Grande spettacolo nell’UCI Marathon Series e Campionato Italiano FCI
Grande spettacolo a Capoliveri con la Capoliveri Legend Cup, prova UCI Marathon Series e Campionato Italiano FCI Marathon.
Martin Stosek si ripete dopo la vittoria a sorpresa del 2019, precedendo Daniel Geismayr e Samuele Porro, che si laurea ancora campione italiano dopo una lotta serrata con in rivale di sempre, Juri Ragnoli. Elena Gaddoni domina la gara femminile vincendo assoluta e maglia tricolore, precedendo Ariane Lüthi e Debora Piana
Giornata esaltante a Capoliveri per la Capoliveri Legend Cup’s Eleven, oltre alla prestigiosa prova UCI Marathon Series, includeva anche il Campionato Italiano FCI Marathon.
La crema dei maratoneti mondiali era al via da viale Italia a Capoliveri, compresa la maglia iridata del colombiano Leonardo Paez.
Alle 8:30 la prima partenza, con gli uomini open, seguiti a due minuti dalle donne, mentre gli altri blocchi racchiudevano le categorie federali con in coda quelli riservati agli altri enti.
Ad imporre fin dalla prima salita un ritmo altissimo il russo Alexey Medvedev, con l’austriaco Daniel Geismayr, Leonardo Paez e il ceco, vincitore dell’edizione 2019, Martin Stosek.
Con il passare dei chilometri la selezione screma il gruppo, ma Stosek e Geismayr restano sempre al comando. Medvedev, dopo una partenza esplosiva cala e si deve arrendere. Da dietro rinvengono forte due italiani Samuele Porro, rimasto sempre nelle posizioni da top ten, e Juri Ragnoli, che dopo aver saltato anche Paez si getta all’inseguimento di Porro, decennale rivale diretto per la conquista della tanto ambita maglia tricolore. A una decina di chilometri dal traguardo Ragnoli riesce a chiudere il buco su Porro, mentre al comando Stosek allunga su Geismayr.
Il ceco arriva solitario sul traguardo, bissando il successo del 2019. Geismayr chiude secondo a poco più di un minuto dal vincitore, mentre tra porro e Ragnoli è arrivo allo sprint, dopo 75 km e oltre 3.000 metri di dislivello. A prevalere è Samuele Porro, che conquista il 5° tricolore e il podio assoluto nella Legend, mentre Ragnoli si deve accontentare della quarta piazza.
{“type”:”video”,”config”:{“eref”:”youtubevideo:1e9b4bbb-e20f-47c3-bd35-206734a3aea0″,”showProportional”:false,”interactive”:false,”showTitle”:false,”showSubtitle”:false,”title”:null,”subtitle”:null},”id”:”block_video_1602435292786_8617″,”extraCss”:””,”hrefEnabled”:false,”href”:null,”hrefTarget”:null,”blockSizing”:”default”,”blockCaliber”:”auto”,”blockFloating”:null,”appearAnimation”:null}
Assoluta Marathon maschile
1 Stosek Martin – FUTURE CYCLING NORTHWAVE – 3:28.34,6 Repubblica Ceca
2 Geismayr Daniel – TEAM CENTURION VAUDE – 3:29.48,5 Austria
3 Porro Samuele – TEAM TREK-PIRELLI – 3:31.15,0 Italia
4 Ragnoli Juri – SCOTT RACING TEAM – 3:31.18,4 Italia
5 Zwiehoff Ben – TEAM CENTURION VAUDE – 3:32.09,0 Germania
6 Rabensteiner Fabian – TEAM TREK-PIRELLI – 3:32.27,5 Italia
7 Lakata Alban – TEAM BULLS – 3:32.50,8 Austria
8 Paez Leonardo – GIANT POLIMEDICAL OFFICIAL TEAM – 3:34.22,6 Colombia
9 Pruus Peeter – TORPADO-SÜDTIROL INTERNATIONAL – 3:34.55,5 Estonia
10 Billi Jacopo – SOUDAL LEECOUGAN RACING TEAM – 3:35.43,2 Italia
11 Beeli Andrin – SCOTT DEVELOPMENT MTB TEAM – 3:35.51,6 Svizzera
12 Samparisi Nicolas – KTM ALCHEMIST SELLE SMP DAMA – 3:36.01,9 Italia
13 Valdrighi Stefano – SOUDAL LEECOUGAN RACING TEAM – 3:36.28,3 Italia
14 Frey Martin – TEAM BULLS – 3:36.52,2 Germania
15 Cominelli Cristian – SCOTT RACING TEAM – 3:37.54,3 – Italia
16 Chiarini Riccardo – TORPADO-SÜDTIROL INTERNATIONAL Italia
17 Stutzmann Marc – TEAM TEXPA-SIMPLON – 3:38.17,0 Svizzera
18 Schneller Simon – TEAM BULLS – 3:38.27,9 Germania
19 Hynek Kristian – FUTURE CYCLING NORTHWAVE – 3:38.34,3 Repubblica Ceca
20 Rosa Massimo – GIANT POLIMEDICAL OFFICIAL TEAM – 3:38.50,8 Italia
La gara femminile ha avuto una sola dominatrice. Elena Gaddoni è rimasta al comando dal primo all’ultimo metro di gara. Alle sue spalle la lotta è stata serrata tra la svizzera Ariane Lüthi, la slovena vice campionessa mondiale Blaza Pintaric, Katazina Sosna, Debora Piana e Chiara Burato.
Mentre la Gaddoni procede solitaria al comando alle sue spalle si rimescolano più volte le posizioni, con la Lüthi che riesce ad insediarsi stabilmente in seconda posizione. Grande lotta per la terza piazza. La Sosna si ritira, mentre recupera forte Chiara Burato che sembra essere la più concreta candidata al terzo gradino del podio, quando un taglio al copertone ne rallentano la rimonta, attardandola notevolmente. A questo pundo è Debora Piana a conquestare la terza piazza, dopo aver superato anche la Pintaric.
Assoluta Marathon femminile
1 Gaddoni Elena – CICLI TADDEI – 4:14.07,8 Italia
2 Lüthi Ariane – KROS RACNG TEAM – 4:17.13,1 Svizzera
3 Piana Debora – VELO CLUB CICLI CINGOLANI – 4:24.07,2 Italia
4 Pintaric Blaza – TEAM PINTATIM – 4:26.02,8 Italia
5 Ravaioli Gaia – KTM ALCHEMIST SELLE SMP DAMA – 4:26.20,8 Italia
6 Mairhofer Sandra – RH RACING KRONPLATZKING – 4:27.08,8 Italia
7 Burato Chiara – OMAP CICLI ANDREIS – 4:29.22,2 Italia
8 Peretti Claudia – OLYMPIA FACTORY TEAM – 4:33.58,1 Italia
9 Luetzelschwab Irina – VC KAISTEN – 4:35.47,1 Svizzera
10 Scipioni Silvia – CICLI TADDEI – 4:35.58,0 Italia
Grande la soddisfazione di tutto lo staff del Capoliveri Bike Park, presieduto da Maurizio Melis, che, malgrado le limitazione e il rigoroso rispetto dei protocolli anti covid, è riuscito a regalare una grande giornata di sport in piena sicurezza, con una gara dal tasso tecnico altissimo.
Domani sarà la volta del Test Event – Elba World, su quello che sarà il percorso del UCI MTB Marathon World Championships 2021, a cui potranno partecipare tutti gli atleti Open, i migliori 140 uomini e le migliori 10 donne amatori.