Nella 35° La Ciociarissima – Medaglia d’Oro “Arcangelo Iannone” si impone in una volata ristretta con il compagno della Vangi Sama Ricambi Il Pirata, Emanuele Rocchi
SORA – Per la prima volta in 35 edizioni “La Ciociarissima” va a un corridore ucraino, Yevhen Testsov, della Vangi Sama Ricambi Il Pirata, che in volata questo pomeriggio (domenica 16 luglio 2023) ha vinto sul compagno di squadra Emanuele Rocchi, con il tempo finale di 2h52’05” alla media di 29,051 km/h. 177 i corridori partiti alle ore 14.30 da via Napoli a Sora per la corsa riservata alla categoria Juniores; 82 quelli che hanno tagliato il traguardo finale dopo 112,2 km, su di un percorso a circuito di 13 km nel territorio di Sora da ripetere 8 punti, prima degli ultimi 20 km sempre a Sora con il tratto in salita Portella a meno di 10 km dall’arrivo. Il Gran Premio della Montagna è andato allo stesso ucraino Testsov.
La gara, oltre al caldo torrido che ha superato i 30 gradi come temperatura, è stata caratterizzata da diversi tentativi dopo il cinquantesimo chilometro (quarto giro), con il gruppo che si fraziona in più tronconi. In conclusione degli otto giri del primo circuito, in bel 16 corridori al comando viaggiano con oltre 2 minuti di vantaggio sul gruppo del leader di corsa Sterbini che rimane attardato. Sulla salita Portella in tre prendono vantaggio, e sono proprio: Ferraro, Rocchi e Testsov che transita per primo al GPM. Nella discesa gli altri due fuggitivi lo raggiungono e viaggiano verso il traguardo spediti, con il gruppo del leader Sterbini che spinge sui pedali e riduce lo svantaggio. Ultimo rettilineo, curva dalla sinistra che da via Matteotti conduce a Corso Volsci a circa duecento metri dal traguardo. Ferraro scivola con la bici su di un tombino e finisce a terra. La volata tra i due compagni di squadra finisce con l’ucraino che in solitaria alza il braccio destra al cielo in segno di vittoria, davanti a Rocchi. Ferraro riesce ad alzarsi e chiudere la corsa al terzo posto. Quarta posizione per Cristian Calzaferri (SC Cene), quinto posto per Alessandro Prato (Asd Team Pieri), sesto posto per Tommaso Salami (Cicl. Biringhello), ottavo posto per Riccardo Cantarone (Giovani Giussanesi), nono posto per Alex Eaves (International Veleka Team), decimo posto per Andrea Ricca (Audax Fiormonti).
PREMIAZIONI
Sul palco premiazioni con la Ciclisti Sorani (Gianni Bruni, Riccardo Venditti e Marco Pagnanelli) l’assessore del Comune di Sora, Francesco De Gasperis e il consigliere comunale delegato allo Sport per il Comune di Sora, Naike Maltese. Maglia ARANCIONE per il vincitore della 35° La Ciociarissima Yevhen Testsov, maglia AZZURRA per il vincitore de “La 3 Giorni Arcipelago” Pietro Sterbini. La famiglia Iannone, alla quale è intitolata la corsa sorana, ha omaggiato con una medaglia d’oro sia il vincitore di giornata, Testsov che l’atleta sorano, Gianmarco Vicini. Premiati con una targa anche l’assessore De Gasperis e la consigliera Maltese per il patrocinio del Comune di Sora, e premiato lo storico presidente della Ciclisti Sorani, Giuseppe Chech in rappresentanza di tutta l’organizzazione, i volontari, la Polizia Stradale e Municipale, il servizio Scorta Tecnica, Radio Corsa, Giudici e Cronometristi e le società Velosport Ferentino e Unione Ciclistica Sora per la preziosa collaborazione.
COMMENTI
“E’ stata una gara dura, sulla salita sono arrivato da solo, poi mi hanno raggiunto in due e nel finale, complice la caduta di Ferraro è arrivata la volata con il mio compagno Rocchi – così commenta sul palco l’ucraino Testov – Un ringraziamento alla mia squadra per questa bella e importante vittoria”.
“Oggi è stata veramente dura – aggiunge il leader della corsa e vincitore de “La 3 Giorni Arcipelago”, Pietro Sterbini – Peccato per la caduta di Ferraro nel finale, io sono rimasto sempre fuori dalla fuga, sin dal primo tentativo e solo nel finale sono riuscito a ridurre lo svantaggio e raggiungere l’obiettivo di portare a casa la vittoria de “La 3 Giorni Arcipelago”, grazie alla squadra e alla mia famiglia che oggi era qui per me.
Alessandro Andrelli
Addetto Stampa “La Ciociarissima”