Grande prova del verbanese che vola a quasi 60 km/h, coglie la vittoria nella prima tappa della corsa e veste per la prima volta nella sua carriera il simbolo del primato.

E' partito oggi il Giro d'Italia e lo fa nel segno di un campione del mondo. Filippo Ganna coglie la "triplete" del ciclismo: maglia di campione italiano, maglia iridata e oggi anche la maglia rosa. Si aspettava il colpo del cronoman di Verbania e questo è puntualmente arrivato. Come in occasione dei tricolori e poi, in modo ancora più eclante, solo una settimana fa ai mondiali di Imola. Ganna non ha mai tradito le attese, confermando così non solo il suo grande talento, ma anche la capacità di arrivare pronto agli appuntamenti importanti.

"La maglia rosa era l'obiettivo di questa tappa – ha detto alla fine -. Solo qualche anno fa guardavo in televisione il Giro, oggi invece questa vittoria. So di essere cresciuto tanto ma anche che non sono ancora arrivato. Per questo continuerò a lavorare come fatto fino ad ora. Resto concentrato."

Il vero dubbio, a questo punto, è fino a quando Filippo lotterà per conservare la rosa e quando si metterà a disposizione del suo capitano, come ha dichiarato numerose volte in occasione della presentazione della corsa e anche dopo la vittoria del Mondiale.

Geraint Thomas incassa, nei 15 km della prima frazione Monreale Palermo, circa 20" dal suo giovane compagno e coglie la quarta posizione finale, proprio come in occasione del Mondiale. Il britannico, però, può ritenersi soddisfatto. Degli uomini che puntano alla vittoria del Giro è sicuramente quello andato meglio. Ha lasciato Vincenzo Nibali oltre il minuto e Jakob Fuslang ancora più indietro. Solo Simon Yates ha retto il confronto, incassando un distacco dal vincitore di 49".

La cronometro è stata condizionata dalle condizioni meteo, in particolare dal vento. I corridori che hanno scelto di partire prima sono quelli andati meglio e che ritroviamo nella parte alta della classifica. Nibali, Fuslang e gli altri sono rimasti vittime delle condizioni modificate. Nel confronto tra questi, però, Vincenzo è sicuramente quello andato meglio. La condizione del campione siciliano, come dichiarato da lui stesso alla vigilia, è in crescita e ci sarà tempo per recuperare, anche se cominciare il Giro con un minuto di svantaggio rispetto a Thomas non aiuta al morale.

La Ineos, quindi, in questa prima tappa ritrova un po' di quella sicurezza persa per strada durante il Tour. Thomas si propone come l'atleta più in forma, mentre Ganna regala record e maglie alla formazione. A proposito di record, gli organizzatori assicurano che la media con cui Ganna ha vinto, 58,831 km/h, rappresenta il nuovo limite per una crono che non sia un prologo. Anche questo è Filippo Ganna! (AU)

Photo Credits: LaPresse

Ordine d'arrivo e Classifica

1 GANNA Filippo IGD in 15' 24''
2 ALMEIDA João DQT a 22''
3 BJERG Mikkel UAD a 22''
4 THOMAS Geraint a 23''
5 FOSS Tobias S. TJV a 31''
6 CERNÝ Josef CCC a 36''
7 SOBRERO Matteo NTT a 40''
8 CRADDOCK G Lawson EF1 a 41''
9 SCOTSON Miles GFC a 42''
10 BRÄNDLE Matthias ISN a 42''
15 DENNIS Rohan IGD a 48''
17 YATES Simon Philip MTS a 49''
23 MATTHEWS Michael SUN a 58''
69 NIBALI Vincenzo TFS a 1' 29''
96 KRUIJSWIJK Steven TJV a 1' 44''
100 FUGLSANG Jakob AST a 1' 47''

MAGLIE

Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Rick Zabel (Israel Start – Up Nation)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)

La tappa di domani – ALCAMO-AGRIGENTO – 149 km
Frazione breve con la prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nel trapanese verso la Valle del Belice. Seconda quasi interamente su strade a scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Alcamo, si procede per saliscendi attraverso Calatafimi, Salemi, Santa Ninfa, Partanna fino a entrare nella strada a scorrimento veloce che, lungo la costa, con alcuni saliscendi con pendenze moderate porta a 4 km dall’arrivo alla valle dei Templi ai piedi di Agrigento.

Ultimi KM
Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m su asfalto (largh. 8 m).


Federciclismo

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103° Giro d'Italia - Ganna, missione compiuta, la Rosa è tua!

Grande prova del verbanese che vola a quasi 60 km/h, coglie la vittoria nella prima tappa della corsa e veste per la prima volta nella sua carriera il simbolo del primato.

Grande prova del verbanese che vola a quasi 60 km/h, coglie la vittoria nella prima tappa della corsa e veste per la prima volta nella sua carriera il simbolo del primato.

E' partito oggi il Giro d'Italia e lo fa nel segno di un campione del mondo. Filippo Ganna coglie la "triplete" del ciclismo: maglia di campione italiano, maglia iridata e oggi anche la maglia rosa. Si aspettava il colpo del cronoman di Verbania e questo è puntualmente arrivato. Come in occasione dei tricolori e poi, in modo ancora più eclante, solo una settimana fa ai mondiali di Imola. Ganna non ha mai tradito le attese, confermando così non solo il suo grande talento, ma anche la capacità di arrivare pronto agli appuntamenti importanti.

"La maglia rosa era l'obiettivo di questa tappa - ha detto alla fine -. Solo qualche anno fa guardavo in televisione il Giro, oggi invece questa vittoria. So di essere cresciuto tanto ma anche che non sono ancora arrivato. Per questo continuerò a lavorare come fatto fino ad ora. Resto concentrato."

Il vero dubbio, a questo punto, è fino a quando Filippo lotterà per conservare la rosa e quando si metterà a disposizione del suo capitano, come ha dichiarato numerose volte in occasione della presentazione della corsa e anche dopo la vittoria del Mondiale.

Geraint Thomas incassa, nei 15 km della prima frazione Monreale Palermo, circa 20" dal suo giovane compagno e coglie la quarta posizione finale, proprio come in occasione del Mondiale. Il britannico, però, può ritenersi soddisfatto. Degli uomini che puntano alla vittoria del Giro è sicuramente quello andato meglio. Ha lasciato Vincenzo Nibali oltre il minuto e Jakob Fuslang ancora più indietro. Solo Simon Yates ha retto il confronto, incassando un distacco dal vincitore di 49".

La cronometro è stata condizionata dalle condizioni meteo, in particolare dal vento. I corridori che hanno scelto di partire prima sono quelli andati meglio e che ritroviamo nella parte alta della classifica. Nibali, Fuslang e gli altri sono rimasti vittime delle condizioni modificate. Nel confronto tra questi, però, Vincenzo è sicuramente quello andato meglio. La condizione del campione siciliano, come dichiarato da lui stesso alla vigilia, è in crescita e ci sarà tempo per recuperare, anche se cominciare il Giro con un minuto di svantaggio rispetto a Thomas non aiuta al morale.

La Ineos, quindi, in questa prima tappa ritrova un po' di quella sicurezza persa per strada durante il Tour. Thomas si propone come l'atleta più in forma, mentre Ganna regala record e maglie alla formazione. A proposito di record, gli organizzatori assicurano che la media con cui Ganna ha vinto, 58,831 km/h, rappresenta il nuovo limite per una crono che non sia un prologo. Anche questo è Filippo Ganna! (AU)

Photo Credits: LaPresse

Ordine d'arrivo e Classifica

1 GANNA Filippo IGD in 15' 24''
2 ALMEIDA João DQT a 22''
3 BJERG Mikkel UAD a 22''
4 THOMAS Geraint a 23''
5 FOSS Tobias S. TJV a 31''
6 CERNÝ Josef CCC a 36''
7 SOBRERO Matteo NTT a 40''
8 CRADDOCK G Lawson EF1 a 41''
9 SCOTSON Miles GFC a 42''
10 BRÄNDLE Matthias ISN a 42''
15 DENNIS Rohan IGD a 48''
17 YATES Simon Philip MTS a 49''
23 MATTHEWS Michael SUN a 58''
69 NIBALI Vincenzo TFS a 1' 29''
96 KRUIJSWIJK Steven TJV a 1' 44''
100 FUGLSANG Jakob AST a 1' 47''

MAGLIE

Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Rick Zabel (Israel Start - Up Nation)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)

La tappa di domani - ALCAMO-AGRIGENTO - 149 km
Frazione breve con la prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nel trapanese verso la Valle del Belice. Seconda quasi interamente su strade a scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Alcamo, si procede per saliscendi attraverso Calatafimi, Salemi, Santa Ninfa, Partanna fino a entrare nella strada a scorrimento veloce che, lungo la costa, con alcuni saliscendi con pendenze moderate porta a 4 km dall’arrivo alla valle dei Templi ai piedi di Agrigento.

Ultimi KM
Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m su asfalto (largh. 8 m).


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103° Giro d'Italia - Ganna, missione compiuta, la Rosa è tua!

Grande prova del verbanese che vola a quasi 60 km/h, coglie la vittoria nella prima tappa della corsa e veste per la prima volta nella sua carriera il simbolo del primato.

E' partito oggi il Giro d'Italia e lo fa nel segno di un campione del mondo. Filippo Ganna coglie la "triplete" del ciclismo: maglia di campione italiano, maglia iridata e oggi anche la maglia rosa. Si aspettava il colpo del cronoman di Verbania e questo è puntualmente arrivato. Come in occasione dei tricolori e poi, in modo ancora più eclante, solo una settimana fa ai mondiali di Imola. Ganna non ha mai tradito le attese, confermando così non solo il suo grande talento, ma anche la capacità di arrivare pronto agli appuntamenti importanti.

"La maglia rosa era l'obiettivo di questa tappa - ha detto alla fine -. Solo qualche anno fa guardavo in televisione il Giro, oggi invece questa vittoria. So di essere cresciuto tanto ma anche che non sono ancora arrivato. Per questo continuerò a lavorare come fatto fino ad ora. Resto concentrato."

Il vero dubbio, a questo punto, è fino a quando Filippo lotterà per conservare la rosa e quando si metterà a disposizione del suo capitano, come ha dichiarato numerose volte in occasione della presentazione della corsa e anche dopo la vittoria del Mondiale.

Geraint Thomas incassa, nei 15 km della prima frazione Monreale Palermo, circa 20" dal suo giovane compagno e coglie la quarta posizione finale, proprio come in occasione del Mondiale. Il britannico, però, può ritenersi soddisfatto. Degli uomini che puntano alla vittoria del Giro è sicuramente quello andato meglio. Ha lasciato Vincenzo Nibali oltre il minuto e Jakob Fuslang ancora più indietro. Solo Simon Yates ha retto il confronto, incassando un distacco dal vincitore di 49".

La cronometro è stata condizionata dalle condizioni meteo, in particolare dal vento. I corridori che hanno scelto di partire prima sono quelli andati meglio e che ritroviamo nella parte alta della classifica. Nibali, Fuslang e gli altri sono rimasti vittime delle condizioni modificate. Nel confronto tra questi, però, Vincenzo è sicuramente quello andato meglio. La condizione del campione siciliano, come dichiarato da lui stesso alla vigilia, è in crescita e ci sarà tempo per recuperare, anche se cominciare il Giro con un minuto di svantaggio rispetto a Thomas non aiuta al morale.

La Ineos, quindi, in questa prima tappa ritrova un po' di quella sicurezza persa per strada durante il Tour. Thomas si propone come l'atleta più in forma, mentre Ganna regala record e maglie alla formazione. A proposito di record, gli organizzatori assicurano che la media con cui Ganna ha vinto, 58,831 km/h, rappresenta il nuovo limite per una crono che non sia un prologo. Anche questo è Filippo Ganna! (AU)

Photo Credits: LaPresse

Ordine d'arrivo e Classifica

1 GANNA Filippo IGD in 15' 24''
2 ALMEIDA João DQT a 22''
3 BJERG Mikkel UAD a 22''
4 THOMAS Geraint a 23''
5 FOSS Tobias S. TJV a 31''
6 CERNÝ Josef CCC a 36''
7 SOBRERO Matteo NTT a 40''
8 CRADDOCK G Lawson EF1 a 41''
9 SCOTSON Miles GFC a 42''
10 BRÄNDLE Matthias ISN a 42''
15 DENNIS Rohan IGD a 48''
17 YATES Simon Philip MTS a 49''
23 MATTHEWS Michael SUN a 58''
69 NIBALI Vincenzo TFS a 1' 29''
96 KRUIJSWIJK Steven TJV a 1' 44''
100 FUGLSANG Jakob AST a 1' 47''

MAGLIE

Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Rick Zabel (Israel Start - Up Nation)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)

La tappa di domani - ALCAMO-AGRIGENTO - 149 km
Frazione breve con la prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nel trapanese verso la Valle del Belice. Seconda quasi interamente su strade a scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Alcamo, si procede per saliscendi attraverso Calatafimi, Salemi, Santa Ninfa, Partanna fino a entrare nella strada a scorrimento veloce che, lungo la costa, con alcuni saliscendi con pendenze moderate porta a 4 km dall’arrivo alla valle dei Templi ai piedi di Agrigento.

Ultimi KM
Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m su asfalto (largh. 8 m).