Per Sempre Alfredo e Coppi e Bartali. Spicca la massiccia presenza di corridori del Team Gazprom, la formazione russa sospesa dall’UCI

Una nazionale della solidarietà e con molti azzurri d'esperienza quella che si appresta a partecipare alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali (22-26 marzo), e prima alla Per Sempre Alfredo, domenica.

Spicca infatti la massiccia presenza di corridori del Team Gazprom, la formazione russa sospesa dall'UCI a seguito del conflitto tra Russia e Ucraina.

Domenica in Toscana saranno 4 gli atleti della squadra del team manager Renat Khamidulin: Giovanni Carboni, Nicola Conci, Alessandro Fedeli e Marco Canola. Con loro anche Antonio Tiberi (Trek Segafredo), Kristian Sbaragli (Alpecin Fenix) e Lorenzo Milesi (DSM).

Salgono a 5, gli atleti Gazprom, in occasione della Coppi e Bartali con l'aggiunta di Christian Scaroni. Completano il roaster i giovani Gabriele Petrelli, del Friuli Cycling Team, e Francesco Edoardo Faresin, scalatore figlio d'arte visto che il padre vinse il Giro di Lombardia nel 1995.

E' il team manager Roberto Amadio, che spiega le strategie azzurre. “La nostra filosofia, soprattutto per quello che riguarda i corridori italiani del team Gazprom, è quelle di consentire loro di lavorare al meglio fino a quando la situazione che li vede coinvolti non sarà risolta. Nel frattempo ci sentiamo di offrire loro un'importante opportunità per mettersi in mostra”.

A guidare il team in ammiraglia, affiancato da Mario Scirea, il CT Daniele Bennati.

“Abbiamo un team con un giusto equilibrio e di livello. – precisa il CT – Avremo al via dei corridori che avevano preparato con puntiglio Tirreno Adriatico e Milano Sanremo. Hanno voglia di emergere e sono ambiziosi. Come Federciclismo siamo loro vicini in questo momento non semplice”.

Pietro Illarietti


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





  1. Home
  2. La Nazionale della solidarietà

La Nazionale della solidarietà

La Nazionale della solidarietà

Per Sempre Alfredo e Coppi e Bartali. Spicca la massiccia presenza di corridori del Team Gazprom, la formazione russa sospesa dall'UCI

Una nazionale della solidarietà e con molti azzurri d'esperienza quella che si appresta a partecipare alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali (22-26 marzo), e prima alla Per Sempre Alfredo, domenica.

Spicca infatti la massiccia presenza di corridori del Team Gazprom, la formazione russa sospesa dall'UCI a seguito del conflitto tra Russia e Ucraina.

Domenica in Toscana saranno 4 gli atleti della squadra del team manager Renat Khamidulin: Giovanni Carboni, Nicola Conci, Alessandro Fedeli e Marco Canola. Con loro anche Antonio Tiberi (Trek Segafredo), Kristian Sbaragli (Alpecin Fenix) e Lorenzo Milesi (DSM).

Salgono a 5, gli atleti Gazprom, in occasione della Coppi e Bartali con l'aggiunta di Christian Scaroni. Completano il roaster i giovani Gabriele Petrelli, del Friuli Cycling Team, e Francesco Edoardo Faresin, scalatore figlio d'arte visto che il padre vinse il Giro di Lombardia nel 1995.

E' il team manager Roberto Amadio, che spiega le strategie azzurre. “La nostra filosofia, soprattutto per quello che riguarda i corridori italiani del team Gazprom, è quelle di consentire loro di lavorare al meglio fino a quando la situazione che li vede coinvolti non sarà risolta. Nel frattempo ci sentiamo di offrire loro un'importante opportunità per mettersi in mostra”.

A guidare il team in ammiraglia, affiancato da Mario Scirea, il CT Daniele Bennati.

“Abbiamo un team con un giusto equilibrio e di livello. - precisa il CT - Avremo al via dei corridori che avevano preparato con puntiglio Tirreno Adriatico e Milano Sanremo. Hanno voglia di emergere e sono ambiziosi. Come Federciclismo siamo loro vicini in questo momento non semplice”.

Pietro Illarietti


Ultime notizie

  1. Home
  2. La Nazionale della solidarietà

La Nazionale della solidarietà

Per Sempre Alfredo e Coppi e Bartali. Spicca la massiccia presenza di corridori del Team Gazprom, la formazione russa sospesa dall'UCI

Una nazionale della solidarietà e con molti azzurri d'esperienza quella che si appresta a partecipare alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali (22-26 marzo), e prima alla Per Sempre Alfredo, domenica.

Spicca infatti la massiccia presenza di corridori del Team Gazprom, la formazione russa sospesa dall'UCI a seguito del conflitto tra Russia e Ucraina.

Domenica in Toscana saranno 4 gli atleti della squadra del team manager Renat Khamidulin: Giovanni Carboni, Nicola Conci, Alessandro Fedeli e Marco Canola. Con loro anche Antonio Tiberi (Trek Segafredo), Kristian Sbaragli (Alpecin Fenix) e Lorenzo Milesi (DSM).

Salgono a 5, gli atleti Gazprom, in occasione della Coppi e Bartali con l'aggiunta di Christian Scaroni. Completano il roaster i giovani Gabriele Petrelli, del Friuli Cycling Team, e Francesco Edoardo Faresin, scalatore figlio d'arte visto che il padre vinse il Giro di Lombardia nel 1995.

E' il team manager Roberto Amadio, che spiega le strategie azzurre. “La nostra filosofia, soprattutto per quello che riguarda i corridori italiani del team Gazprom, è quelle di consentire loro di lavorare al meglio fino a quando la situazione che li vede coinvolti non sarà risolta. Nel frattempo ci sentiamo di offrire loro un'importante opportunità per mettersi in mostra”.

A guidare il team in ammiraglia, affiancato da Mario Scirea, il CT Daniele Bennati.

“Abbiamo un team con un giusto equilibrio e di livello. - precisa il CT - Avremo al via dei corridori che avevano preparato con puntiglio Tirreno Adriatico e Milano Sanremo. Hanno voglia di emergere e sono ambiziosi. Come Federciclismo siamo loro vicini in questo momento non semplice”.

Pietro Illarietti