Il corso, ha preso il via il 6 novembre, fortemente voluto dalle amministrazioni comunali di Lugagnano, Castell’Arquato, Vigoleno e Morfasso, per formare operatori in grado di essere di supporto alla promozione del ciclismo ed alle politiche di sviluppo territoriale ambientale.

LUGAGNANO – Come la didattica a distanza può essere strettamente correlata ad una località? Le nuove esigenze, dettate dalla situazione legata al Covid-19, ed ai vari DPCM, ci spingono decisamente verso nuovi orizzonti per la formazione: la didattica a distanza pertanto si identifica come uno strumento “ senza luogo”, raggiungibile da qualunque posto, stando fermi. Nel caso del Corso per tecnici istruttori / maestri delle categorie giovanili, abbinato al corso per guide cicloturistiche sportive federali, il luogo è invece ben presente, anche se virtualmente.

Il corso, che ha preso il via il 6 novembre, fortemente voluto dalle amministrazioni comunali di Lugagnano, Castell’Arquato, Vigoleno e Morfasso, nella zona piacentina della Val D’Arda, per formare operatori in grado di essere di supporto alle politiche di sviluppo territoriale ambientale, sportivo e del turismo con la bicicletta. Il saluto di apertura, dopo l’introduzione del vice presidente vicario della FCI Daniela Isetti, è stato affidato all’Assessore della regione Emilia Romagna Barbara Lori (Assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità) che ha ringraziato per l'opportnità di formazione offerta sul territorio, in un contesto di politiche regionali votate alla valorizzazione dei territori, dello sport e dell’economia delle zone appenniniche.

Hanno salutato i 71 partecipanti al corso anche il presidente del CRER FCI Giorgio Dattaro e Luciano Vespari, componente della commissione nazionale fuoristrada. Entrambi hanno ribadito l’importanza del ruolo dei tecnici, quali educatori, nella azione di promozione ed avviamento allo sport del ciclismo.

Settantuno partecipanti, ricordavamo, con un ideale capitano: Alberto Bettiol (vincitore del Giro delle Fiandre nel 2019) , che come tanti suoi colleghi ha voluto intraprendere la strada della formazione grazie ai corsi erogati dal Centro Studi FCI con i progetti speciali dedicati agli atleti .

Nelle foto: il corso erogato sulla piattaforma Zoom e l’assessore Barbara Lori


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Al via il Corso per TI cat. giovanili e guide cicloturistiche sportive federali in Val d'Arda

Il corso, ha preso il via il 6 novembre, fortemente voluto dalle amministrazioni comunali di Lugagnano, Castell’Arquato, Vigoleno e Morfasso, per formare operatori in grado di essere di supporto alla promozione del ciclismo ed alle politiche di sviluppo territoriale ambientale.

Il corso, ha preso il via il 6 novembre, fortemente voluto dalle amministrazioni comunali di Lugagnano, Castell’Arquato, Vigoleno e Morfasso, per formare operatori in grado di essere di supporto alla promozione del ciclismo ed alle politiche di sviluppo territoriale ambientale.

LUGAGNANO - Come la didattica a distanza può essere strettamente correlata ad una località? Le nuove esigenze, dettate dalla situazione legata al Covid-19, ed ai vari DPCM, ci spingono decisamente verso nuovi orizzonti per la formazione: la didattica a distanza pertanto si identifica come uno strumento “ senza luogo”, raggiungibile da qualunque posto, stando fermi. Nel caso del Corso per tecnici istruttori / maestri delle categorie giovanili, abbinato al corso per guide cicloturistiche sportive federali, il luogo è invece ben presente, anche se virtualmente.

Il corso, che ha preso il via il 6 novembre, fortemente voluto dalle amministrazioni comunali di Lugagnano, Castell’Arquato, Vigoleno e Morfasso, nella zona piacentina della Val D’Arda, per formare operatori in grado di essere di supporto alle politiche di sviluppo territoriale ambientale, sportivo e del turismo con la bicicletta. Il saluto di apertura, dopo l’introduzione del vice presidente vicario della FCI Daniela Isetti, è stato affidato all’Assessore della regione Emilia Romagna Barbara Lori (Assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità) che ha ringraziato per l'opportnità di formazione offerta sul territorio, in un contesto di politiche regionali votate alla valorizzazione dei territori, dello sport e dell’economia delle zone appenniniche.

Hanno salutato i 71 partecipanti al corso anche il presidente del CRER FCI Giorgio Dattaro e Luciano Vespari, componente della commissione nazionale fuoristrada. Entrambi hanno ribadito l’importanza del ruolo dei tecnici, quali educatori, nella azione di promozione ed avviamento allo sport del ciclismo.

Settantuno partecipanti, ricordavamo, con un ideale capitano: Alberto Bettiol (vincitore del Giro delle Fiandre nel 2019) , che come tanti suoi colleghi ha voluto intraprendere la strada della formazione grazie ai corsi erogati dal Centro Studi FCI con i progetti speciali dedicati agli atleti .

Nelle foto: il corso erogato sulla piattaforma Zoom e l’assessore Barbara Lori


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Al via il Corso per TI cat. giovanili e guide cicloturistiche sportive federali in Val d'Arda

Il corso, ha preso il via il 6 novembre, fortemente voluto dalle amministrazioni comunali di Lugagnano, Castell’Arquato, Vigoleno e Morfasso, per formare operatori in grado di essere di supporto alla promozione del ciclismo ed alle politiche di sviluppo territoriale ambientale.

LUGAGNANO - Come la didattica a distanza può essere strettamente correlata ad una località? Le nuove esigenze, dettate dalla situazione legata al Covid-19, ed ai vari DPCM, ci spingono decisamente verso nuovi orizzonti per la formazione: la didattica a distanza pertanto si identifica come uno strumento “ senza luogo”, raggiungibile da qualunque posto, stando fermi. Nel caso del Corso per tecnici istruttori / maestri delle categorie giovanili, abbinato al corso per guide cicloturistiche sportive federali, il luogo è invece ben presente, anche se virtualmente.

Il corso, che ha preso il via il 6 novembre, fortemente voluto dalle amministrazioni comunali di Lugagnano, Castell’Arquato, Vigoleno e Morfasso, nella zona piacentina della Val D’Arda, per formare operatori in grado di essere di supporto alle politiche di sviluppo territoriale ambientale, sportivo e del turismo con la bicicletta. Il saluto di apertura, dopo l’introduzione del vice presidente vicario della FCI Daniela Isetti, è stato affidato all’Assessore della regione Emilia Romagna Barbara Lori (Assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità) che ha ringraziato per l'opportnità di formazione offerta sul territorio, in un contesto di politiche regionali votate alla valorizzazione dei territori, dello sport e dell’economia delle zone appenniniche.

Hanno salutato i 71 partecipanti al corso anche il presidente del CRER FCI Giorgio Dattaro e Luciano Vespari, componente della commissione nazionale fuoristrada. Entrambi hanno ribadito l’importanza del ruolo dei tecnici, quali educatori, nella azione di promozione ed avviamento allo sport del ciclismo.

Settantuno partecipanti, ricordavamo, con un ideale capitano: Alberto Bettiol (vincitore del Giro delle Fiandre nel 2019) , che come tanti suoi colleghi ha voluto intraprendere la strada della formazione grazie ai corsi erogati dal Centro Studi FCI con i progetti speciali dedicati agli atleti .

Nelle foto: il corso erogato sulla piattaforma Zoom e l’assessore Barbara Lori