Nei giorni scorsi la Commissione ha svolto diversi incontri a distanza con gli organizzatori per definire le azioni possibili da intraprendere; a seguire sarà pubblicato un aggiornamento del calendario gare 2020.

Le necessità delle azioni legate alla emergenza sanitaria hanno avuto un pesante riflesso sull’attività ciclistica e, ovviamente, anche il settore paralimpico non poteva sottrarsi a queste incombenze con notevoli ricadute sul calendario 2020, sia per quanto riguarda l’attività internazionale che per quella nazionale e regionale.

Seguendo le direttive UCI, tutte le prove internazionali in programma ad aprile e maggio e la prova di World Cup di Castiglione della Pescaia sono state sospese e sono in attesa delle decisioni sulla riprogrammazione del calendario mondiale; questo comprende anche il Campionato del Mondo di Ostende (BEL) che si sarebbe dovuto svolgere ai primi di giugno come prova di chiusura per le qualificazioni ai Giochi di Tokyo e che dovrà essere ricollocato in calendario anche alla luce dello slittamento dei Giochi al 2021.

Per il calendario italiano, la Commissione Nazionale sta lavorando in stretta collaborazione con le società organizzatrici per verificare la situazione di mese in mese, ricollocando laddove possibile le varie gare nelle date fino ad ora libere; potrebbe essere ipotizzabile anche un prolungamento della stagione nel mese di novembre per quelle località che possono offrire situazioni climatiche adeguate.

Nelle scorse settimane si sono svolti alcuni incontri a distanza tra la Commissione Nazionale e gli organizzatori delle gare di aprile e maggio mentre nei prossimi giorni si incontrerà, sempre in videoconferenza, con gli organizzatori delle gare di giugno per definire le azioni possibili da intraprendere; a seguire sarà pubblicato un aggiornamento del calendario gare 2020.


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L’emergenza sanitaria influenza anche il calendario paralimpico

Nei giorni scorsi la Commissione ha svolto diversi incontri a distanza con gli organizzatori per definire le azioni possibili da intraprendere; a seguire sarà pubblicato un aggiornamento del calendario gare 2020.

Nei giorni scorsi la Commissione ha svolto diversi incontri a distanza con gli organizzatori per definire le azioni possibili da intraprendere; a seguire sarà pubblicato un aggiornamento del calendario gare 2020.

Le necessità delle azioni legate alla emergenza sanitaria hanno avuto un pesante riflesso sull’attività ciclistica e, ovviamente, anche il settore paralimpico non poteva sottrarsi a queste incombenze con notevoli ricadute sul calendario 2020, sia per quanto riguarda l’attività internazionale che per quella nazionale e regionale.

Seguendo le direttive UCI, tutte le prove internazionali in programma ad aprile e maggio e la prova di World Cup di Castiglione della Pescaia sono state sospese e sono in attesa delle decisioni sulla riprogrammazione del calendario mondiale; questo comprende anche il Campionato del Mondo di Ostende (BEL) che si sarebbe dovuto svolgere ai primi di giugno come prova di chiusura per le qualificazioni ai Giochi di Tokyo e che dovrà essere ricollocato in calendario anche alla luce dello slittamento dei Giochi al 2021.

Per il calendario italiano, la Commissione Nazionale sta lavorando in stretta collaborazione con le società organizzatrici per verificare la situazione di mese in mese, ricollocando laddove possibile le varie gare nelle date fino ad ora libere; potrebbe essere ipotizzabile anche un prolungamento della stagione nel mese di novembre per quelle località che possono offrire situazioni climatiche adeguate.

Nelle scorse settimane si sono svolti alcuni incontri a distanza tra la Commissione Nazionale e gli organizzatori delle gare di aprile e maggio mentre nei prossimi giorni si incontrerà, sempre in videoconferenza, con gli organizzatori delle gare di giugno per definire le azioni possibili da intraprendere; a seguire sarà pubblicato un aggiornamento del calendario gare 2020.


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L’emergenza sanitaria influenza anche il calendario paralimpico

Nei giorni scorsi la Commissione ha svolto diversi incontri a distanza con gli organizzatori per definire le azioni possibili da intraprendere; a seguire sarà pubblicato un aggiornamento del calendario gare 2020.

Le necessità delle azioni legate alla emergenza sanitaria hanno avuto un pesante riflesso sull’attività ciclistica e, ovviamente, anche il settore paralimpico non poteva sottrarsi a queste incombenze con notevoli ricadute sul calendario 2020, sia per quanto riguarda l’attività internazionale che per quella nazionale e regionale.

Seguendo le direttive UCI, tutte le prove internazionali in programma ad aprile e maggio e la prova di World Cup di Castiglione della Pescaia sono state sospese e sono in attesa delle decisioni sulla riprogrammazione del calendario mondiale; questo comprende anche il Campionato del Mondo di Ostende (BEL) che si sarebbe dovuto svolgere ai primi di giugno come prova di chiusura per le qualificazioni ai Giochi di Tokyo e che dovrà essere ricollocato in calendario anche alla luce dello slittamento dei Giochi al 2021.

Per il calendario italiano, la Commissione Nazionale sta lavorando in stretta collaborazione con le società organizzatrici per verificare la situazione di mese in mese, ricollocando laddove possibile le varie gare nelle date fino ad ora libere; potrebbe essere ipotizzabile anche un prolungamento della stagione nel mese di novembre per quelle località che possono offrire situazioni climatiche adeguate.

Nelle scorse settimane si sono svolti alcuni incontri a distanza tra la Commissione Nazionale e gli organizzatori delle gare di aprile e maggio mentre nei prossimi giorni si incontrerà, sempre in videoconferenza, con gli organizzatori delle gare di giugno per definire le azioni possibili da intraprendere; a seguire sarà pubblicato un aggiornamento del calendario gare 2020.