Il campione nazionale del Kazakistan Alexey Lutsenko (Astana) si è aggiudicato la vittoria in solitaria al Mont Aigoual, in una tappa spettacolare, la sesta di questo Tour de France. Ha collezionato la sua prima vittoria in assoluto alla Grande Boulce, quattro giorni prima di compiere 28 anni, grazie a un'accelerazione a 4 km dalla vetta di La Lusette, a 17,5 km dalla fine. Jesus Herrada (Cofidis) è arrivato secondo e Greg Van Avermaet (CCC) terzo, mentre Adam Yates (Mitchelton-Scott) ha mantenuto la maglia gialla.

LA GARA – 172 corridori hanno iniziato la sesta tappa a Le Teil. Nicolas Roche (Sunweb) è stato il primo ad entrare in azione nella prima salita di giornata, presto raggiunto da Jesus Herrada (Cofidis), Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step) e Greg Van Avermaet (CCC) e poco dopo da Neilson Powless (EF), Edvald Boasson Hagen (NTT), Daniel Oss (Bora-Hansgrohe) e Alexey Lutsenko (Astana). Hanno raggiunto un vantaggio massimo di 6’45 ’’ al km 87°, con Van Avermeat che è stato il leader virtuale della classifica generale dopo 27 km. Sbalorditiva la media nella prima ora di gara: 51,8 km/h.

Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) ha consolidato di tre punti la sua maglia verde nello sprint intermedio vinto nel gruppo di testa da Boasson Hagen (km 125,5). Lo svantaggio del gruppo è sceso a quattro minuti quando Jumbo-Visma ha preso il posto di Mitchelton-Scott nell'inseguimento a 45 km dalla fine.

Quando il gruppo ha raggiunto il col de la Lusette, c'è stata un'accelerazione della Ineos che ha diviso in pezzi il gruppo. Lutsenko è partito da solo 4 km prima della vetta. Ha superato La Lusette con 23" su Herrada e 1’15 ’’ su Powless e Van Avermaet, mentre il gruppo era cronometrato a 3 ’. Herrada ha provato a recuperare lo svantaggio, ma Lutsenko non ha mollato fino alla fine.

Per quanto riguarda le insegne del primato, si attendeva Roglic, invece ha provato a riprendersi la maglia Alaphilippe, che ha attaccato nell'ultimo chilometro per cercare di recuperare un po' di secondi. Adam Yates ha però fatto buona guardia.