Come già detto, la FCI invia automaticamente i dati al Registro CONI 7 giorni dopo la validazione dell’affiliazione societaria.
Vengono trasmessi: affiliazione, anagrafica, consiglio direttivo (limitatamente a Presidente e vicepresidente), tesserati, documenti societari.
Il buon esito della trasmissione dipende esclusivamente dalla correttezza dei dati che avete inserito in fase di affiliazione.
Il registro infatti effettua alcuni controlli direttamente all’Agenzia delle Entrate e rifiuta i dati incongruenti.
I principali controlli sono sul codice fiscale dei membri del consiglio e sul rappresentante legale, che deve essere lo stesso risultante all’Agenzia delle Entrate.
Quando vengono rilevati degli errori vengono generate delle anomalie che possono essere di due tipi: Bloccanti o Non Bloccanti.
Accedendo al registro ogni società può verificare visivamente la propria situazione alla voce “Ultima Affiliazione” attraverso le apposite icone colorate.
Di seguito sono elencate le principali anomalie segnalate alle società dal registro e le modalità per risolverle:
ELENCO ANOMALIE:
(310) La società non ha valorizzato gli estremi dell’atto costitutivo
(320) La società non ha valorizzato la data registrazione dell’atto costitutivo
(430) La società non ha valorizzato gli estremi dello statuto
(440) La società non ha valorizzato la data di registrazione dello statuto
(340) La data dello statuto presente nell’anagrafica societaria non corrisponde con la data del documento
(450) L’organismo non ha inviato il presidente del consiglio societario
(410) La società non ha valorizzato il campo data di costituzione
(400) La società non ha valorizzato il campo gruppo sportivo