresenta per me un'attività irrinunciabile anche per il mio benessere psicofisico, a prescindere dal livello di competizione. Adesso mi concentro sugli Italiani su Pista a Torino, dove confido di fare bene, nelle gare messe a calendario il 4 settembre, il giorno prima del mio 51° compleanno, e alle quali mi approccio con grande entusiasmo".
Dal 24 agosto al 5 settembre si svolgono a Tokyo, in Giappone, le Paralimpiadi, che Michele seguirà solo a distanza, dall'Italia, facendo il tifo per gli azzurri convocati dal Commissario Tecnico Mario Valentini, colui al quale Pittacolo ha regalato negli anni vittorie in serie, tra le quali sei titoli mondiali e il bronzo olimpico a Londra 2012.
"Mi ero preparato a puntino per la possibile convocazione ai Giochi Paralimpici e, in questa stagione, ho raccolto risultati rilievo internazionale come la vittoria nella Coppa del Mondo nella mia categoria e il quarto posto ai Mondiali di Cascais, in Portogallo. La mia attuale condizione fisica è ottima: purtroppo, a poche settimane dalla partenza della Nazionale per il Giappone, è arrivata la notizia della mancata assegnazione delle attese slot alla nazionale paralimpica e che avrei potuto sfruttare. Dopo la mancata partecipazione a Rio de Janeiro 2016, dunque, devo rinunciare anche a Tokyo. A tal proposito, su un giornale locale è stata pubblicata una mia frase, in virgolettato, in merito alla mia mancata convocazione: mi dissocio da quanto si legge, perché non ho mai rilasciato alcuna dichiarazione al riguardo e queste parole pubblicate oggi sono le prime e uniche dichiarazioni al riguardo".