Epilogo in volata a via Roma e successo del belga anche grazie al gran lavoro, nelle fasi finali, del campione del mondo. Ottima prova dei corridori italiani: Bettiol quinto, è stato protagonista sul Poggio insieme anche a Ganna.

Sanremo, 16 marzo 2024 – Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) ha vinto la 115a Milano-Sanremo presented by Crédit Agricole, prima Classica Monumento della stagione. Il corridore belga si è imposto sul traguardo di via Roma precedendo in volata Michael Matthews (Team Jayco AlUla) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates).

La Classicissima di Primavera come sempre ha regalato spettacolo nelle fasi finali e ha visto gli italiani protagonisti per tutta la giornata. Dopo una fuga di quasi 200 chilometri dei 10 coraggiosi di giornata (complimenti in particolare a Bais, che ha sicuramente vinto il premio della combattività), Tadej Pogacar attacca nell’ultimo chilometro del Poggio. L’aveva annunciato e, sperando di fare lo show che gli era riuscito alle Strade Bianche, l’ha fatto. Solo che questa volta sulle sue ruote c’era il campione del mondo, nonché vincitore uscente della Sanremo, Van der Poel, che non gli ha permesso di fare il vuoto. Nelle fasi concitate dell’attacco dello sloveno e della risposta dell’olandese, spazio anche per i corridori italiani, con due splendidi Alberto Bettiol (quinto alla fine) e Filippo Ganna. E’ stato, in quel momento, che si è accesa la Sanremo.

Nella discesa del Poggio recuperano una manciata di corridori, i primi dell’ordine di arrivo. Van der Poel, consapevole che tra questi c’era anche il compagno di squadra (e uomo veloce) Philipsen, si trasforma in marcatore di eccezione. Evita che evada Mohoric a due chilometri dalla conclusione. Poi ci prova Matteo Sobrero, sotto lo striscione dell’ultimo chilometro, ma viene recuperato da Pidcock. L’inglese a sua volta subisce la rimonta, ai 200 metri, ancora di Van der Poel, che lancia Philipsen per un successo annunciato.

Ordine di arrivo finale regale, alle spalle del belga Michael Matthews, Tadej Pogacar, Mads Pedersen e, ottimo quinto, Alberto Bettiol, a conferma che l’alfiere della Education EasyPost è baciato da una condizione di forma invidiabile; e tra qualche giorno si torna al Nord con il Giro delle Fiandre…

Sfortunato Filippo Ganna, improvvisamente uscito di scena dopo la bellissima azione sul Poggio, per problemi meccanici. Anche se non ha potuto difendere il secondo posto dello scorso anno ha mostrato, ancora una volta, il feeling con questa gara.

Jasper Philipsen, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “È una sensazione incredibile vincere la Milano-Sanremo. Mi rende davvero orgoglioso e felice, soprattutto dopo il lavoro fatto da Mathieu van der Poel. Siamo andati forte tutto il giorno, ma mi sentivo molto bene. Credevo in me stesso, ma affinchè vincessi tutto doveva andare alla perfezione. Non ero abituato a sprintare dopo quasi 300 km e ho sentito la differenza. Non mi aspettavo che Michael Matthews stesse così bene, ma sono contento di essere riuscito a batterlo”.

Con 46,1 km/h l’attuale è stata l’edizione con la media più alta di sempre! Battuta quella del 1990 vinta da Gianni Bugno, che si concluse in 45,8 km/h. (au)

RISULTATO PROVVISORIO
1 – Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) – 288 km in 6h14’44” media di 46.112 km/h
2 – Michael Matthews (Team Jayco AlUla) s.t.
3 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) s.t.
4 – Mads Pedersen (Lidl-Trek) s.t.
5 – Alberto Bettiol (EF Education – EasyPost) s.t.


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Milano Sanremo - Van der Poel semina, Philipsen raccoglie

Epilogo in volata a via Roma e successo del belga anche grazie al gran lavoro, nelle fasi finali, del campione del mondo. Ottima prova dei corridori italiani: Bettiol quinto, è stato protagonista sul Poggio insieme anche a Ganna.

Epilogo in volata a via Roma e successo del belga anche grazie al gran lavoro, nelle fasi finali, del campione del mondo. Ottima prova dei corridori italiani: Bettiol quinto, è stato protagonista sul Poggio insieme anche a Ganna.

Sanremo, 16 marzo 2024 - Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) ha vinto la 115a Milano-Sanremo presented by Crédit Agricole, prima Classica Monumento della stagione. Il corridore belga si è imposto sul traguardo di via Roma precedendo in volata Michael Matthews (Team Jayco AlUla) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates).

La Classicissima di Primavera come sempre ha regalato spettacolo nelle fasi finali e ha visto gli italiani protagonisti per tutta la giornata. Dopo una fuga di quasi 200 chilometri dei 10 coraggiosi di giornata (complimenti in particolare a Bais, che ha sicuramente vinto il premio della combattività), Tadej Pogacar attacca nell'ultimo chilometro del Poggio. L'aveva annunciato e, sperando di fare lo show che gli era riuscito alle Strade Bianche, l'ha fatto. Solo che questa volta sulle sue ruote c'era il campione del mondo, nonché vincitore uscente della Sanremo, Van der Poel, che non gli ha permesso di fare il vuoto. Nelle fasi concitate dell'attacco dello sloveno e della risposta dell'olandese, spazio anche per i corridori italiani, con due splendidi Alberto Bettiol (quinto alla fine) e Filippo Ganna. E' stato, in quel momento, che si è accesa la Sanremo.

Nella discesa del Poggio recuperano una manciata di corridori, i primi dell'ordine di arrivo. Van der Poel, consapevole che tra questi c'era anche il compagno di squadra (e uomo veloce) Philipsen, si trasforma in marcatore di eccezione. Evita che evada Mohoric a due chilometri dalla conclusione. Poi ci prova Matteo Sobrero, sotto lo striscione dell'ultimo chilometro, ma viene recuperato da Pidcock. L'inglese a sua volta subisce la rimonta, ai 200 metri, ancora di Van der Poel, che lancia Philipsen per un successo annunciato.

Ordine di arrivo finale regale, alle spalle del belga Michael Matthews, Tadej Pogacar, Mads Pedersen e, ottimo quinto, Alberto Bettiol, a conferma che l'alfiere della Education EasyPost è baciato da una condizione di forma invidiabile; e tra qualche giorno si torna al Nord con il Giro delle Fiandre...

Sfortunato Filippo Ganna, improvvisamente uscito di scena dopo la bellissima azione sul Poggio, per problemi meccanici. Anche se non ha potuto difendere il secondo posto dello scorso anno ha mostrato, ancora una volta, il feeling con questa gara.

Jasper Philipsen, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "È una sensazione incredibile vincere la Milano-Sanremo. Mi rende davvero orgoglioso e felice, soprattutto dopo il lavoro fatto da Mathieu van der Poel. Siamo andati forte tutto il giorno, ma mi sentivo molto bene. Credevo in me stesso, ma affinchè vincessi tutto doveva andare alla perfezione. Non ero abituato a sprintare dopo quasi 300 km e ho sentito la differenza. Non mi aspettavo che Michael Matthews stesse così bene, ma sono contento di essere riuscito a batterlo".

Con 46,1 km/h l'attuale è stata l'edizione con la media più alta di sempre! Battuta quella del 1990 vinta da Gianni Bugno, che si concluse in 45,8 km/h. (au)

RISULTATO PROVVISORIO
1 - Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) - 288 km in 6h14'44" media di 46.112 km/h
2 - Michael Matthews (Team Jayco AlUla) s.t.
3 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) s.t.
4 - Mads Pedersen (Lidl-Trek) s.t.
5 - Alberto Bettiol (EF Education - EasyPost) s.t.


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Milano Sanremo - Van der Poel semina, Philipsen raccoglie

Epilogo in volata a via Roma e successo del belga anche grazie al gran lavoro, nelle fasi finali, del campione del mondo. Ottima prova dei corridori italiani: Bettiol quinto, è stato protagonista sul Poggio insieme anche a Ganna.

Sanremo, 16 marzo 2024 - Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) ha vinto la 115a Milano-Sanremo presented by Crédit Agricole, prima Classica Monumento della stagione. Il corridore belga si è imposto sul traguardo di via Roma precedendo in volata Michael Matthews (Team Jayco AlUla) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates).

La Classicissima di Primavera come sempre ha regalato spettacolo nelle fasi finali e ha visto gli italiani protagonisti per tutta la giornata. Dopo una fuga di quasi 200 chilometri dei 10 coraggiosi di giornata (complimenti in particolare a Bais, che ha sicuramente vinto il premio della combattività), Tadej Pogacar attacca nell'ultimo chilometro del Poggio. L'aveva annunciato e, sperando di fare lo show che gli era riuscito alle Strade Bianche, l'ha fatto. Solo che questa volta sulle sue ruote c'era il campione del mondo, nonché vincitore uscente della Sanremo, Van der Poel, che non gli ha permesso di fare il vuoto. Nelle fasi concitate dell'attacco dello sloveno e della risposta dell'olandese, spazio anche per i corridori italiani, con due splendidi Alberto Bettiol (quinto alla fine) e Filippo Ganna. E' stato, in quel momento, che si è accesa la Sanremo.

Nella discesa del Poggio recuperano una manciata di corridori, i primi dell'ordine di arrivo. Van der Poel, consapevole che tra questi c'era anche il compagno di squadra (e uomo veloce) Philipsen, si trasforma in marcatore di eccezione. Evita che evada Mohoric a due chilometri dalla conclusione. Poi ci prova Matteo Sobrero, sotto lo striscione dell'ultimo chilometro, ma viene recuperato da Pidcock. L'inglese a sua volta subisce la rimonta, ai 200 metri, ancora di Van der Poel, che lancia Philipsen per un successo annunciato.

Ordine di arrivo finale regale, alle spalle del belga Michael Matthews, Tadej Pogacar, Mads Pedersen e, ottimo quinto, Alberto Bettiol, a conferma che l'alfiere della Education EasyPost è baciato da una condizione di forma invidiabile; e tra qualche giorno si torna al Nord con il Giro delle Fiandre...

Sfortunato Filippo Ganna, improvvisamente uscito di scena dopo la bellissima azione sul Poggio, per problemi meccanici. Anche se non ha potuto difendere il secondo posto dello scorso anno ha mostrato, ancora una volta, il feeling con questa gara.

Jasper Philipsen, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "È una sensazione incredibile vincere la Milano-Sanremo. Mi rende davvero orgoglioso e felice, soprattutto dopo il lavoro fatto da Mathieu van der Poel. Siamo andati forte tutto il giorno, ma mi sentivo molto bene. Credevo in me stesso, ma affinchè vincessi tutto doveva andare alla perfezione. Non ero abituato a sprintare dopo quasi 300 km e ho sentito la differenza. Non mi aspettavo che Michael Matthews stesse così bene, ma sono contento di essere riuscito a batterlo".

Con 46,1 km/h l'attuale è stata l'edizione con la media più alta di sempre! Battuta quella del 1990 vinta da Gianni Bugno, che si concluse in 45,8 km/h. (au)

RISULTATO PROVVISORIO
1 - Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) - 288 km in 6h14'44" media di 46.112 km/h
2 - Michael Matthews (Team Jayco AlUla) s.t.
3 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) s.t.
4 - Mads Pedersen (Lidl-Trek) s.t.
5 - Alberto Bettiol (EF Education - EasyPost) s.t.